Connect with us

ATTUALITÀ

Saponara Marittima: scoperta stamperia serigrafica abusiva nello scantinato di una palazzina (VIDEO)

SAPONARA MARITTIMA – I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno scoperto, all’interno di un seminterrato di una palazzina sita in Saponara Marittima, un vero e proprio opificio artigianale occulto, rinvenendo sofisticati macchinari professionali di alto livello tecnologico (plotter, termopresse, stampanti, box a led con tenda fondale) ed apparecchiature informatiche destinate alla realizzazione di loghi di famosi marchi, nonché numerosi capi di abbigliamento pronti ad essere falsamente etichettati e commercializzati, soprattutto online.

L’operazione si incardina nel quadro degli interventi posti in essere dalle Fiamme Gialle di Messina a valle di mirati monitoraggi della rete internet, a tutela della proprietà industriale ed intellettuale, finalizzati a contrastare il “mercato del falso”, realizzato attraverso la vendita di beni non autentici sulle piattaforme on line, a discapito dei consumatori finali e degli operatori economici che commercializzano i propri prodotti nel rispetto delle vigenti normative.

In tale ambito, quindi, avvalendosi dell’ausilio dei consulenti delle società responsabili della tutela dei marchi riprodotti sui capi messi in vendita, veniva sin da subito accertata la relativa falsità e la conseguente illecita attività di vendita online.

Di qui la segnalazione alla Procura della Repubblica di Messina che delegava i Finanzieri del Gruppo del capoluogo Peloritano a svolgere ulteriori indagini e ad acquisire più puntuali elementi investigativi, disponendo diverse perquisizioni ed il sequestro di quanto rinvenuto.

All’esito, la lampante conferma del quadro indiziario inizialmente emerso: all’interno di uno scantinato di una normalissima palazzina condominiale, gli indagati messinesi M.S. (classe 83), M.F. (classe 78) e G.P. (classe 57) avevano allestito una vera e propria stamperia clandestina, dotata di tutta la strumentazione necessaria per “trasformare” anonimi capi d’abbigliamento in prodotti riproducenti noti marchi.

Nel dettaglio, venivano rinvenute 736 etichette termoadesive riproducenti il marchio di prestigiose case automobilistiche e motociclistiche (Fiat, Mercedes, BMW, Pirelli, Abarth, Ducati, Aprilia ecc.), predisposte per essere apposte sui capi di abbigliamento, nonché 55 capi (maglie e felpe) già confezionati per essere illecitamente immessi sul mercato, e 2000 capi circa, tra maglie, felpe e accessori vari, pronti per la stampa.

Nel corso dell’attività, alla luce di quanto accertato, venivano in definitiva sottoposti a sequestro, convalidato dal competente Giudice del Tribunale di Messina, i capi contraffatti, le etichette e l’abbigliamento non ancora etichettato, nonché tutti i macchinari destinati all’illecita attività e perfino l’immobile, il tutto per un valore complessivo di oltre 150.000 euro.

I responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Messina per i reati di contraffazione di marchi.

Il risultato conseguito testimonia, ulteriormente, il costante impegno del Tribunale, della Procura della Repubblica di Messina e delle Fiamme Gialle peloritane nell’ambito di una sempre maggiore ed incisiva azione di legalità, nel più ampio contesto dell’ordine e della sicurezza economico-finanziaria, con particolare riguardo alla tutela dei diritti dei consumatori finali e della libera e leale concorrenza nei mercati di riferimento.

Continua a leggere
Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

ATTUALITÀ

A centodieci anni dalla nascita, Isola delle Femmine ricorda il grande campione di baseball Joe Di Maggio

Domenica 24 novembre 2024, dalle 10:00 alle 13:00, a centodieci anni dalla nascita di Joe Di Maggio, BCsicilia Isola delle Femmine, Friends of  Isola delle Femmine, Isola Pittsburg Forever e Italian American Club of Pittsburg ricorderanno il grande campione.

L’iniziativa si terrà presso la Casa Museo Joe Di Maggio in via Cutino, a Isola delle Femmine. L’ingresso è libero e gratuito.

Joe Di Maggio, a cui è dedicata la Casa Museo, è il più grande giocatore del baseball di tutti i tempi, nato il 25 novembre 1914 a Martinez una cittadina della California da genitori originari di Isola delle Femmine. La storia inizia il 9 dicembre 1897 quando gli stessi si unirono in matrimonio nella chiesa del paese Maria Santissima delle Grazie. La prima figlia Adriana nasce a Isola l’11 settembre 1898, mentre il padre era assente perché partito insieme ad un gruppo di pescatori per la California per costatare se quella era una terra che poteva migliorare la loro vita. Nel 1902 l’intera famiglia si trasferisce a Martinez. Giuseppe Di Maggio e Rosalia Mercurio in America avranno altri 8 figli, il penultimo nato il 25 novembre 1914 si chiamerà Giuseppe Paolo Di Maggio, in inglese Joseph Paul Di Maggio, per tutti Joe Di Maggio, indimenticabile campione di baseball degli anni ’30 e ’40 e marito prima di Dorothy Arnold e poi di Marilyn Monroe.

