ATTUALITÀ
“Abitare il racconto”, a Licodia Eubea la mostra dell’artista naxiota Ariana Talio
GIARDINI NAXOS – Nei giorni scorsi, presso l’ex Chiesa di San Benedetto e Santa Chiara di Licodia Eubea, si è inaugurata la mostra di costumi teatrali del titolo “Abitare il racconto”. Protagonista dell’evento l’artista Ariana Talio di Giardini Naxos che ha proposto con i suoi costumi teatrali, un percorso, un viaggio nel mondo della fiaba un “mondo ideale”, come insegna Max Lüthi regalando allo spettatore una messa in scena che ha dato vita alla fiaba teatrale de “L’Amore delle tre Melarance” del conte Carlo Gozzi.
“Il progetto Abitare il Racconto – spiega Ariana Talio – è il frutto di un percorso che ha inizio ben 10 anni fa quando iniziai ad avere interesse per la fiaba ed il racconto popolare che nel tempo sono diventati scritti. Oggi questo tema a me caro prende forma attraverso questo omaggio al maestro, al drammaturgo e, al suo Genio!”.
Alla inaugurazione della mostra sono intervenute molte autorità tra queste, il Vicesindaco Santo Randone, l’Assessore alla Cultura Dario Tripiciano, il Presidente dell’Archeoclub di Licodia Eubea Giacomo Caruso e l’editore Armando Siciliano per il quale l’artista è anche autrice di alcune sue copertine.
La cura dell’allestimento dello spazio espositivo realizzato all’interno della navata settecentesca della chiesa è di Umberto Naso curatore negli anni di molteplici allestimenti artistici. Così lui racconta: “Sappiamo che i tessuti sono stati prima scelti, distesi sul tavolo, poi con un gesto sicuro il gesso ha tracciato il disegno, quindi con destrezza tagliati con un grande paio di forbici…come non ricordare il gesto che sta per essere compiuto, fissato sulla tela da Giovan Battista Moroni nel suo celebre ritratto ‘Il Sarto’…una polifonia di colori, di tessuti e di forme: broccati dai mutevoli colori, pizzi e tulle, maschere, copricapo ed acconciature per dare fisionomia alle care maschere della Commedia dell’Arte. Corsetti, gonne e sottogonne, abiti di principi, di maghi e di fate…i manichini fremono solo al pensiero di essere vestiti dagli abiti che l’abile artigiana nella grande stanza con perizia, ironia ed amore ha creato. Adesso, indossati gli abiti, come per magia si muovono e si apprestano ad entrare nello spazio della rappresentazione…
“Delle tre Melarance egli è l’Amore. Che sarà mai? L’ho detto e non mi pento. Fate conto, mie vite, mie colonne, d’essere al foco colle vostre nonne”.
La mostra all’interno della navata resterà aperta fino al 24 novembre prossimo. “In cuor nostro – auspica Ariana Talio – ci auguriamo di poterla nuovamente rivedere in altri luoghi così itinerante col suo baglio in mano di magia e meraviglia”.
Nell’apprendere la notizia della mostra il Sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco ha espresso parole di apprezzamento per il lavoro dell’artista giardinese: “Non possiamo che essere orgogliosi – ha detto il Sindaco – di questo ennesimo successo di Ariana. In passato l’abbiamo apprezzata per altre opere artistiche che hanno evidenziato lo spiccato talento artistico di questa nostra giovane concittadina. La sua bravura ed il suo impegno nel percorrere nuove esperienze artistiche ha fatto si che fosse apprezzata anche oltre i confini della sua città e questa originale mostra è un esempio tangibile. Auguro ad Ariana di continuare questo suo percorso con entusiasmo ed impegno certo che in futuro sarà premiata da tanti altri successi”.
Ariana Talio originaria di Giardini Naxos, nasce artisticamente come pittrice. Attualmente si occupa della ideazione e realizzazione di costumi teatrali e in questo ultimo suo lavoro è riuscita a omaggiare il maestro Piero Tosi, da poco scomparso, attraverso la realizzazione di due costumi ispirandosi alla Medea di Pasolini.
ATTUALITÀ
Intimidazione ad Altofonte, Tamajo: «Gesto crudele, solidarietà all’imprenditore colpito»
L’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo, ha espresso ferma condanna per il grave atto intimidatorio ai danni di un imprenditore avvenuto ad Altofonte, in provincia di Palermo, e accompagnato dalla brutale uccisione di alcuni animali e dall’esposizione di una testa mozzata di cavallo.
«Esprimo massima solidarietà all’imprenditore vittima di un vile gesto. Questo atto di inaudita crudeltà – ha detto Tamajo – rappresenta una mentalità mafiosa che deve essere sradicata. È fondamentale che i Carabinieri e la magistratura facciano piena luce su questo episodio e portino i responsabili di fronte alla giustizia. Questi gesti di violenza devono essere affrontati non solo con l’azione delle forze dell’ordine, ma anche con un impegno forte nella diffusione della cultura della legalità nelle scuole, affinché le future generazioni possano crescere libere da questa mentalità».
