ATTUALITÀ
Coppa Sant’Agata, un grande contenitore di sport e di valori
CATANIA – Sport, cultura e tradizione. La Coppa Sant’Agata coniuga tre principi cardine della Settimana dello Sport Agatino che tocca le emozioni e le corde della religiosità catanese a tutti i livelli. Dal 2018 è stato creato uno straordinario contenitore sportivo che da quest’anno vede in prima linea Coni Sicilia, Sport e Salute, l’assessorato allo Sport del Comune di Catania e il Comitato per la Festa di Sant’Agata.
Una mini Olimpiade dello sport catanese. Una settimana da condividere con i colori della passione. Un programma ricco con calcio, ciclismo, rugby, nuoto, tennis tavolo, podismo, dragon boat, canoa, vela, hockey su prato, tiro a segno ed equitazione e tanto altro.
Presentato l’evento in conferenza stampa nella Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti. Sono intervenuti il sindaco di Catania, Enrico Trantino; l’assessore allo Sport, Sergio Parisi; il vice presidente regionale vicario del Coni, Enzo Falzone, che ha illustrato i dettagli tecnici dell’evento; il segretario regionale di Sport e Salute, Germana Vinci e il presidente del Comitato dei festeggiamenti agatini, Carmelo Grasso.
All’unisono sono evidenziati gli straordinari aspetti di una Coppa Sant’Agata che per una settimana coinvolgerà “oltre 1000 atleti in una Catania che cresce sul piano delle strutture sportive e sul piano della programmazione. Tutto questo nella settimana più importante per i catanesi che onorano la Santa Patrona”.
Il sindaco Enrico Trantino – stimolato dal giudice Ignazio Fonzo, responsabile della squadra dei Magistrati – ha assicurato la sua presenza giorno 3 in occasione del torneo di calcio. “Sarò in campo con la squadra della Città di Catania”.
“Una grande festa dello sport catanese, anche stamattina” – aggiunge Enzo Falzone, vice presidente vicario regionale Coni – ho apprezzato la presenza di tutti rappresentanti delle società, delle federazioni e degli enti di promozione coinvolti in un progetto di sport e di valori. E, proprio su quest’aspetto, concordato con il sindaco Trantino, ci sarà una Coppa Sant’Agata ad agosto che avrà un imprinting sociale”
È stato consegnato il premio Marco Mannisi, storico presidente del Coni Catania. A ricevere il prestigioso riconoscimento è stato il giornalista e presidente nazionale onorario Csain, Giacomo Crosa, già olimpionico di atletica leggera nel salto in alto (arrivò sesto alle Olimpiadi di Città del Messico).
A consegnare il premio, oltre i rappresentanti istituzionali, Concetto Mannisi, figlio dello storico dirigente, insieme con il presidente dell’Atletica Sicilia Santi Monasteri, deus ex machina insieme con Davide Bandieramonte del Trofeo Sant’Agata. “Sono molto legato a questa straordinaria città – ricorda Crosa – che ospiterà a giugno i Mondiali degli Sport d’impresa. Qui si fa squadra in maniera straordinaria. Oggi ne è soltanto la conferma”.
Un altro premio importante – alla memoria di Ignazio Marcoccio, dirigente sportivo (fu presidente del Coni, ideò insieme con Mannisi il Trofeo Sant’Agata e il Trofeo Trinacria) ed ex sindaco di Catania sarà assegnato in occasione del prestigioso Trofeo Sant’Agata di podismo.
Il 27 gennaio lo start degli eventi. Da Piazza Cavour parte la tradizionale passeggiata “In cammino per Sant’Agata”, promossa dal Csi, che porterà gli appassionati dalla storica piazza, luogo simbolo della processione agatina, sino alla Cattedrale. Nel pomeriggio al Molo di Levante del Porto di Catania scenderà in acqua il Dragon Boat. Organizza il Circolo Canoa di Catania.
L’indomani sarà una domenica ricca di eventi. Ben cinque in progranma. Dalle 9, nello storico quartiere di Cibali, la Libertas Ciclismo Catania organizza il 18esimo Trofeo Sant’Agata, dedicato per il nono anno a Tanino Mirabella. Alla stessa ora alla Piscina di Nesima spazio al ricordo di Gigi Pili di nuoto. La Poseidon Sporting Club promuove il 18° atto dell’atteso evento natatorio. Sempre alla piscina di Nesima si disputerà la prima fase del campionato regionale delle società, organizzato da Finp, Federazione italiana nuoto paralimpico in collaborazione con l’Asd All Sporting.