“Oggi probabilmente sono pochi – afferma il Presidente della sede locale di BCsicilia Agata Sandrone – i ragazzi di Isola delle Femmine che conoscono la storia del grande Joe Di Maggio. Lo scopo dell’iniziativa è quello di  suscitare, attraverso il racconto del mitico campione di baseball, interesse per il passato di Isola delle Femmine e valorizzare dal punto di vista turistico il paese, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico”.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Stati Generali dei Sentieri Siciliani: a Piazza Armerina l’evento dedicato al Turismo Sostenibile

La città di Piazza Armerina, mercoledì 20 novembre, si è trasformata, per un giorno, nel cuore pulsante delle Vie Sacre in Sicilia, ospitando gli Stati Generali dei Cammini e Sentieri. L’evento, che ha coinvolto oltre 50 partecipanti tra creatori di cammini, guide ambientali ed esperti del settore, ha celebrato l’immenso patrimonio culturale, spirituale e naturale dell’isola, ponendo le basi per una visione condivisa e sostenibile del turismo.

L’evento è stata un’opportunità per riportare l’attenzione sul ricco patrimonio spirituale e culturale che i percorsi di pellegrinaggio dell’isola offrono

Gli Stati Generali hanno rappresentato una possibilità di dialogo e confronto in particolar modo per coloro che si dedicano alla valorizzazione e alla promozione di questi sentieri. Dai camminatori alle comunità locali, attraverso il lavoro delle guide e le esperienze di spiritualità proposte, si è tutti chiamati alla costruzione di percorsi di fede stimolanti e nuove.

Dopo i saluti della Presidente del Borgo di San Giacomo, Lucia Giunta, e dell’Assessore comunale al Turismo, Ettore Messina, il dibattito ha preso il via con gli interventi di Sergio Scaffidi, dell’Assessore Regionale al Turismo Elvira Amata (in videoconferenza), e di Don Roberto Fucile, Direttore della diocesi di Acireale e regionale per la Pastorale del Turismo, dello Sport e del Tempo Libero.

Tra i temi affrontati:

  • il ruolo dei cammini come motore di turismo sostenibile;
  • le ricadute economiche dei percorsi di pellegrinaggio sulle comunità locali;
  • la necessità di costruire una rete solidale tra i promotori dei cammini;
  • il superamento di individualismi per valorizzare un patrimonio condiviso.

“I cammini non sono solo sentieri: raccontano storie, tradizioni e spiritualità. Insieme possiamo costruire un modello di turismo che unisce le comunità e valorizza il nostro passato” ha dichiarato Don Roberto Fucile, sottolineando l’importanza del dialogo e della collaborazione per il futuro del territorio.

Nasce il Coordinamento Regionale dei cammini e Sentieri di Sicilia. 

A coronamento dell’evento, è stato istituito il Coordinamento Regionale dei Cammini e Sentieri di Sicilia, composto da:

  • Don Roberto Fucile, Direttore regionale per la Pastorale del Turismo;
  • Giuseppe Riggio, scrittore e giornalista;
  • Totò Trumino, promotore del Cammino di San Giacomo;
  • Peppe De Caro, referente della Trasversale Sicula;
  • Giuseppe Currenti, promotore del Cammino di Tindari.

“Questo Coordinamento rappresenta un nuovo punto di partenza”, ha aggiunto Don Fucile, “per costruire un’eredità che unisca passato e presente, promuovendo la Sicilia come terra di accoglienza, cultura e spiritualità.”

L’iniziativa di Piazza Armerina ha dimostrato che, attraverso l’unione di intenti, è possibile valorizzare il patrimonio millenario delle vie sacre e dei sentieri dell’isola.

“Camminando insieme, possiamo costruire un futuro sostenibile e condiviso per la Sicilia”ha concluso Don Fucile.

Il Coordinamento Regionale dei Cammini e Sentieri rappresenta solo l’inizio di un viaggio ambizioso verso una Sicilia sempre più unita e accessibile.

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Catania: Serata evento “TI amo da morire” in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere

“Ti amo da morire. Confronto sulla lotta contro il femminicidio e la violenza di genere”, questo il tema della serata evento che si terrà lunedì, 25 novembre. L’incontro sarà aperto dalla forte testimonianza dell’imprenditrice Gabriela Scibilia, che ospiterà l’evento, seguirà l’impegno delle istituzioni scolastiche, rappresentate dall’Istituto Marconi-Magano e dall’Eris, rispettivamente Maria Catena Trovato e da Antonio Oliveri; il sostegno dei club service, come il Rotary, con Cinzia Torrisi, assistente del governatore, e del volontariato come l’associazione Aurea Caritate, rappresentata da Anthea Di Benedetto. E ancora: professioniste impegnate sul fronte della difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti: la garante al Comune di Pedara, Katya Germanà, e Letizia Ferrante, psicoterapeuta presso Olos Centro studi; e il presidente della I Municipalità, Francesco Bassini. Testimonianza di Vera Squatrito, che da anni opera affinchè il sacrificio della figlia Giordana non sia stato inutile e proprio a lei è dedicato l’abito simbolo, Ti amo da morire, realizzato dalla stilista Rosa Platania, con l’assistenza di Flavio Massimo Nisi, indossato da Giuliana Petrizzo, accompagnata da Eros Piazza. Conclusioni e regia della serata evento a cura di Liliana Nigro, docente dell’Accademia di belle arti di Catania. Modera l’incontro il giornalista Daniele Lo Porto.

L’evento del 25 novembre, al Casale dell’Arte, via Plaja, 200, dalle 20, dopo una ampia tavola rotonda, sarà conclusa con la proiezione di un corto realizzato dal filmmaker Piero Sabatino, con la sfilata di abiti della stilista Pina Nannuli Scaminaci, con la performance degli studenti dell’Istituto Marconi-Mangano, diretti da Salvo Valentino e Pietro Coccuzza, esperti del laboratorio teatrale, e dalla sfilata degli allievi dell’Accademia di Belle arti di Catania, diretti dalla professoressa Liliana Nigro.

Continua a leggere

Notizie più lette