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CRONACA

Controlli della Polizia a Gela e Niscemi: un arresto, 12 denunce e sanzioni per oltre 70mila euro

CALTANISSETTA – La Polizia di Stato di Caltanissetta, dal 9 all’11 gennaio scorsi, ha condotto un’attività di controllo ad “Alto Impatto” a fini investigativi nei territori di Gela e Niscemi. Con ordinanza del Questore di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, sono stati impiegati oltre 330 agenti della Polizia di Stato nell’ambito di un progetto nazionale del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine.

Nel corso della vasta operazione di controllo sono stati identificati 1117 soggetti, 259 dei quali con precedenti di Polizia e 546 veicoli. Una persona è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, 12 denunciate per svariati reati: detenzione di stupefacenti, detenzione illegale di armi, detenzione di farmaci dopanti all’interno di aziende agricole ed altro, 10 persone segnalate per uso personale di stupefacenti. Sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 70mila euro nei confronti di titolari di fondi agricoli (i poliziotti hanno identificato 18 lavoratori in nero nelle serre), di titolari di allevamento di animali in possesso di farmaci di provenienza illecita, nei confronti di titolari di società di autonoleggio per mancata revisione e mancata copertura assicurativa del parco veicoli, nei confronti di titolari di società che gestiscono ambulanze per violazioni di leggi sanitarie poiché le ambulanze erano prive dei presidi sanitari prescritti dall’ASP. Sono state revocate 4 licenze di esercizio di agenzia funebre. Eseguite 40 perquisizioni. Contestate 95 infrazioni al codice della strada, 12 i veicoli sottoposti a fermo amministrativo, 67 i posti di controllo effettuati e 55 le attività commerciali in totale sottoposte a controllo.

I controlli hanno interessato più aree di interesse economico-commerciale, luoghi frequentati abitualmente da pregiudicati e soggetti di interesse investigativo. Tali attività sono state coordinate dalla Squadra Mobile di Caltanissetta ed hanno visto l’impegno dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Gela e Niscemi, della SISCO, della Polizia Scientifica, del Reparto Volo di Palermo, dei Reparti Prevenzione Crimine, di Unità Cinofile, della Sezione Polizia Stradale di Caltanissetta, nonché la diretta collaborazione dell’ASP (veterinari e SIAV), dell’INPS e dell’Ispettorato del Lavoro.

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CRONACA

Siracusa: denunciati un 36enne trovato con un coltello a serramanico e un 40enne per guida in stato di ebbrezza

Incessante l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Siracusa: i Carabinieri della Sezione Radiomobile, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 36enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che nascondeva nel vano porta oggetti della propria autovettura un coltello a serramanico.

Un 40enne con precedenti di polizia è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza poiché, durante il controllo, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento preliminare dello stato di alterazione alcolica. All’uomo è stata revocata la patente, decurtati 20 punti e il veicolo sequestrato ai fini della confisca.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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CRONACA

Catania, scoperta una sala giochi abusiva in un circolo privato: elevate sanzioni per 132mila euro

Un blitz della Polizia di Stato in un circolo privato di via Canfora ha permesso di scoprire una sala giochi allestita senza alcuna autorizzazione e in violazione delle norme di settore.

L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività predisposte dal Questore di Catania per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo illegale e della ludopatia.

Sono stati gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura a monitorare attentamente i movimenti attorno al circolo privato, ritenendo particolarmente fondato il sospetto di un’attività illecita svolta all’interno. L’osservazione scrupolosa dell’intera zona ha assicurato il successo dell’operazione dei poliziotti che, nel momento dell’intervento, sono riusciti a bypassare il sofisticato sistema di videosorveglianza, installato dai responsabili del circolo, evidentemente, per impedire qualsivoglia tipologia di controllo delle Forze di Polizia.

Una volta all’interno, gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS hanno ispezionato i locali scovando ben 12 apparecchi elettronici destinati al gioco, sapientemente celati nel circolo. Le apparecchiature sono risultate del tutto irregolari perché appartenenti alla categoria vietata dalla normativa vigente; infatti erano prive del necessario nulla osta da parte dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli e non collegate alla rete nazionale per il pagamento erariale.

I poliziotti hanno proceduto a sequestrare tutte le apparecchiature e hanno elevato nei confronti dei titolari del circolo sanzioni amministrative per un totale di 132 mila euro.

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CRONACA

Castelvetrano, aggrediscono un connazionale e lo abbandonano in strada privo di sensi: denunciati

I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno denunciato 4 persone di nazionalità straniera di età compresa tra 18 e 42 anni responsabili di una violenta aggressione ai danni di un connazionale.

I Carabinieri sono intervenuti nel centro abitato, a seguito di segnalazione al 112, di un uomo privo di sensi accasciato sul ciglio della strada. L’uomo, un tunisino di 28 anni, sarebbe stato aggredito da connazionali che con calci, pugni e bastonate gli avevano cagionato traumi e fratture al viso e al corpo (giudicate guaribili con prognosi di 30 giorni), allontanandosi subito dopo l’azione delittuosa.

Gli autori sono stati identificati grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza urbana e alle testimonianze raccolte.

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