ATTUALITÀ
Libri: è uscita la raccolta di saggi curata da Mario Bolognari, antropologo e sindaco di Taormina
In uscita il 6 Dicembre 2021 nelle librerie nazionali Il mistero e l’inganno. Pensare, narrare e creare la Sicilia: una raccolta di saggi curata dall’antropologo Mario Bolognari. Le sette indagini, portate avanti da altrettanti autorevoli studiosi (F. Astone, G. Bitto. I. Falconieri, M. Geraci, M. Mollica, R. Pandolfino, A. Princiotto), analizzano con puntualità scientifica le rappresentazioni convenzionali che hanno per oggetto la Sicilia e i siciliani, nel rifiuto di ogni preconcetto o mistificazione.
Il mistero e l’inganno è una raccolta di analisi che affronta da sette prospettive diverse alcuni dei temi fondamentali che riguardano la costruzione dell’identità siciliana: Mauro Geraci e Flaviana Astone indagano il ruolo della letteratura “alta” e della propaganda, e le conseguenze della loro influenza nella creazione di un immaginario stereotipato. Giulia Bitto e Roberta Pandolfino si addentrano rispettivamente nell’esperienza privata dei detenuti per associazione mafiosa e dei ricoverati presso l’Ospedale psichiatrico, indagata a partire dalle auto-rappresentazioni avanzate da questi soggetti. Irene Falconieri fa il punto sulle criticità legate all’industrializzazione forzata della regione, mentre Marcello Mollica discute della perimetrazione dei parchi archeologici mettendone in rilievo le intime contraddizioni. Infine Angela Princiotto stila una mappa dell’identità siciliana a partire dalle memorie dei migranti in un ottica trans-generazionale.
Il mistero e l’inganno attraversa una mole considerevole di fonti e documenti eterogenei (testi letterari, film, pubblicità) e li decostruisce puntualmente, avvalendosi di parametri critici in linea con i più recenti studi culturali. Le parole di Sciascia, Bufalino e Consolo si intrecciano a quelle di Said, Bordieu, vonGennep, e vengono proiettate in una dimensione assolutamente contemporanea e aggiornata. Al contempo, l’autobiografia di soggetti solitamente additati come marginali diviene il fulcro di una narrazione attenta alla vicenda particolare, contrapposta agli stereotipi diffusi dalla storiografia ufficiale. I corpi e le esperienze di ciascuno sono il criterio che guida l’analisi di questi studiosi, al fine di restituire una nuova immagine della Sicilia destinata non soltanto agli addetti ai lavori, ma anche a un pubblico attento e interessato ai nuovi indirizzi del più ampio dibattito culturale.
Mario Bolognari, curatore dei Il mistero e l’inganno, chiarisce in questo modo le intenzioni dell’opera all’interno della sua Introduzione: “Intendiamo sfatare quei cliché, quelle immagini che rappresentano una scorciatoia per dominare fenomeni inquietanti. Intendiamo proporre una concezione dell’identità siciliana come costruzione narrativa, come variabile dipendente dalla storia e dalla cultura che si modifica e si adatta alle esigenze della contemporaneità […], rifuggendo dalla retorica narrativa dei prodotti tipici e della rivendicazione stracciona e di retroguardia.
Mario Bolognari è stato professore ordinario di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Messina. Autore di oltre centoquaranta pubblicazioni, più recentemente si è interessato alle questioni inerenti la costruzione dell’identità siciliana e le sue contraddizioni. Appartengono a questo campo di indagine numerosi articoli e saggi, e una monografia dedicata a von Gloeden, fotografo che ha vissuto cinquant’anni in Sicilia.
ATTUALITÀ
A centodieci anni dalla nascita, Isola delle Femmine ricorda il grande campione di baseball Joe Di Maggio
Domenica 24 novembre 2024, dalle 10:00 alle 13:00, a centodieci anni dalla nascita di Joe Di Maggio, BCsicilia Isola delle Femmine, Friends of Isola delle Femmine, Isola Pittsburg Forever e Italian American Club of Pittsburg ricorderanno il grande campione.
L’iniziativa si terrà presso la Casa Museo Joe Di Maggio in via Cutino, a Isola delle Femmine. L’ingresso è libero e gratuito.
