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ATTUALITÀ

Angelica, 18 anni e un tumore al cervello. Raccolta fondi attiva per aiutarla a superare altri interventi

Aiutiamola attraverso la raccolta fondi su GoFundMe – Clicca qui

Angelica, promessa della pallavolo di Messina, ha solo 18 anni. All’inizio di febbraio Angelica ha trovato lungo il suo percorso un rarissimo tumore cerebrale. Un raro tumore che rappresenta appena il 2% di tutti i tumori cerebrali pediatrici.  Le sue condizioni sono critiche. Angelica vuole combattere, e noi con lei. Anche un piccolo contributo e pochi minuti del vostro tempo possono davvero fare la differenza. Per questo vi chiediamo di aiutarci, e darle insieme una speranza.

Abbiamo urgente bisogno di questa somma per confermare l’accesso a 2 delicatissimi interventi di neurochirurgia in Germania (presso l’INI Klinik di Hannover) per agire sul tumore e una serie di terapie innovative con posti limitati (sono interventi e cure che possono essere effettuate solo in Germania). Solo raccogliendo questa cifra potremo dare una speranza ad Angelica e garantirle l’accesso a questo percorso.

Dopo i primi 2 interventi (di cui uno – salvavita – già ad Hannover a fine maggio) e varie terapie la situazione di Angelica rimane molto complicata. In questo momento Angelica è ricoverata, in costante monitoraggio a seguito di un idrocefalo subentrato la scorsa settimana proprio mentre aveva iniziato a combattere il tumore. 

È una storia che si è fin da subito rivelata nella sua difficoltà, a partire dal primo intervento in Sicilia che non ha sortito l’effetto sperato. E tanti altri ostacoli da fronteggiare. Ma abbiamo l’obbligo di lottare, di dare una speranza a una giovane ragazza di 18 anni.

Angelica è una giovane pallavolista, lettrice, dinamica, piena di amici e passioni. Angelica ha bisogno del vostro aiuto per lottare.

Ce lo sentiamo dire spesso, ma è la verità. Un piccolo gesto può apparentemente contare poco, ma può significare davvero tanto, tantissimo.

Faremo del nostro meglio per raccontarvi passo passo il valore del vostro contributo e gli step che seguiranno.

••••• In che modo potete aiutarci •••••

>>> Donando: anche un piccolo contributo può essere molto importante. Sarà una somma che ha un grande valore, donata per la alimentare la speranza di una giovane ragazza di 18 anni.

>> BONIFICO o PAYPAL <<

> IBAN: IT74C3608105138262138062141
Intestatario: Salvatore Abate

> Oppure con Paypal a questo link:
paypal.me/PerAngelica

>>> Condividendo la raccolta con i vostri amici, parenti, colleghi (su Whatsapp o Facebook, è il metodo più semplice). Più siamo meglio è. L’unione fa la forza, sempre. Più siamo più sarà facile raggiungere l’obiettivo e aiutare Angelica. Aiutateci a diffondere al massimo la raccolta fondi. Diamo una speranza ad Angelica.

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ATTUALITÀ

Intimidazione ad Altofonte, Tamajo: «Gesto crudele, solidarietà all’imprenditore colpito»

L’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo, ha espresso ferma condanna per il grave atto intimidatorio ai danni di un imprenditore avvenuto ad Altofonte, in provincia di Palermo, e accompagnato dalla brutale uccisione di alcuni animali e dall’esposizione di una testa mozzata di cavallo.

«Esprimo massima solidarietà all’imprenditore vittima di un vile gesto. Questo atto di inaudita crudeltà – ha detto Tamajo – rappresenta una mentalità mafiosa che deve essere sradicata. È fondamentale che i Carabinieri e la magistratura facciano piena luce su questo episodio e portino i responsabili di fronte alla giustizia. Questi gesti di violenza devono essere affrontati non solo con l’azione delle forze dell’ordine, ma anche con un impegno forte nella diffusione della cultura della legalità nelle scuole, affinché le future generazioni possano crescere libere da questa mentalità».

