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CULTURA

Catania: emozionante presentazione del libro di Maricia Roccaro

CATANIA – MR78032016PXY99. Le prime due lettere di questo codice alfanumerico, sono le iniziali di Maricia Roccaro, nefrologa siciliana, che dirige il Centro Dialisi di Bronte, in provincia di Catania. Il codice è l’esito di un test genetico, grazie al quale, Maricia, scopre di essere affetta da una patologia rara, che colpisce una donna su ventimila: la malattia di Fabry-Anderson.

”Mutazioni”, è la sua storia, il suo diario personale. Narrato in prima persona e rielaborato dallo scrittore giornalista Fabio Cavallari, raccontato come una vita possa cambiare nel giro di un istante, come ci si possa ritrovare pazienti confusi, spaesati e terrorizzati, pur avendo dedicato l’intera esistenza, allo studio e alla pratica della medicina. Inserito nel cartellone della rassegna “Il Maggio dei Libri”, campagna nazionale per la valorizzazione della lettura, promossa dal Comune di Catania, Assessorato alla Cultura, responsabile della Rassegna “Il Maggio dei Libri” e Film Commission, Sabina Murabito,è stato presentato, al Palazzo della Cultura a Catania, “Mutazioni”, storia di Maricia Roccaro, un medico che si scopre paziente.

Sono intervenuti, oltre a Maricia Roccaro, Antonino Rapisarda Direttore Sanitario ASP Catania, Pasqualino Fatuzzo professore Nefrologia Università di Catania e in video Fabio Cavallari, scrittore a autore del libro e Raffaella Cesaroni giornalista SkyTg24. Presente anche Cinzia Torrisi, Assessore alla Cultura e Politiche Scolastiche, Comune di Catania, intervenuta, con un breve saluto. Alcuni passi del libro, invece, sono stati letti dalla dall’attrice Elisa Franco. L’incontro, moderato dal giornalista Lucio Di Mauro, si è aperto con un ricordo dell’attentato di Capaci, dove persero la vita Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta: Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Apprezzatissimo l’intervento musicale dei ragazzi “Musica Insieme a Librino“, diretti da Valentina Ciolo, che hanno suonato un brano di Astor Piazzolla.

Non è infrequente che una persona affetta da una malattia rara fin dalla nascita scelga, crescendo, di diventare medico e di studiare la patologia con la quale deve convivere. La storia che raccontiamo è molto diversa e più inconsueta. Hanno preso la parola, il dott. Antonino Rapisarda, Direttore Sanitario ASP CT, che nell’ultimo anno e mezzo ha assunto un ruolo fondamentale nella vita professionale, della Roccaro, diventando un punto di riferimento esemplare della sua vita; Pasqualino Fatuzzo prof. Nefrologia Università di Catania, che ha accompagnato per 5 anni l’autrice del libro, nella sua specializzazione, un maestro, un punto di riferimento professionale e umano basilare nella sua formazione professionale.

La nefrologa Maricia Roccaro, oltre a raccontare la sua drammatica storia, ha sottolineato l’importanza dell’associazione di volontariato Humanity Onlus”, di cui è la  Fondatrice e presidente. L’associazione, si occupa di assistenza socio sanitaria a persone che versano in difficoltà economiche nel territorio di Catania. Ma l’infaticabile e vulcanica dottoressa, è pure Consigliere Nazionale  dell’Associazione Italiana Fabry Anderson, argomento a lei, purtroppo, legato. Un altro importante progetto, è l’iniziativa  “squadre mobili”, ovvero vaccinazione a domicilio dell’Asp di Catania, che lei stessa coordina.

Straordinario e applauditissimo, il momento dedicato alla musica, grazie all’intervento, al violino, di Sarah Ricca, cantante e musicista, che ha suonato “Nuovo cinema Paradiso” di Ennio Morricone e “La vita è bella” di Nicola Piovani. Il ricavato della vendita del libro, è devoluto per il progetto solidale, “mutAZIONI”, Humanity onlus.

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CULTURA

Beni culturali in Sicilia, Scarpinato: «Al lavoro per il Piano triennale culturale della Regione»

Dotare per la prima volta la Regione Siciliana di uno strumento di programmazione culturale come elemento di promozione e valorizzazione del territorio, oltre che come motore di progresso economico e sociale. È l’obiettivo del Piano triennale della cultura, in fase di elaborazione e preannunciato dall’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, durante l’insediamento del nuovo Consiglio regionale dei beni culturali e ambientali.

«Attrarre risorse adeguate da fonti finanziarie nazionali e comunitarie che possano contribuire al rilancio e alla valorizzazione del patrimonio culturale – ha detto l’assessore Scarpinato – è la mission del Piano. In quest’ottica, abbiamo già avviato una collaborazione con le università siciliane che coadiuveranno gli uffici nella stesura del documento. Nelle prossime settimane avvieremo anche un confronto col tessuto culturale territoriale per condividere istanze e prospettive».

Tra gli obiettivi del Piano quelli di censire, inventariare e catalogare i beni culturali; incentivare la fruizione dei luoghi della cultura da parte delle nuove generazioni, anche attraverso sistemi interattivi e multimediali; elaborare nuove proposte legislative per la tutela e il risanamento dei beni; programmare le attività su medio e lungo periodo; sviluppare programmi di supporto e formazione destinati a operatori culturali, enti e associazioni; potenziare la collaborazione interistituzionale e con associazioni del terzo settore e del volontariato; rigenerare e promuovere i siti minori, le aree rurali e le periferie urbane, ossia il “paesaggio” siciliano.

