Connect with us

ATTUALITÀ

Ancora troppa gente in giro, a piedi e in auto: tante sanzioni nel Siracusano

SIRACUSA – Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa per garantire il rispetto delle disposizioni vigenti nell’attuale e difficile contingenza sanitaria, ed anche nella giornata di ieri diverse sono state le violazioni riscontrate.

Di seguito i casi più evidenti:

  • A Siracusa, in zona Borgata, cinque persone sono state controllate mentre erano intente a riparare sulla pubblica via l’autovettura di uno di loro, intorno alla quale stavano armeggiando in gruppo;
  • nella frazione di Cassibile e a Floridia diverse persone sono state sorprese mentre passeggiavano per le vie cittadine, senza saper addurre all’atto del controllo motivazioni comprovanti uno stato di necessità: tutti infatti hanno dichiarato di essere usciti per fare una passeggiata perché stanchi di rimanere chiusi in casa;
  • a Canicattini Bagni tre persone, non conviventi, sono state sanzionate dopo essere state sorprese insieme a bordo della stessa autovettura che stavano usando per andare a sbrigare alcune commissioni personali; benché per due di essi le motivazioni per uscire fossero rilevanti, l’impiego “massivo” della vettura (nella quale era presente anche un soggetto proveniente dal territorio del Comune di Siracusa, intenzionato ad andare a trovare una zia malata) è da considerarsi come una violazione delle disposizioni vigenti;
  • a Testa dell’Acqua due persone sono state sanzionate a bordo delle loro autovetture: il primo, ha dichiarato di essere di ritorno a casa dopo aver accompagnato un amico; il secondo invece stava andando presso una sua abitazione secondaria;
  • ad Avola si sono riscontrati tre casi di persone che, a bordo della loro vettura, circolavano senza giustificato motivo;
  • ad Augusta e a Villasmundo due persone sono state sanzionate a bordo delle loro autovetture, poiché circolavano senza motivo valido; ed ancora, a Villasmundo, una persona è stata sanzionata dopo essere stata controllata mentre circolava a piedi;
  • a Lentini, 3 persone sono state sanzionate perché circolavano senza motivo valido: due camminavano per le vie cittadine, una addirittura proveniente da un altro Comune della vicina provincia etnea; una terza era invece in macchina proveniente dal Comune di Buccheri.

I Carabinieri continuano nell’opera di sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto delle norme vigenti, rammentando che è stato fatto divieto a tutti di circolare se non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute” e che le nuove disposizioni di legge prevedono per i contravventori sanzioni da € 400 a € 3.000 da aumentare fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo e da raddoppiare in caso di recidiva.

ATTUALITÀ

Intimidazione ad Altofonte, Tamajo: «Gesto crudele, solidarietà all’imprenditore colpito»

L’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo, ha espresso ferma condanna per il grave atto intimidatorio ai danni di un imprenditore avvenuto ad Altofonte, in provincia di Palermo, e accompagnato dalla brutale uccisione di alcuni animali e dall’esposizione di una testa mozzata di cavallo.

«Esprimo massima solidarietà all’imprenditore vittima di un vile gesto. Questo atto di inaudita crudeltà – ha detto Tamajo – rappresenta una mentalità mafiosa che deve essere sradicata. È fondamentale che i Carabinieri e la magistratura facciano piena luce su questo episodio e portino i responsabili di fronte alla giustizia. Questi gesti di violenza devono essere affrontati non solo con l’azione delle forze dell’ordine, ma anche con un impegno forte nella diffusione della cultura della legalità nelle scuole, affinché le future generazioni possano crescere libere da questa mentalità».

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Rifiuti in Sicilia, stato di emergenza per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Di Mauro: «Area in sicurezza»

La Regione Siciliana ha deliberato lo stato di crisi e di emergenza regionale per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea in contrada Zuppà, nel Messinese. Il provvedimento, che avrà la durata di 12 mesi, è stato adottato dalla giunta regionale, su proposta del presidente Renato Schifani. La giunta ha anche dato il via libera alla nomina del commissario delegato alla gestione della discarica: l’incarico è stato conferito al dirigente regionale del dipartimento Acque e rifiuti, Arturo Vallone, su proposta dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro.

Il dipartimento Acqua e rifiuti ha assegnato al Comune di Mazzarrà Sant’Andrea risorse per un milione e mezzo di euro, destinate ad interventi urgenti, quali operazioni di gestione ordinaria, sorveglianza attiva, dotazione di dispositivi antincendio ed emungimento del percolato.

«Stiamo agendo su due fronti – afferma l’assessore Di Mauro – da un lato adottiamo misure d’emergenza per fronteggiare le criticità ambientali e sanitarie legate al sito, dall’altro sviluppiamo un progetto per mettere in sicurezza l’intera area e proteggere dal rischio di danni ambientali gli abitanti di Mazzarrà e dei numerosi Comuni del comprensorio. Il progetto – ha aggiunto l’assessore – prevederà un investimento di circa 30 milioni di euro di risorse del Pnrr, sulla base dell’Accordo per l’attuazione degli interventi concordato con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica». 

Domani, giovedì 21 novembre, alle 10,30 i tecnici dell’assessorato regionale, del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea e altri rappresentanti istituzionali si incontreranno nel sito della discarica per stabilire il programma degli interventi.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità

Ha preso il via oggi il progetto di educazione alla cultura della legalità promosso dalla Polizia di Stato e rivolto agli studenti di quattro scuole della città.

Fortemente voluta dal Questore di Catania, l’iniziativa nasce grazie ad un’intesa con diversi attori istituzionali e sociali del territorio, in particolare con Confindustria Catania, con i Dirigenti scolastici, con le Associazioni antiracket e con professionisti della comunicazione.

Il primo incontro si è svolto, questa mattina, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, nel quartiere Librino, con il coinvolgimento diretto degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola superiore di secondo grado.

Ad interloquire con i ragazzi è stato il Questore, dott. Giuseppe Bellassai, che ha introdotto il tema principale dell’incontro incentrato sul fenomeno mafioso, spiegando le diverse fasi legate alla nascita e all’evoluzione delle organizzazioni criminali, soffermandosi, in particolare, sulle attività illecite che trovano nello spaccio di droga il volano dell’economia dell’intero sistema mafioso.

Il Questore ha tracciato, poi, il profilo storico e organizzativo delle cosche che operano nel territorio catanese, mostrando alcune immagini relative alla ripartizione delle diverse piazze di spaccio, gestite dalle diverse organizzazioni criminali.

Tra gli altri temi affrontati durante l’incontro spicca senz’altro quello legato alla violenza di genere, anche in ragione della ormai prossima ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Le considerazioni del Questore, che ha mostrato anche alcune slides relative ai temi trattati, hanno catturato l’attenzione dei ragazzi che si sono sentiti coinvolti per poi esprimere e condividere le loro riflessioni e le loro emozioni, dando vita ad un vivace dibattito.

Ha destato interesse anche l’intervento della Vice Presidente di Confindustria Catania, dott.ssa Monica Luca, che si è soffermata sul mondo delle attività imprenditoriali e di come sia possibile fare impresa nel territorio senza cedere, in alcun modo, ai fenomeni del racket e dell’usura, trovando nelle Forze di Polizia un supporto immediato e concreto.

Il progetto della Questura di Catania proseguirà nei prossimi giorni, con ulteriori tappe nelle scuole cittadine.

Continua a leggere

Notizie più lette