Lo straordinario contenitore sportiva la domenica che precede la festa religiosa sarà ulteriormente alimentato con la sesta edizione, invece, del Trofeo di tiro a segno, che si svolgerà al Poligono di San Giuseppe La Rena (organizza Uits). All’Istituto Polivalente di San Giovanni La Punta festa del minirugby Under 6, 8, 10, 12 (organizza Fih Sicilia).
Il 2 febbraio sarà riservato all’evento storico del trofeo Podistico di corsa su strada. Partenza e arrivo a Palazzo del Cultura con l’organizzazione curata da Atletica Sicilia
Il calcio – sotto la regia dello Csain – si regalerà al Cibalino (stadio Angelo Massimino) un evento di sicuro spessore con il quadrangolare che vedrà in campo una rappresentativa della Città di Catania, la selezione dei magistrati, una squadra di Città del Vaticano e la nazionale dei Diplomatici. Sempre, alle 9.30, qualche centinaio metri dal ristrutturato impianto di via Ferrante Aporti, il Circolo Etneo promuoverà il trofeo di tennis tavolo con i tavoli allestiti all’interno della palestra Santo Gagliano. Infine, al campo Hockey Dusmet, spazio per l’evento di hockey su prato curato da Asd Galatea.
Il 4 febbraio prenderà la scena del Trofeo Sant’Agata la canoa polo con organizzazione coordinata dallo Jomar. Nella stessa mattinata, al maneggio Sisa, secondo evento Csain con l’equitazione. Infine, gran finale il 5 febbraio, giorno della festa con la regata velica con il Circolo Nautico Nic.
ATTUALITÀ
Catania: Serata evento “TI amo da morire” in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere
“Ti amo da morire. Confronto sulla lotta contro il femminicidio e la violenza di genere”, questo il tema della serata evento che si terrà lunedì, 25 novembre. L’incontro sarà aperto dalla forte testimonianza dell’imprenditrice Gabriela Scibilia, che ospiterà l’evento, seguirà l’impegno delle istituzioni scolastiche, rappresentate dall’Istituto Marconi-Magano e dall’Eris, rispettivamente Maria Catena Trovato e da Antonio Oliveri; il sostegno dei club service, come il Rotary, con Cinzia Torrisi, assistente del governatore, e del volontariato come l’associazione Aurea Caritate, rappresentata da Anthea Di Benedetto. E ancora: professioniste impegnate sul fronte della difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti: la garante al Comune di Pedara, Katya Germanà, e Letizia Ferrante, psicoterapeuta presso Olos Centro studi; e il presidente della I Municipalità, Francesco Bassini. Testimonianza di Vera Squatrito, che da anni opera affinchè il sacrificio della figlia Giordana non sia stato inutile e proprio a lei è dedicato l’abito simbolo, Ti amo da morire, realizzato dalla stilista Rosa Platania, con l’assistenza di Flavio Massimo Nisi, indossato da Giuliana Petrizzo, accompagnata da Eros Piazza. Conclusioni e regia della serata evento a cura di Liliana Nigro, docente dell’Accademia di belle arti di Catania. Modera l’incontro il giornalista Daniele Lo Porto.
L’evento del 25 novembre, al Casale dell’Arte, via Plaja, 200, dalle 20, dopo una ampia tavola rotonda, sarà conclusa con la proiezione di un corto realizzato dal filmmaker Piero Sabatino, con la sfilata di abiti della stilista Pina Nannuli Scaminaci, con la performance degli studenti dell’Istituto Marconi-Mangano, diretti da Salvo Valentino e Pietro Coccuzza, esperti del laboratorio teatrale, e dalla sfilata degli allievi dell’Accademia di Belle arti di Catania, diretti dalla professoressa Liliana Nigro.
ATTUALITÀ
Piano Rifiuti, ok dalla giunta. Schifani: «Passo decisivo per realizzare i termovalorizzatori»
Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede il nuovo Piano di gestione dei rifiuti approvato dalla giunta regionale, convocata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Tra gli obiettivi del piano ci sono: il recupero del 65% dei rifiuti urbani, l’eliminazione dei trasferimenti dei rifiuti fuori Regione, la riduzione del 40% dei costi di trattamento rispetto a quelli attuali con un risparmio di circa 150 milioni annui, e la riduzione del conferimento in discarica depositando non oltre il 10% di tutti i rifiuti prodotti, rispettando così gli obblighi previsti dalla normativa europea. Il presidente Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano, mentre la responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. «L’approvazione del nuovo Piano rifiuti – dichiara il presidente della Regione – costituisce finalmente il punto di partenza concreto per la realizzazione dei termovalorizzatori in quanto condizione indispensabile.