ATTUALITÀ
Rifiuti in Sicilia, stato di emergenza per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Di Mauro: «Area in sicurezza»
La Regione Siciliana ha deliberato lo stato di crisi e di emergenza regionale per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea in contrada Zuppà, nel Messinese. Il provvedimento, che avrà la durata di 12 mesi, è stato adottato dalla giunta regionale, su proposta del presidente Renato Schifani. La giunta ha anche dato il via libera alla nomina del commissario delegato alla gestione della discarica: l’incarico è stato conferito al dirigente regionale del dipartimento Acque e rifiuti, Arturo Vallone, su proposta dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro.
Il dipartimento Acqua e rifiuti ha assegnato al Comune di Mazzarrà Sant’Andrea risorse per un milione e mezzo di euro, destinate ad interventi urgenti, quali operazioni di gestione ordinaria, sorveglianza attiva, dotazione di dispositivi antincendio ed emungimento del percolato.
«Stiamo agendo su due fronti – afferma l’assessore Di Mauro – da un lato adottiamo misure d’emergenza per fronteggiare le criticità ambientali e sanitarie legate al sito, dall’altro sviluppiamo un progetto per mettere in sicurezza l’intera area e proteggere dal rischio di danni ambientali gli abitanti di Mazzarrà e dei numerosi Comuni del comprensorio. Il progetto – ha aggiunto l’assessore – prevederà un investimento di circa 30 milioni di euro di risorse del Pnrr, sulla base dell’Accordo per l’attuazione degli interventi concordato con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica».
Domani, giovedì 21 novembre, alle 10,30 i tecnici dell’assessorato regionale, del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea e altri rappresentanti istituzionali si incontreranno nel sito della discarica per stabilire il programma degli interventi.
ATTUALITÀ
Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità
Ha preso il via oggi il progetto di educazione alla cultura della legalità promosso dalla Polizia di Stato e rivolto agli studenti di quattro scuole della città.
Fortemente voluta dal Questore di Catania, l’iniziativa nasce grazie ad un’intesa con diversi attori istituzionali e sociali del territorio, in particolare con Confindustria Catania, con i Dirigenti scolastici, con le Associazioni antiracket e con professionisti della comunicazione.
Il primo incontro si è svolto, questa mattina, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, nel quartiere Librino, con il coinvolgimento diretto degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola superiore di secondo grado.
Ad interloquire con i ragazzi è stato il Questore, dott. Giuseppe Bellassai, che ha introdotto il tema principale dell’incontro incentrato sul fenomeno mafioso, spiegando le diverse fasi legate alla nascita e all’evoluzione delle organizzazioni criminali, soffermandosi, in particolare, sulle attività illecite che trovano nello spaccio di droga il volano dell’economia dell’intero sistema mafioso.
Il Questore ha tracciato, poi, il profilo storico e organizzativo delle cosche che operano nel territorio catanese, mostrando alcune immagini relative alla ripartizione delle diverse piazze di spaccio, gestite dalle diverse organizzazioni criminali.
Tra gli altri temi affrontati durante l’incontro spicca senz’altro quello legato alla violenza di genere, anche in ragione della ormai prossima ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Le considerazioni del Questore, che ha mostrato anche alcune slides relative ai temi trattati, hanno catturato l’attenzione dei ragazzi che si sono sentiti coinvolti per poi esprimere e condividere le loro riflessioni e le loro emozioni, dando vita ad un vivace dibattito.
Ha destato interesse anche l’intervento della Vice Presidente di Confindustria Catania, dott.ssa Monica Luca, che si è soffermata sul mondo delle attività imprenditoriali e di come sia possibile fare impresa nel territorio senza cedere, in alcun modo, ai fenomeni del racket e dell’usura, trovando nelle Forze di Polizia un supporto immediato e concreto.
Il progetto della Questura di Catania proseguirà nei prossimi giorni, con ulteriori tappe nelle scuole cittadine.
-
CRONACA4 giorni fa
Trapani, controlli del NAS: scoperta e posta sotto sequestro un’azienda vitivinicola abusiva
-
ECONOMIA3 giorni fa
Alimentazione invernale, dati BMTI: convenienti cavolfiori, cicoria, pere, clementine e patate dolci
-
ECONOMIA3 giorni fa
Italia, export di olio in crescita: registrato l’aumento del 7% in volume nei primi 7 mesi del 2024
-
CRONACA4 giorni fa
Palermo: revocate dalla Guardia di Finanza 227 domande di Reddito di Cittadinanza per un valore complessivo di 2.2 milioni di euro
-
CRONACA3 giorni fa
Catania, scoperta sala giochi abusiva: denunciato il proprietario anche per furto di energia elettrica
-
CRONACA3 giorni fa
A18 Messina – Catania: riaperto stamane al transito veicolare e pedonale il ponte cavalcavia n.25
-
CULTURA7 giorni fa
Catania: sabato 16 novembre l’inaugurazione della bi-personale di pittura dei maestri Pina Mazzaglia e Mauro Meli
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Acireale: venerdì 22 novembre avrà luogo il convegno “Promuovere la Giustizia di Comunità attraverso il dialogo con il Territorio”
You must be logged in to post a comment Login