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ATTUALITÀ

Cambio al vertice della Segreteria Territoriale e Regionale della Cisl Slp Poste

CATANIA – Come è naturale la “squadra” Slp di Catania ha un nuovo Segretario, cosi come la Segreteria Regionale Siciliana, per continuare e migliorare l’Slp con donne, uomini di indubbia serietà, preparazione e affidabilità, che richiede la nostra organizzazione siciliana e catanese. Ricordiamo che in Sicilia gli iscritti sono oltre il 63% dei lavoratori, a Catania, il 77%.

Conclusi i lavori del Consiglio Generale Slp-Cisl Catania, in modalità videoconferenza, durante i quali il Segretario Salvo Di Grazia, avendo completato tutti mandati previsti dallo Statuto, ha lasciato l’incarico.

Nel corso dei lavori, presieduti dal Segretario Regionale Slp-CISL Sicilia Giuseppe  Lanzafame,  il Consiglio Generale ha eletto, nel ruolo di Segretario Provinciale Carlotta Grasso, già componente della Segreteria di Catania.

Successivamente, su indicazione della neo Segretaria, il Consiglio ha eletto i componenti della Segreteria nelle persone di Maurizio Mazzara, Segretario Aggiunto e Sergio Santapaola Segretario Organizzativo.

E’ stata inoltre eletta come Responsabile del Coordinamento Donne, Graziana Zuccaro. La squadra si chiude con Carmelo Billorello, Resposanbile Coordinamento Quadri e Alessandro Carpenzano, Responsabile Coordinamento Giovani. Le operazioni di scrutinio si sono svolte attraverso la piattaforma ELIGO.

Presente anche il Segretario della UST CISL di Catania Maurizio Attanasio importante il suo contributo al Consiglio Generale.

Il Consiglio Generale SLP-CISL Catania, nel ringraziare il Segretario uscente Salvo Di Grazia per l’impegno profuso negli anni, ha augurato a Carlotta Grasso e a tutta la squadra dirigente di SLP – CISL Catania un buon lavoro.

 Sono orgoglioso di aver rappresentato, per dodici lunghi anni, il più grande sindacato, affiancato e sostenuto da persone meravigliose – ha affermato a caldo Salvo Di GraziaQuelle stesse persone che, ne sono certo, con immutato impegno, proseguiranno nei percorsi di tutela da anni tracciati. Per il bene comune, nell’esclusivo interesse dei lavoratori postali. Un caloroso abbraccio va a loro e a tutti voi. Voglio sottolineare e ribadire – continua Di Grazia – che il nostro impegno in SLP proseguirà immutato. Cambieranno i ruoli e le responsabilità, non cambierà la continua e costante presenza tra i lavoratori e la consueta attenzione alle questioni che ci riguardano. E’ stato solo un formale passaggio di consegne che, come è giusto che sia, nel rispetto dei ruoli e delle persone che assumeranno i nuovi incarichi, non produrrà di fatto “scompensi” nell’organizzazione. Da anni ormai questo sindacato lavora di “squadra” . Una squadra, consentitemi, composta da persone serie e capaci, “cresciuta” con quegli stessi principi che, nel tempo,  hanno reso questo sindacato solido, unito, tutt’uno con i lavoratori,  che sono la vera forza di traino e di incitamento a fare sempre meglio e sempre di più.

Con le stesse modalità online, è stata la volta del Direttivo Regionale Slp Cisl siciliano e, anche il Segretario Giuseppe Lanzafame, avendo completato tutti mandati previsti dallo Statuto, ha lasciato l’incarico. Sarebbe stato un congresso speciale, un grande evento e forse con risvolti diversi ma, l’emergenza covid ha determinato questo “anomalo” cambiamento, sotto l’aspetto delle modalità. 

A conclusione del Consiglio Generale Regionale Sicilia è stato eletto, con l’incarico di Segretario Generale Slp, Salvo Di Grazia, affiancato da Gisella Schillaci, Segretario Aggiunto e da Eugenio Elefante, Segretario Organizzativo. Peppe Sortino, Coordinamento Quadri, Benedetta Cortese, Coordinamento Donne ed Elisa Gargano, Coordinamento Giovani

Posticipati i congressi della Cisl tra fine anno e il 2022 – afferma Giuseppe Lanzafame – La Pandemia, le restrizioni dei vari DCPM, i contagi, le condizioni sociali ecc., hanno costretto il doveroso rinvio. Ogni 4 anni si celebrano i congressi e, quest’anno, avremmo dovuto iniziare già dallo scorso febbraio ma, un primo rinvio a giugno, ed un secondo a fine del corrente anno, hanno rivoluzionato e posticipato il percorso. La Cisl ha delle regole ben precise che tutti noi del gruppo dirigente abbiamo condiviso. Uno di questi, ad esempio, è il limite di mandato, ovvero, 12 anni per ogni ruolo di segretario. Nell’attesa dei congressi – continua Lanzafame – applichiamo i regolamenti e lo statuto della Cisl. Molti segretari a qualsiasi livello, territoriali, regionali e nazionali, fra cui il sottoscritto e Salvo Di Grazia, abbiamo terminato i nostri rispettivi mandati. Per conseguenza ecco i naturali avvicendamenti tramite elezioni tra i consiglieri del direttivo Slp Cisl.

Lanzafame, infine, ribadisce che continuerà a fare sindacato, ma ovviamente, ricoprendo altri ruoli.

