CRONACA
Biancavilla, litiga col vicino e lo minaccia con una pistola: arrestato 58enne incensurato
Ha evitato il peggio il tempestivo intervento dei Carabinieri della Stazione di Biancavilla che, avvisati dalla Centrale Operativa della Compagnia di Paternò circa una lite in corso, sono velocemente intervenuti nella periferia rurale di Biancavilla, arrestando in quasi flagranza un 58 enne del posto, disoccupato e incensurato, per “Minaccia aggravata, porto di armi in luogo pubblico, violazione degli obblighi di denuncia di armi e munizioni”.
Erano passate da poco le 13:00 quando il 58 enne e il proprietario del terreno attiguo al suo, un uomo di 59 anni residente a Biancavilla, hanno cominciato a litigare per la chiusura di un piccolo cancello pedonale, che permette di accedere ad aree in comune alle proprietà agricole della zona.
In particolare, la discussione sarebbe iniziata per una incomprensione tra i due proprietari del passaggio, il 59enne, infatti, avrebbe chiesto al suo vicino di chiudere il cancello, ma questi, oltre a rispondere negativamente avrebbe estratto dal suo marsupio una pistola.
Dinanzi allo sguardo atterrito del 58enne, l’uomo gli avrebbe quindi puntato l’arma contro urlando: “Ti ammazzo come un cane…o te ne vai o ti sparo”, quindi si sarebbe diretto verso il terreno di sua proprietà, tenendo sempre l’arma in mano.
A quel punto la vittima, spaventata, si è subito rifugiata all’interno della propria auto dove, con il suo smartphone, ha subito chiamando il 112 per chiedere aiuto.
L’aggressore, capendo che il suo contendente stava telefonando i Carabinieri, è immediatamente salito a bordo del suo fuoristrada per cercare di fuggire.
Nella concitazione, però, ha tamponato per ben tre volte l’auto del 59 enne prima di svicolare e percorrere qualche centinaio di metri fino a quando è stato bloccato dai Carabinieri, già nelle vicinanze poiché impegnati in un servizio di pattugliamento del territorio, nel frattempo immediatamente giunti sul posto.
Dopo averlo messo in sicurezza, i militari hanno dato il via alla perquisizione e, nella tasca della sua tuta da lavoro, hanno recuperato un coltello a serramanico con lama di 8 cm mentre, nell’auto, nel vano porta oggetti, hanno ritrovato il marsupio con dentro l’arma, una pistola automatica calibro 7,65 di fabbricazione cecoslovacca, con ancora il colpo in canna e 8 proiettili calibro 7,65.
Le attività di ricerca sono state, perciò, estese anche alla sua abitazione dove i Carabinieri, oltre al suo porto d’armi ad uso sportivo e alle altre armi regolarmente detenute (1 fucile a pompa, 1 carabina e 1 pistola semiautomatica con relativo munizionamento) hanno trovato 1 pistola revolver cal. 4 di fabbricazione tedesca priva di matricola, considerata clandestina.
Naturalmente, sia quest’ultima arma che quelle regolarmente detenute sono state sequestrate e il 58enne è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la sottoposizione agli arresti domiciliari.
CRONACA
Siracusa: denunciati un 36enne trovato con un coltello a serramanico e un 40enne per guida in stato di ebbrezza
Incessante l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Siracusa: i Carabinieri della Sezione Radiomobile, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 36enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che nascondeva nel vano porta oggetti della propria autovettura un coltello a serramanico.
Un 40enne con precedenti di polizia è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza poiché, durante il controllo, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento preliminare dello stato di alterazione alcolica. All’uomo è stata revocata la patente, decurtati 20 punti e il veicolo sequestrato ai fini della confisca.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
CRONACA
Catania, scoperta una sala giochi abusiva in un circolo privato: elevate sanzioni per 132mila euro
Un blitz della Polizia di Stato in un circolo privato di via Canfora ha permesso di scoprire una sala giochi allestita senza alcuna autorizzazione e in violazione delle norme di settore.
L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività predisposte dal Questore di Catania per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo illegale e della ludopatia.
Sono stati gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura a monitorare attentamente i movimenti attorno al circolo privato, ritenendo particolarmente fondato il sospetto di un’attività illecita svolta all’interno. L’osservazione scrupolosa dell’intera zona ha assicurato il successo dell’operazione dei poliziotti che, nel momento dell’intervento, sono riusciti a bypassare il sofisticato sistema di videosorveglianza, installato dai responsabili del circolo, evidentemente, per impedire qualsivoglia tipologia di controllo delle Forze di Polizia.
Una volta all’interno, gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS hanno ispezionato i locali scovando ben 12 apparecchi elettronici destinati al gioco, sapientemente celati nel circolo. Le apparecchiature sono risultate del tutto irregolari perché appartenenti alla categoria vietata dalla normativa vigente; infatti erano prive del necessario nulla osta da parte dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli e non collegate alla rete nazionale per il pagamento erariale.
I poliziotti hanno proceduto a sequestrare tutte le apparecchiature e hanno elevato nei confronti dei titolari del circolo sanzioni amministrative per un totale di 132 mila euro.
CRONACA
Castelvetrano, aggrediscono un connazionale e lo abbandonano in strada privo di sensi: denunciati
I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno denunciato 4 persone di nazionalità straniera di età compresa tra 18 e 42 anni responsabili di una violenta aggressione ai danni di un connazionale.
I Carabinieri sono intervenuti nel centro abitato, a seguito di segnalazione al 112, di un uomo privo di sensi accasciato sul ciglio della strada. L’uomo, un tunisino di 28 anni, sarebbe stato aggredito da connazionali che con calci, pugni e bastonate gli avevano cagionato traumi e fratture al viso e al corpo (giudicate guaribili con prognosi di 30 giorni), allontanandosi subito dopo l’azione delittuosa.
Gli autori sono stati identificati grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza urbana e alle testimonianze raccolte.
-
CRONACA6 giorni fa
Trapani, controlli del NAS: scoperta e posta sotto sequestro un’azienda vitivinicola abusiva
-
ECONOMIA5 giorni fa
Alimentazione invernale, dati BMTI: convenienti cavolfiori, cicoria, pere, clementine e patate dolci
-
CRONACA5 giorni fa
A18 Messina – Catania: riaperto stamane al transito veicolare e pedonale il ponte cavalcavia n.25
-
ECONOMIA5 giorni fa
Italia, export di olio in crescita: registrato l’aumento del 7% in volume nei primi 7 mesi del 2024
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità
-
CRONACA5 giorni fa
Catania, scoperta sala giochi abusiva: denunciato il proprietario anche per furto di energia elettrica
-
ATTUALITÀ5 giorni fa
Acireale: venerdì 22 novembre avrà luogo il convegno “Promuovere la Giustizia di Comunità attraverso il dialogo con il Territorio”
-
SANITÀ4 giorni fa
Bollettino RespiVirNet: in Italia un milione e mezzo di persone a letto con l’influenza