Adesso passeremo alla fase della progettazione e al successivo appalto dei lavori e della gestione entro il 2025 e non oltre i primi mesi del 2026. Andremo avanti spediti, nell’interesse dei siciliani, senza indugiare mai su un pilastro portante del mio programma di governo. Archiviamo così definitivamente la stagione del conferimento in discarica sempre più gravosa per l’ambiente e offriamo una risposta integrata alla difficile situazione dei rifiuti in Sicilia che troppi oneri scarica sui cittadini e sui bilanci pubblici». Il Piano consente di modificare immediatamente i 18 Piani d’Ambito e di far partire il percorso per la realizzazione degli impianti di riduzione del conferimento in discarica dei rifiuti e l’eliminazione dei trasferimenti fuori Regione, con la drastica riduzione dei costi a carico dei cittadini siciliani, degli enti locali e della stessa Regione in relazione alla progressiva attuazione degli obiettivi di riciclaggio e recupero. In particolare, i termovalorizzatori, le cui aree di realizzazione sono state già individuate nel sito di Bellolampo a Palermo e nell’area industriale di Catania dopo alcune conferenze di servizio con i principali enti coinvolti, saranno interamente pubblici e realizzati dalla Regione con i fondi già stanziati all’interno dell’Accordo di coesione siglato a maggio con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. I due impianti avranno una capacità complessiva di 600 mila tonnellate annue e produrranno insieme una potenza energetica di 50 Megawatt. Il nuovo Piano arriva al culmine di un complesso procedimento che ha visto coinvolti l’Assemblea regionale siciliana, le autonomie locali, gli operatori d’ambito e ha ottenuto le valutazioni ambientali strategiche dopo lo svolgimento di tutti gli adempimenti istruttori. In ultimo, qualche settimana fa il parere positivo del Cga sulla procedura da adottare che ha dato l’ok definitivo all’ordinanza per approvare il nuovo piano di gestione dei rifiuti.
ATTUALITÀ
Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità
Ha preso il via oggi il progetto di educazione alla cultura della legalità promosso dalla Polizia di Stato e rivolto agli studenti di quattro scuole della città.
Fortemente voluta dal Questore di Catania, l’iniziativa nasce grazie ad un’intesa con diversi attori istituzionali e sociali del territorio, in particolare con Confindustria Catania, con i Dirigenti scolastici, con le Associazioni antiracket e con professionisti della comunicazione.
Il primo incontro si è svolto, questa mattina, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, nel quartiere Librino, con il coinvolgimento diretto degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola superiore di secondo grado.
Ad interloquire con i ragazzi è stato il Questore, dott. Giuseppe Bellassai, che ha introdotto il tema principale dell’incontro incentrato sul fenomeno mafioso, spiegando le diverse fasi legate alla nascita e all’evoluzione delle organizzazioni criminali, soffermandosi, in particolare, sulle attività illecite che trovano nello spaccio di droga il volano dell’economia dell’intero sistema mafioso.
Il Questore ha tracciato, poi, il profilo storico e organizzativo delle cosche che operano nel territorio catanese, mostrando alcune immagini relative alla ripartizione delle diverse piazze di spaccio, gestite dalle diverse organizzazioni criminali.
Tra gli altri temi affrontati durante l’incontro spicca senz’altro quello legato alla violenza di genere, anche in ragione della ormai prossima ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Le considerazioni del Questore, che ha mostrato anche alcune slides relative ai temi trattati, hanno catturato l’attenzione dei ragazzi che si sono sentiti coinvolti per poi esprimere e condividere le loro riflessioni e le loro emozioni, dando vita ad un vivace dibattito.
Ha destato interesse anche l’intervento della Vice Presidente di Confindustria Catania, dott.ssa Monica Luca, che si è soffermata sul mondo delle attività imprenditoriali e di come sia possibile fare impresa nel territorio senza cedere, in alcun modo, ai fenomeni del racket e dell’usura, trovando nelle Forze di Polizia un supporto immediato e concreto.
Il progetto della Questura di Catania proseguirà nei prossimi giorni, con ulteriori tappe nelle scuole cittadine.
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