Joe Di Maggio, a cui è dedicata la Casa Museo, è il più grande giocatore del baseball di tutti i tempi, nato il 25 novembre 1914 a Martinez una cittadina della California da genitori originari di Isola delle Femmine. La storia inizia il 9 dicembre 1897 quando gli stessi si unirono in matrimonio nella chiesa del paese Maria Santissima delle Grazie. La prima figlia Adriana nasce a Isola l’11 settembre 1898, mentre il padre era assente perché partito insieme ad un gruppo di pescatori per la California per costatare se quella era una terra che poteva migliorare la loro vita. Nel 1902 l’intera famiglia si trasferisce a Martinez. Giuseppe Di Maggio e Rosalia Mercurio in America avranno altri 8 figli, il penultimo nato il 25 novembre 1914 si chiamerà Giuseppe Paolo Di Maggio, in inglese Joseph Paul Di Maggio, per tutti Joe Di Maggio, indimenticabile campione di baseball degli anni ’30 e ’40 e marito prima di Dorothy Arnold e poi di Marilyn Monroe.
“Oggi probabilmente sono pochi – afferma il Presidente della sede locale di BCsicilia Agata Sandrone – i ragazzi di Isola delle Femmine che conoscono la storia del grande Joe Di Maggio. Lo scopo dell’iniziativa è quello di suscitare, attraverso il racconto del mitico campione di baseball, interesse per il passato di Isola delle Femmine e valorizzare dal punto di vista turistico il paese, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico”.
ATTUALITÀ
Stati Generali dei Sentieri Siciliani: a Piazza Armerina l’evento dedicato al Turismo Sostenibile
La città di Piazza Armerina, mercoledì 20 novembre, si è trasformata, per un giorno, nel cuore pulsante delle Vie Sacre in Sicilia, ospitando gli Stati Generali dei Cammini e Sentieri. L’evento, che ha coinvolto oltre 50 partecipanti tra creatori di cammini, guide ambientali ed esperti del settore, ha celebrato l’immenso patrimonio culturale, spirituale e naturale dell’isola, ponendo le basi per una visione condivisa e sostenibile del turismo.
L’evento è stata un’opportunità per riportare l’attenzione sul ricco patrimonio spirituale e culturale che i percorsi di pellegrinaggio dell’isola offrono.
Gli Stati Generali hanno rappresentato una possibilità di dialogo e confronto in particolar modo per coloro che si dedicano alla valorizzazione e alla promozione di questi sentieri. Dai camminatori alle comunità locali, attraverso il lavoro delle guide e le esperienze di spiritualità proposte, si è tutti chiamati alla costruzione di percorsi di fede stimolanti e nuove.
Dopo i saluti della Presidente del Borgo di San Giacomo, Lucia Giunta, e dell’Assessore comunale al Turismo, Ettore Messina, il dibattito ha preso il via con gli interventi di Sergio Scaffidi, dell’Assessore Regionale al Turismo Elvira Amata (in videoconferenza), e di Don Roberto Fucile, Direttore della diocesi di Acireale e regionale per la Pastorale del Turismo, dello Sport e del Tempo Libero.
Tra i temi affrontati:
- il ruolo dei cammini come motore di turismo sostenibile;
- le ricadute economiche dei percorsi di pellegrinaggio sulle comunità locali;
- la necessità di costruire una rete solidale tra i promotori dei cammini;
- il superamento di individualismi per valorizzare un patrimonio condiviso.
“I cammini non sono solo sentieri: raccontano storie, tradizioni e spiritualità. Insieme possiamo costruire un modello di turismo che unisce le comunità e valorizza il nostro passato” ha dichiarato Don Roberto Fucile, sottolineando l’importanza del dialogo e della collaborazione per il futuro del territorio.
Nasce il Coordinamento Regionale dei cammini e Sentieri di Sicilia.
A coronamento dell’evento, è stato istituito il Coordinamento Regionale dei Cammini e Sentieri di Sicilia, composto da:
- Don Roberto Fucile, Direttore regionale per la Pastorale del Turismo;
- Giuseppe Riggio, scrittore e giornalista;
- Totò Trumino, promotore del Cammino di San Giacomo;
- Peppe De Caro, referente della Trasversale Sicula;
- Giuseppe Currenti, promotore del Cammino di Tindari.