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ATTUALITÀ

Acireale: domani la conclusione del progetto Un Diritto è Per Tutti in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia

In occasione della Giornata mondiale dei Diritti dell’Infanzia, la Città di Acireale con la Garante per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza Margherita Matalone, il Presidente provinciale Unicef Giacomo Alessandro Fangano, il Referente Unicef Acireale Nino Grasso, il Presidente CSI Salvo Raffa e il Kiwanis Acireale, hanno organizzato due momenti per ricordare l’importanza di garantire a tutti i bambini e agli adolescenti il diritto a crescere in un ambiente sicuro, sano e ricco di opportunità.

Sabato al Palazzo di Città si è svolta la prima giornata del progetto “Un Diritto è per Tutti”.

Sono intervenuti la Garante dei diritti infanzia e adolescenza Margherita Matalone, il presidente provinciale Unicef Giacomo Alessandro Fangano, il referente Unicef di Acireale Antonino Grasso, il presidente Kiwanis di Acireale Nino Cataldo, la dirigente dell’Istituto comprensivo Vigo Fuccio La Spina e aderente Kiwanis Maria Castiglione, il direttore della Pastorale giovanile – Acireale don Orazio Sciacca e lo studente Santi Claudio Vasta. Nel corso dell’incontro, moderato dalla responsabile del servizio Diritto allo studio Carmela Borzì, sono stati protagonisti i baby sindaci e i bambini ucraini che hanno donato al Comune di Acireale la loro bandiera.

L’assessore alle Politiche Sociali e alla Pubblica Istruzione Valentina Pulvirenti ha accolto tutti i partecipanti e ha sottolineato: “Abbiamo organizzato due momenti facendo rete con il territorio, con enti e associazioni per riflettere su quelli che sono i diritti dei nostri bambini, diritti che spesso, soprattutto in determinati Paesi non vengono garantiti. Ma è importante attenzionare anche quelle forme di discriminazione che esistono all’interno del nostro territorio. Ci sono bambini che vivono in contesti di forte disagio, dobbiamo stargli vicino e cercare attraverso azioni concrete di garantire loro quello che viene meno. Occuparci di loro e occuparci dei loro diritti significa formare i cittadini di domani nel modo più giusto e più sano”.

L’incontro è stata occasione per annunciare che ad Acireale prenderà il via il progetto sperimentale “A Scuola Insieme”, dedicato ai bambini che vivono situazioni di svantaggio e discriminazione. Il progetto, finanziato dalla Regione Siciliana, offre sostegno all’istruzione, con attività di doposcuola, momenti ludici e ricreativi, sostenendo i diritti fondamentali all’istruzione e al gioco.

Don Orazio Sciacca, direttore della Pastorale Giovanile diocesana ha sottolineato: “Bisogna lavorare insieme costruendo una rete che cresce giorno dopo giorno. Papa Francesco ricorda che i giovani sono l’oggi, non solo il futuro. Credere nei diritti dell’infanzia significa aiutare i bambini a crescere fondando la loro vita su valori autentici e aiutarli a realizzare i propri sogni”.

Domani martedì, 19 novembre, alle 10.00 alla Villa Belvedere di Acireale è in programma il momento conclusivo del progetto “Un Diritto è per Tutti”. Gli studenti esporranno e racconteranno i loro elaborati sul tema, realizzati utilizzando la forma espressiva preferita.  

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CULTURA

Catania: sabato 16 novembre l’inaugurazione della bi-personale di pittura dei maestri Pina Mazzaglia e Mauro Meli

Sarà inaugurata sabato 16 novembre negli spazi espositivi della Galleria Calcagno, di viale Jonio, Catania, la bi-personale dei maestri Pina Mazzaglia e Mauro Meli. L’evento dal titolo “L’arte e le sue emozioni” è stato appositamente pensato come momento esplorativo del processo creativo, in grado di offrire diverse declinazioni, ed esplorare il legame profondo tra l’arte e le emozioni che essa suscita negli spettatori. L’obiettivo è quello di rilevare come l’arte sia in grado di evocare sentimenti, stimolare riflessioni e influenzare il nostro stato d’animo. Pina Mazzaglia, scrittrice e giornalista, ha ricevuto un’educazione artistica nello studio del maestro Salvator Quattrocchi, artista e insegnante onorato. Ha partecipato a mostre, realizzato diverse personali. Il segno grafico e il colore, maturato negli anni di attività, sono per lei momento di riflessione, di emozione, fondamento del pensiero critico; correlazione tra forma, materia e funzione; corrispondenza con il modo di sentire nell’atto stesso di creare. Mauro Meli, medico pediatra, ha sempre elaborato le proprie caratteristiche stilistiche e formali sull’esperienza quotidiana della pittura e nell’osservazione attenta dell’arte italiana del secondo ‘900. Il suo punto di riferimento, nelle prime fasi del suo percorso artistico è stato il pittore Paolo Caruso, un maestro da cui ha tratto insegnamenti fondamentali per l’elaborazione dell’approccio alla luce e allo spazio figurativo. 

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