CRONACA
Sequestrata una discarica abusiva ad Aci sant’Antonio: c’erano anche 2 auto rubate, denunciati padre e figlio
ACI SANT’ANTONIO – I carabinieri della Compagnia di Acireale hanno effettuato un mirato controllo del territorio, volto in particolare al contrasto sia della criminalità ambientale e alla tutela delle bellezze naturalistiche che caratterizzano la “terra delle Aci”, ai piedi dell’Etna, sia del fenomeno della ricettazione di pezzi di ricambio rubati.
I militari dell’Arma hanno posto sotto la loro lente d’ingrandimento un vasto terreno nel comune di Aci Sant’Antonio, a poca distanza dell’autostrada E45, non visibile da terra poiché nascosto da alti e fitti eucalipti lungo tutto il perimetro, su cui erano accantonati rottami e carcasse di veicoli di ogni tipo.
Davanti a questo scenario, sono in primo luogo scattati gli approfondimenti “sulle carte”, da cui sono subito emersi dati incoerenti con quanto invece direttamente constatato dai carabinieri; nello specifico dagli accertamenti risultava addirittura che l’area in questione fosse stata registrata come terreno adibito ad uso agricolo, nello specifico coltivato a “vigneto”. A questo punto, i militari hanno realizzato che si trovavano di fronte ad una vera e propria discarica abusiva e centro di autodemolizione, tutt’altro rispetto ad un terreno agricolo.
Cosa ancora più grave, il fatto che l’intera area sorge in una località sottoposta a vincolo archeologico e paesaggistico.
I militari dell’Arma, pertanto, hanno fatto accesso al sito, al termine di un viale sterrato di campagna, chiuso da un grande cancello e da una recinzione che impediva di guardare all’interno, trovandosi appunto di fronte ad vero e proprio “immondezzaio” di oltre 900 metri quadri, al cui interno erano accantonate auto, parzialmente o totalmente smontate, pezzi di ricambio, centraline, autoradio, parti meccaniche e targhe, accatastate le une sulle altre, al punto da rendere difficoltoso anche il passaggio.
Sul posto, gli operanti hanno trovato un 32enne giarrese con precedenti di polizia, il figlio del proprietario del terreno, che non ha saputo giustificare quel “cimitero di rottami”, risultando altresì sprovvisto di qualsiasi autorizzazione per lo smaltimento di rifiuti, confermando così l’ipotesi che si trattasse di un’attività completamente abusiva.
I militari hanno poi esteso il controllo all’intera area, dove hanno anche accertato la presenza di rifiuti pericolosi, in plastica ed in ferro, derivanti dallo smontaggio delle autovetture, nonché uno scarico incontrollato di acque reflue industriali sul terreno, senza alcun trattamento depurativo, il tutto sempre abusivo.
Per l’intera giornata, le pattuglie hanno poi scandagliato le auto e le targhe presenti nell’autodemolizione illecita, scovando cosìdue veicoli provento di furto, il primo ancora integro, di proprietà di una società di autonoleggio, rubato a Catania appena tre giorni prima, il secondo già parzialmente smontato, asportato a fine novembre a Giardini Naxos ad un turista italiano residente in Germania.
Sia il proprietario del fondo che il gestore della discarica abusiva, padre e figlio, sono stati pertanto denunciati per i “reati in materia ambientale” e per “ricettazione”.
Infine, approfondendo il controllo assieme ai tecnici della società “Acqua di Casalotto”, che si occupa della distribuzione di acqua sul territorio, i carabinieri hanno rilevato anche l’allaccio abusivo alla rete idrica pubblica, pertanto per i due è scattata anche la denuncia per “furto aggravato”.
L’intera area è stata sottoposta a sequestro, compreso tutto il materiale rinvenuto all’interno, mentre le due macchine rubate sono state restituite ai legittimi proprietari.
CRONACA
“Ti amo da morire”: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere
CATANIA – “Ti amo da morire. Confronto sulla lotta contro il femminicidio e la violenza di genere”, questo il tema della serata evento che si terrà lunedì, 25 novembre. L’incontro sarà aperto dalla forte testimonianza dell’imprenditrice Gabriela Scibilia, che ospiterà l’evento, seguirà l’impegno delle istituzioni scolastiche, rappresentate dall’Istituto Marconi-Magano e dall’Eris, rispettivamente Maria Catena Trovato e da Antonio Oliveri; il sostegno dei club service, come il Rotary, con Cinzia Torrisi, assistente del governatore, e del volontariato come l’associazione Aurea Caritate, rappresentata da Anthea Di Benedetto.
