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POLITICA

Gangi: presentata la relazione sullo stato del programma del sindaco Ferrarello a due anni dalla sua elezione

E’ stata presentata in consiglio comunale, nei giorni scorsi, la relazione sullo stato del programma periodo 14 giugno 2022 – 13 giugno 2024 del sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello.

Ferrarello oltre a presentare il bilancio sull’attività della sua amministrazione ha sottolineato la proficua collaborazione con il consiglio comunale e ha ringraziato uffici, giunta, consiglieri, collaboratori e associazioni.

“Il contesto nel quale abbiamo operato non è stato per nulla semplice – ha dichiarato il sindaco Ferrarello – io nella mia qualità di sindaco e la giunta tutta, abbiamo sentito il peso della responsabilità nell’amministrare il nostro paese, stante l’importante consenso conseguito alle ultime elezioni”.

Illustrando la relazione Ferrarello ha sottolineato come la sua amministrazione segue attentamente tutto ciò che concerne le politiche sociali, assicurandosi di garantire, in maniera precisa e puntuale, i servizi per le fasce più deboli. “Nell’ambito del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR) relativamente al “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità” abbiamo partecipato all’avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per servizi e infrastrutture sociali di comunità, in ATS con i comuni di Collesano e Gratteri, ci è stato finanziato un progetto di circa 2 milioni di euro che mira a garantire un miglioramento nella qualità e nello stile di vita degli anziani: supporto psicologico; centro ricreativo anziani; ginnastica dolce con l’impiego di tecniche di riabilitazione e geromotricità e servizi di accompagnamento. Le azioni progettate sono state pensate per favorire il mantenimento delle potenzialità e delle risorse dell’anziano all’interno del proprio ambiente di vita e della propria casa e al contempo evitare situazioni di solitudine e di isolamento psicologico. La realizzazione di questo progetto che partirà entro fine anno impegnerà 11 unità lavorative, attività che proseguiranno anche in futuro difatti tutta l’attrezzatura acquistata (attrezzi riabilitativi sportivi, pulmino per trasporti disabili) rimarrà di proprietà del Comune”.

Il primo cittadino di Gangi ha focalizzato il suo intervento sull’attività realizzata dalla sua giunta in rapporto agli obiettivi prefissati sui lavori pubblici.

“Un significativo risultato, primo fra tutti, è stato raggiunto con l’approvazione in consiglio comunale della variante al piano cimiteriale, dopo mesi di impegno quotidiano da parte degli uffici e da parte dell’amministrazione si è riusciti a porre fine a un problema annoso nell’interesse di tutti i nostri cittadini e ci ha permesso di avviare la procedura per la costruzione di due nuovi cellari (nuovi loculi) che avranno un costo di 638 mila euro circa”.

L’impegno negli ultimi mesi dell’amministrazione Ferrarello si è concentrata, vista l’emergenza siccità, anche sulle risorse idriche sia per l’approvvigionamento del centro abitato, sia per fornire di acqua aziende agricole e zootecniche del territorio.

“Abbiamo già appaltato il potabilizzatore e le ricerche di perdite nella condotta con tanto di mappatura (finanziamento PNRR e fondi comunali) per 1 milione e 850 mila euro. Sono stati effettuati i lavori di manutenzione straordinaria di tubature e sorgenti comunali e abbiamo ottenuto un finanziamento per la ricerca e la riattivazione di pozzi. Dalla fine del mese di giugno abbiamo messo a disposizione degli allevatori (gratuitamente) un pozzo privato, ubicato in contrada Furma, dove approvvigionarsi d’acqua quotidianamente”.

Sul sostegno alle imprese e attività commerciali sono stati assegnati i “Fondi Comuni Marginali” sui quali è stata prevista una riserva pari al 70% delle somme per attività del centro storico e ancora in un locale comunale, dopo la ristrutturazione e anni di chiusura, è stato aperto un bar.

“In questi due anni abbiamo lavorato senza sosta – ha concluso Ferrarello – realizzando tanti interventi strutturali in tutto il territorio, tante opere di riqualificazione, ma ancora c’è tanto da fare. I prossimi 12 mesi saranno essenziali per rafforzare l’azione amministrativa, a vantaggio dei nostri concittadini, delle imprese e in generale di tutti i comparti che hanno deciso di investire sul nostro meraviglioso territorio. Quanto esposto nel presente documento è il risultato intenso e di un proficuo lavoro, dove tutti (uffici, membri della giunta, esperti e collaboratori del sindaco) hanno svolto un lavoro indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi prefissati”.

“La relazione sullo stato del programma amministrativo in consiglio comunale – ha detto la presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi – permette di realizzare di fatto la piena correlazione tra chi amministra la cosa pubblica e chi invece svolge il ruolo di indirizzo, controllo e vigila affinché tutta l’attività amministrativa nel suo complesso venga svolta con responsabilità, impegno, efficacia, economicità e trasparenza. Ci tengo a ringraziare – conclude Quattrocchi – il sindaco e la giunta che hanno sempre mostrato massimo rispetto per il consiglio comunale”.

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POLITICA

Acireale, Barbagallo: “I pini secolari devono essere tutelati”. Il sindaco diffida il CAS

Il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, ieri, ha diffidato il Consorzio Autostrade Siciliane dal continuare col taglio dei pini secolari in prossimità del casello autostradale.