“Questo Coordinamento rappresenta un nuovo punto di partenza”, ha aggiunto Don Fucile, “per costruire un’eredità che unisca passato e presente, promuovendo la Sicilia come terra di accoglienza, cultura e spiritualità.”
L’iniziativa di Piazza Armerina ha dimostrato che, attraverso l’unione di intenti, è possibile valorizzare il patrimonio millenario delle vie sacre e dei sentieri dell’isola.
“Camminando insieme, possiamo costruire un futuro sostenibile e condiviso per la Sicilia”, ha concluso Don Fucile.
Il Coordinamento Regionale dei Cammini e Sentieri rappresenta solo l’inizio di un viaggio ambizioso verso una Sicilia sempre più unita e accessibile.
ATTUALITÀ
Catania: Serata evento “TI amo da morire” in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere
“Ti amo da morire. Confronto sulla lotta contro il femminicidio e la violenza di genere”, questo il tema della serata evento che si terrà lunedì, 25 novembre. L’incontro sarà aperto dalla forte testimonianza dell’imprenditrice Gabriela Scibilia, che ospiterà l’evento, seguirà l’impegno delle istituzioni scolastiche, rappresentate dall’Istituto Marconi-Magano e dall’Eris, rispettivamente Maria Catena Trovato e da Antonio Oliveri; il sostegno dei club service, come il Rotary, con Cinzia Torrisi, assistente del governatore, e del volontariato come l’associazione Aurea Caritate, rappresentata da Anthea Di Benedetto. E ancora: professioniste impegnate sul fronte della difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti: la garante al Comune di Pedara, Katya Germanà, e Letizia Ferrante, psicoterapeuta presso Olos Centro studi; e il presidente della I Municipalità, Francesco Bassini. Testimonianza di Vera Squatrito, che da anni opera affinchè il sacrificio della figlia Giordana non sia stato inutile e proprio a lei è dedicato l’abito simbolo, Ti amo da morire, realizzato dalla stilista Rosa Platania, con l’assistenza di Flavio Massimo Nisi, indossato da Giuliana Petrizzo, accompagnata da Eros Piazza. Conclusioni e regia della serata evento a cura di Liliana Nigro, docente dell’Accademia di belle arti di Catania. Modera l’incontro il giornalista Daniele Lo Porto.
L’evento del 25 novembre, al Casale dell’Arte, via Plaja, 200, dalle 20, dopo una ampia tavola rotonda, sarà conclusa con la proiezione di un corto realizzato dal filmmaker Piero Sabatino, con la sfilata di abiti della stilista Pina Nannuli Scaminaci, con la performance degli studenti dell’Istituto Marconi-Mangano, diretti da Salvo Valentino e Pietro Coccuzza, esperti del laboratorio teatrale, e dalla sfilata degli allievi dell’Accademia di Belle arti di Catania, diretti dalla professoressa Liliana Nigro.
-
CRONACA6 giorni fa
Trapani, controlli del NAS: scoperta e posta sotto sequestro un’azienda vitivinicola abusiva
-
ECONOMIA5 giorni fa
Alimentazione invernale, dati BMTI: convenienti cavolfiori, cicoria, pere, clementine e patate dolci
-
ECONOMIA5 giorni fa
Italia, export di olio in crescita: registrato l’aumento del 7% in volume nei primi 7 mesi del 2024
-
CRONACA5 giorni fa
A18 Messina – Catania: riaperto stamane al transito veicolare e pedonale il ponte cavalcavia n.25
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità
-
CRONACA5 giorni fa
Catania, scoperta sala giochi abusiva: denunciato il proprietario anche per furto di energia elettrica
-
ATTUALITÀ5 giorni fa
Acireale: venerdì 22 novembre avrà luogo il convegno “Promuovere la Giustizia di Comunità attraverso il dialogo con il Territorio”
-
SANITÀ4 giorni fa
Bollettino RespiVirNet: in Italia un milione e mezzo di persone a letto con l’influenza
You must be logged in to post a comment Login