E ancora: professioniste impegnate sul fronte della difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti: la garante al Comune di Pedara, Katya Germanà, e Letizia Ferrante, psicoterapeuta presso Olos Centro studi; e il presidente della I Municipalità, Francesco Bassini. Testimonianza di Vera Squatrito, che da anni opera affinchè il sacrificio della figlia Giordana non sia stato inutile e proprio a lei è dedicato l’abito simbolo, Ti amo da morire, realizzato dalla stilista Rosa Platania, con l’assistenza di Flavio Massimo Nisi, indossato da Giuliana Petrizzo, accompagnata da Eros Piazza. Conclusioni e regia della serata evento a cura di Liliana Nigro, docente dell’Accademia di belle arti di Catania. Modera l’incontro il giornalista Daniele Lo Porto. L’evento del 25 novembre, al Casale dell’Arte, via Plaja, 200, dalle 20, dopo una ampia tavola rotonda, sarà conclusa con la proiezione di un corto realizzato dal filmmaker Piero Sabatino, con la sfilata di abiti della stilista Pina Nannuli Scaminaci, con la performance degli studenti dell’Istituto Marconi-Mangano, diretti da Salvo Valentino e Pietro Coccuzza, esperti del laboratorio teatrale, e dalla sfilata degli allievi dell’Accademia di Belle arti di Catania, diretti dalla professoressa Liliana Nigro.
CRONACA
Caltanissetta, anziano trovato morto in casa: proseguono le indagini. Domani l’autopsia
Una ferita alla nuca di Ignazio Polizzi, l’uomo di 77 anni trovato morto ieri nella sua abitazione in via Lunetta a Caltanissetta, non convince gli investigatori che stanno tentando di fare luce su un decesso dai contorni poco chiari.
Così come non convincono le dichiarazioni del fratello, poco più giovane di lui che al momento dell’accaduto si trovava in casa e avrebbe fornito risposte contrastanti.
Un contesto umile quello in cui vivevano i due fratelli che condividevano l’appartamento con un’altra sorella, allettata e in stato di coma vegetativo, e una zia molto anziana. La vittima viene descritta dai vicini come una persona molto gentile che aiutava anche una famiglia di immigrati quando aveva problemi con le riserve idriche o in caso di altre necessità quotidiane. Il fratello invece, sempre secondo quanto raccontato dai vicini, si limitava solo a salutare. Intanto la Squadra Mobile di Caltanissetta sta continuando ad interrogare familiari e vicini di casa. Tutti si starebbero mostrando abbastanza collaborativi. La salma di Ignazio Polizzi si trova all’obitorio dell’ospedale Sant’Elia e nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia.
CRONACA
Siracusa: ritrovato in una cella un pacco contenente droga e 22 cellulari. Il Sippe lancia l’allarme
Ben 22 telefoni cellulari, quasi un chilo di hashish e 2,5 grammi di cocaina, erano stati nascosti in un pacco postale destinato a un detenuto rinchiuso nel carcere di contrada Cavadonna a Siracusa.
Lo rende noto il Sippe, sindacato di polizia penitenziaria.
Gli agenti dopo la scoperta hanno effettuato una perquisizione nelle celle trovando altri 14 telefonini. “Chiediamo immediati interventi – dice il dirigente nazionale del Sippe, Nello Bongiovanni – perché la carenza del personale è diventata oramai cronica e pericolosa per la sicurezza degli istituti penitenziari. Il Sippe da tempo chiede provvedimenti seri ed una riforma totale della polizia penitenziaria”.
-
ECONOMIA4 giorni fa
Alimentazione invernale, dati BMTI: convenienti cavolfiori, cicoria, pere, clementine e patate dolci
-
CRONACA5 giorni fa
Trapani, controlli del NAS: scoperta e posta sotto sequestro un’azienda vitivinicola abusiva
-
ECONOMIA4 giorni fa
Italia, export di olio in crescita: registrato l’aumento del 7% in volume nei primi 7 mesi del 2024
-
CRONACA4 giorni fa
A18 Messina – Catania: riaperto stamane al transito veicolare e pedonale il ponte cavalcavia n.25
-
ATTUALITÀ2 giorni fa
Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità
-
CRONACA4 giorni fa
Catania, scoperta sala giochi abusiva: denunciato il proprietario anche per furto di energia elettrica
-
CRONACA5 giorni fa
Palermo: revocate dalla Guardia di Finanza 227 domande di Reddito di Cittadinanza per un valore complessivo di 2.2 milioni di euro
-
ATTUALITÀ4 giorni fa
Acireale: venerdì 22 novembre avrà luogo il convegno “Promuovere la Giustizia di Comunità attraverso il dialogo con il Territorio”