“Le scrivo per contestare il taglio degli alberi “Pini secolari” presso il Casello Autostradale di Acireale effettuato qualche giorno addietro. Ritengo che non si possa operare in modo così irrispettoso nei confronti della natura e del verde. Esistono altri modi per eliminare le piccole sconnessioni autostradali laterali alla carreggiata magari attraverso una programmazione annuale manutentiva della pavimentazione di Vs. competenza. E mentre le nostre diverse segnalazioni telefoniche circa lo stato di degrado della pavimentazione nell’area e del guard rail sono cadute nel dimenticatoio, i tagli di importanti alberi sono avvenuti con grande celerità senza tener conto del valore ambientale e storico degli stessi. L’Amministrazione Comunale che rappresento ha deciso di chiedere il riconoscimento “monumentale” degli alberi presenti nell’area del Casello Autostradale, come alberi di pregio, per cui Vi diffidiamo dal continuare il taglio di questi stupendi esemplari”.

Il primo cittadino chiarisce: “Dopo un sopralluogo e dopo aver constatato il taglio indiscriminato di alcuni esemplari di Pino nell’area antistante il casello autostradale e dopo le innumerevoli chiamate al CAS e al suo direttore, senza alcuna risposta, ho inoltrato formale lettera di diffida al taglio degli esemplari rimasti. Non può continuare tale scempio solo per qualche piccolo dissesto ai lati della corsia, dovuto alle radici. Ci sono altri modi per ovviare al problema, quale ad esempio, la manutenzione stradale della pavimentazione che chiedo da mesi. Abbiamo chiesto più volte anche la sistemazione del guardarail ormai divenuto pericoloso, nonché la nuova segnaletica orizzontale ormai scomparsa”,- evidenzia Roberto Barbagallo. “Non abbiamo ottenuto alcun risultato, mentre il taglio di alcuni Pini secolari è avvenuto in un solo giorno, segno che quando si vogliono fare le cose le risorse si trovano. Ho dato mandato agli uffici di avviare le procedure per inserire i Pini secolari rimasti in vita all’interno del registro degli alberi di pregio presenti nel nostro territorio”.

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ECONOMIA

Acqua in Sicilia, Schifani: “in arrivo 61 milioni di euro dal Mase per riqualificare impianti”

Diciannove i progetti di depurazione e lavori di fognatura approvati dalla giunta di governo ammessi al finanziamento di oltre 61 milioni di euro dei fondi Pnrr assegnati alla Regione Siciliana grazie all’accordo di programma quadro con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase). 

Si tratta di opere selezionate dal ministero, ricadenti nei territori di Caltanissetta, Palermo, Catania e Agrigento; 17 interventi rientrano nella lista prioritaria e 2 in quella di riserva. Le infrastrutture saranno finanziate con le risorse del Pnrr dedicate alla Tutela del territorio e della risorsa idrica e dovranno essere completate nell’arco dei prossimi due anni. L’apprezzamento della giunta Schifani dà il via libera alla stipula, da qui a breve, dell’Accordo di programma quadro fra la Regione Siciliana, rappresentata dall’assessore regionale dell’Energia e sei servizi di pubblica utilità, il Mase, gli enti di governo d’ambito di Caltanissetta, Palermo, Catania e Agrigento.

«Grazie a questi interventi che hanno avuto l’ok del Mase – dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – i territori delle quattro province saranno in grado di gestire meglio i disagi della crisi idrica. Con la riqualificazione degli impianti si potranno migliorare le reti di collegamento e sarà possibile, anche grazie all’innovazione tecnologica, trasformare dov’ è possibile gli impianti in “fabbriche verdi” per il riutilizzo delle acque reflue depurate a fini irrigui e industriali, sempre nel massimo rispetto della tutela ambientale».

«Sulla base delle domande presentate dal dipartimento Acqua e rifiuti – afferma l’assessore regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità Roberto Di Mauro – abbiamo ottenuto il via libera dal Mase per avviare i lavori di 17 opere in lista prioritaria, sui 19 progetti proposti, e di due in lista di riserva. Un finanziamento di oltre 61 milioni che consentirà alle Ati delle province di Caltanissetta, Palermo, Catania e Agrigento di mettere in sicurezza e adeguare gli impianti esistenti e migliorare complessivamente la depurazione delle acque reflue scaricate nelle acque marine e interne».

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POLITICA

Isole minori: Regione chiede finanziamento per nuovo traghetto su tratta Trapani-Pantelleria

La Regione Siciliana è pronta a dotare di un nuovo traghetto la propria flotta al servizio dei collegamenti con le isole minori. La giunta Schifani ha dato mandato all’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò, di richiedere al Ministero per gli Affari europei per il Sud, le Politiche di coesione e per il Pnrr un finanziamento di 140 milioni per la fornitura di una seconda unità navale RO-PAX Classe A da adibire al trasporto di passeggeri, auto, mezzi pesanti, merci, anche pericolose e autocisterne sulla tratta Trapani-Pantelleria. 

Una possibilità già prevista nel contratto stipulato con Fincantieri, che si era aggiudicata la realizzazione della prima unità navale con un’ opzione per la fornitura di un secondo traghetto. La prima nave è in costruzione negli stabilimenti di Palermo e verrà armata entro fine 2026, per essere destinata ai collegamenti con Lampedusa. 

«L’elevato traffico di persone e merci verso le isole minori, soprattutto nella stagione estiva, rende necessario potenziare il numero di mezzi a disposizione – afferma l’assessore Aricò –  con questo provvedimento confermiamo e proseguiamo l’impegno della Regione nel miglioramento dei collegamenti con il territorio, al servizio della popolazione isolana e dei turisti».

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