Ho scelto di continuare – conclude Giuseppe Lanzafameper passione, per rispetto, per contribuire a salvaguardare i posti di lavoro, diritti e tutele, insieme alla squadra, in questa bellissima Azienda che deve rispettare i propri lavoratori artefici del miracolo italiano: Poste Italiane”. La società, le aziende, l’economia, il paese e il mondo del lavoro ha ed avrà bisogno di donne e uomini in politica e nel sindacato, che si occupano dei cittadini, del paese, dei più deboli, dei lavoratori, oggi più di ieri. In un momento di grande difficoltà, uniamoci sempre di più, per contrastare le insidie del nuovo che avanza e/o contribuire a  mantenere il lavoro, salute, sicurezza e dignità. La consapevolezza è un punto di forza, perché, ribadisco, le novità dovranno essere affrontate insieme. Il mio contributo e impegno, rimarrà inalterato nei confronti della categoria tutta.

Alla nuova Segreteria Territoriale e Regionale, vanno gli auguri di Buon lavoro.

ATTUALITÀ

Intimidazione ad Altofonte, Tamajo: «Gesto crudele, solidarietà all’imprenditore colpito»

L’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo, ha espresso ferma condanna per il grave atto intimidatorio ai danni di un imprenditore avvenuto ad Altofonte, in provincia di Palermo, e accompagnato dalla brutale uccisione di alcuni animali e dall’esposizione di una testa mozzata di cavallo.

«Esprimo massima solidarietà all’imprenditore vittima di un vile gesto. Questo atto di inaudita crudeltà – ha detto Tamajo – rappresenta una mentalità mafiosa che deve essere sradicata. È fondamentale che i Carabinieri e la magistratura facciano piena luce su questo episodio e portino i responsabili di fronte alla giustizia. Questi gesti di violenza devono essere affrontati non solo con l’azione delle forze dell’ordine, ma anche con un impegno forte nella diffusione della cultura della legalità nelle scuole, affinché le future generazioni possano crescere libere da questa mentalità».

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Rifiuti in Sicilia, stato di emergenza per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Di Mauro: «Area in sicurezza»

La Regione Siciliana ha deliberato lo stato di crisi e di emergenza regionale per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea in contrada Zuppà, nel Messinese. Il provvedimento, che avrà la durata di 12 mesi, è stato adottato dalla giunta regionale, su proposta del presidente Renato Schifani. La giunta ha anche dato il via libera alla nomina del commissario delegato alla gestione della discarica: l’incarico è stato conferito al dirigente regionale del dipartimento Acque e rifiuti, Arturo Vallone, su proposta dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro.

Il dipartimento Acqua e rifiuti ha assegnato al Comune di Mazzarrà Sant’Andrea risorse per un milione e mezzo di euro, destinate ad interventi urgenti, quali operazioni di gestione ordinaria, sorveglianza attiva, dotazione di dispositivi antincendio ed emungimento del percolato.

«Stiamo agendo su due fronti – afferma l’assessore Di Mauro – da un lato adottiamo misure d’emergenza per fronteggiare le criticità ambientali e sanitarie legate al sito, dall’altro sviluppiamo un progetto per mettere in sicurezza l’intera area e proteggere dal rischio di danni ambientali gli abitanti di Mazzarrà e dei numerosi Comuni del comprensorio. Il progetto – ha aggiunto l’assessore – prevederà un investimento di circa 30 milioni di euro di risorse del Pnrr, sulla base dell’Accordo per l’attuazione degli interventi concordato con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica». 

Domani, giovedì 21 novembre, alle 10,30 i tecnici dell’assessorato regionale, del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea e altri rappresentanti istituzionali si incontreranno nel sito della discarica per stabilire il programma degli interventi.

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Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità

Ha preso il via oggi il progetto di educazione alla cultura della legalità promosso dalla Polizia di Stato e rivolto agli studenti di quattro scuole della città.

Fortemente voluta dal Questore di Catania, l’iniziativa nasce grazie ad un’intesa con diversi attori istituzionali e sociali del territorio, in particolare con Confindustria Catania, con i Dirigenti scolastici, con le Associazioni antiracket e con professionisti della comunicazione.

Il primo incontro si è svolto, questa mattina, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, nel quartiere Librino, con il coinvolgimento diretto degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola superiore di secondo grado.

Ad interloquire con i ragazzi è stato il Questore, dott. Giuseppe Bellassai, che ha introdotto il tema principale dell’incontro incentrato sul fenomeno mafioso, spiegando le diverse fasi legate alla nascita e all’evoluzione delle organizzazioni criminali, soffermandosi, in particolare, sulle attività illecite che trovano nello spaccio di droga il volano dell’economia dell’intero sistema mafioso.

Il Questore ha tracciato, poi, il profilo storico e organizzativo delle cosche che operano nel territorio catanese, mostrando alcune immagini relative alla ripartizione delle diverse piazze di spaccio, gestite dalle diverse organizzazioni criminali.

Tra gli altri temi affrontati durante l’incontro spicca senz’altro quello legato alla violenza di genere, anche in ragione della ormai prossima ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Le considerazioni del Questore, che ha mostrato anche alcune slides relative ai temi trattati, hanno catturato l’attenzione dei ragazzi che si sono sentiti coinvolti per poi esprimere e condividere le loro riflessioni e le loro emozioni, dando vita ad un vivace dibattito.

Ha destato interesse anche l’intervento della Vice Presidente di Confindustria Catania, dott.ssa Monica Luca, che si è soffermata sul mondo delle attività imprenditoriali e di come sia possibile fare impresa nel territorio senza cedere, in alcun modo, ai fenomeni del racket e dell’usura, trovando nelle Forze di Polizia un supporto immediato e concreto.

Il progetto della Questura di Catania proseguirà nei prossimi giorni, con ulteriori tappe nelle scuole cittadine.

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