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Rifiuti in Sicilia, stato di emergenza per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Di Mauro: «Area in sicurezza»

La Regione Siciliana ha deliberato lo stato di crisi e di emergenza regionale per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea in contrada Zuppà, nel Messinese. Il provvedimento, che avrà la durata di 12 mesi, è stato adottato dalla giunta regionale, su proposta del presidente Renato Schifani. La giunta ha anche dato il via libera alla nomina del commissario delegato alla gestione della discarica: l’incarico è stato conferito al dirigente regionale del dipartimento Acque e rifiuti, Arturo Vallone, su proposta dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro.

Il dipartimento Acqua e rifiuti ha assegnato al Comune di Mazzarrà Sant’Andrea risorse per un milione e mezzo di euro, destinate ad interventi urgenti, quali operazioni di gestione ordinaria, sorveglianza attiva, dotazione di dispositivi antincendio ed emungimento del percolato.

«Stiamo agendo su due fronti – afferma l’assessore Di Mauro – da un lato adottiamo misure d’emergenza per fronteggiare le criticità ambientali e sanitarie legate al sito, dall’altro sviluppiamo un progetto per mettere in sicurezza l’intera area e proteggere dal rischio di danni ambientali gli abitanti di Mazzarrà e dei numerosi Comuni del comprensorio. Il progetto – ha aggiunto l’assessore – prevederà un investimento di circa 30 milioni di euro di risorse del Pnrr, sulla base dell’Accordo per l’attuazione degli interventi concordato con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica». 

Domani, giovedì 21 novembre, alle 10,30 i tecnici dell’assessorato regionale, del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea e altri rappresentanti istituzionali si incontreranno nel sito della discarica per stabilire il programma degli interventi.

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Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità

Ha preso il via oggi il progetto di educazione alla cultura della legalità promosso dalla Polizia di Stato e rivolto agli studenti di quattro scuole della città.

Fortemente voluta dal Questore di Catania, l’iniziativa nasce grazie ad un’intesa con diversi attori istituzionali e sociali del territorio, in particolare con Confindustria Catania, con i Dirigenti scolastici, con le Associazioni antiracket e con professionisti della comunicazione.

Il primo incontro si è svolto, questa mattina, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, nel quartiere Librino, con il coinvolgimento diretto degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola superiore di secondo grado.

Ad interloquire con i ragazzi è stato il Questore, dott. Giuseppe Bellassai, che ha introdotto il tema principale dell’incontro incentrato sul fenomeno mafioso, spiegando le diverse fasi legate alla nascita e all’evoluzione delle organizzazioni criminali, soffermandosi, in particolare, sulle attività illecite che trovano nello spaccio di droga il volano dell’economia dell’intero sistema mafioso.

Il Questore ha tracciato, poi, il profilo storico e organizzativo delle cosche che operano nel territorio catanese, mostrando alcune immagini relative alla ripartizione delle diverse piazze di spaccio, gestite dalle diverse organizzazioni criminali.

Tra gli altri temi affrontati durante l’incontro spicca senz’altro quello legato alla violenza di genere, anche in ragione della ormai prossima ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Le considerazioni del Questore, che ha mostrato anche alcune slides relative ai temi trattati, hanno catturato l’attenzione dei ragazzi che si sono sentiti coinvolti per poi esprimere e condividere le loro riflessioni e le loro emozioni, dando vita ad un vivace dibattito.

Ha destato interesse anche l’intervento della Vice Presidente di Confindustria Catania, dott.ssa Monica Luca, che si è soffermata sul mondo delle attività imprenditoriali e di come sia possibile fare impresa nel territorio senza cedere, in alcun modo, ai fenomeni del racket e dell’usura, trovando nelle Forze di Polizia un supporto immediato e concreto.

Il progetto della Questura di Catania proseguirà nei prossimi giorni, con ulteriori tappe nelle scuole cittadine.

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