Connect with us

CRONACA

Catania, pluripregiudicato agli arresti domiciliari beccato per le vie di San Cristoforo: arrestato dopo un inseguimento

La Polizia di Stato ha arresto un pluripregiudicato catanese di 30 anni per evasione, resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni aggravate e danneggiamento dei beni dello Stato.

L’uomo avrebbe dovuto trovarsi in casa perché sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per un furto commesso nel maggio scorso e, invece, è stato beccato dagli agenti della Squadra Volanti in strada, alla guida di un’autovettura, nel quartiere “San Cristoforo”. Dagli accertamenti è emerso che il pluripregiudicato avrebbe dovuto portare il bracciato elettronico, come disposto in fase di applicazione della misura della detenzione domiciliare, ma, al momento, del controllo, il dispositivo elettronico non è stato trovato.

Durante la perquisizione dell’auto, i poliziotti hanno immediatamente notato diversi oggetti, come giraviti, una tronchesina e un dispositivo utilizzato, in genere, per bypassare le centraline elettroniche delle macchine, il tutto presumibilmente utilizzato per compiere furti.

Nella fase dei controlli, l’uomo è riuscito a chiudersi dentro l’auto per poi ingranare la retromarcia, rischiando di travolgere uno dei poliziotti, e fuggire a gran velocità per le vie di “San Cristoforo”. Un’altra volante ha tentato di sbarrare la strada al fuggitivo che, oltre a non fermarsi, ha speronato l’auto della Polizia di Stato, danneggiandola e causando diverse ferite agli agenti. Nonostante le lesioni, i poliziotti hanno inseguito il pluripregiudicato fino a quando quest’ultimo non ha perso il controllo del mezzo, andando a sbattere contro un altro veicolo in sosta.

L’uomo è stato arrestato, e in attesa del giudizio, è stato rimesso agli arresti domiciliari, come disposto dal PM di turno. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha poi convalidato l’arresto e ha disposto il trasferimento in carcere. Il magistrato presso il Tribunale di Siracusa, che aveva disposto precedentemente gli arresti domiciliari, ha deciso di aggravare la misura cautelare dai domiciliari al carcere anche in considerazione dei reati commessi nel siracusano.

Continua a leggere

CRONACA

Adrano, casa e garage allacciati abusivamente alla rete elettrica: denunciato pregiudicato

La Polizia di Stato ha denunciato un pregiudicato di 38 anni di Adrano per furto aggravato di energia elettrica.

L’uomo ha manomesso il proprio contatore per allacciare le utenze della propria abitazione direttamente alla rete elettrica, con un prelievo illecito di energia che è stato scoperto grazie ad un controllo eseguito dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, durante un ordinario servizio di controllo del territorio.

I poliziotti hanno compiuto alcune verifiche nel garage dell’uomo, con precedenti in materia di armi, per poi estendere i controlli all’abitazione. È qui che l’attenzione degli agenti del Commissariato è stata attirata da un’anomalia dei cavi di collegamento del contatore dell’energia elettrica. Due cavi risultavano installati su una basetta di alimentazione di una fornitura risultata contrattualmente cessata.

Per accertare l’allaccio abusivo, i poliziotti hanno chiesto l’intervento di personale specializzato della società di distribuzione dell’energia che, giunto sul posto, ha verificato la presenza di un bypass del misuratore. I tecnici hanno rimosso i cavi e ripristinato le condizioni di sicurezza.

Pertanto, accertato l’illecito, i poliziotti hanno denunciato l’adranita all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato di energia elettrica.

Continua a leggere

CRONACA

Pantelleria: Carabinieri Forestali in azione per la tutela dell’ambiente e il contrasto ad attività illecite in area protetta

Proseguono le attività dei Carabinieri Forestali di Pantelleria, a salvaguardia delle matrici ambientali e delle aree protette dell’isola. Nelle ultime settimane, in esecuzione di un decreto della Procura della Repubblica di Marsala, i militari ivi operanti hanno sorvegliato sulle operazioni di rimozione e smaltimento di svariati quintali di rifiuti speciali abbandonati e stratificati sul sedime di un terreno in località Arenella di Pantelleria, già sottoposto a sequestro nell’ambito del procedimento penale che aveva portato alla denuncia dei soggetti utilizzatori del fondo.

L’area in questione, gravata da vincoli ambientali, era di fatto infestata da quintali di “rifiuti speciali” quali calcinacci, macerie, pneumatici fuori uso, materiali ferrosi ossidati, residui di materiali plastici e carcasse di veicoli fuori uso, ma anche componenti classificabili come “rifiuti pericolosi”.

Le operazioni di bonifica, affidate a ditte specializzate nel settore, si sono protratte per più giorni ed hanno riguardato anche la demolizione di manufatti insistenti sulla proprietà, sottoposti recentemente a lavori di ampliamento illecite ed a modificazioni non autorizzate.

La bonifica dei siti contaminati rappresenta, in generale, un intervento fondamentale per eliminare o ridurre la presenza di sostanze inquinanti in un determinato luogo, essenziale per mitigare gli impatti negativi sull’ambiente e sulla salute umana derivanti da attività industriali malsane, pratiche agricole scorrette o da altre forme di inquinamento.

Continua a leggere

CRONACA

Franconfonte: arrestato 36enne per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento

I Carabinieri della Stazione di Francofonte hanno arrestato e associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, un pregiudicato di 36 anni in esecuzione del provvedimento di sospensione provvisoria della detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza.

L’uomo si trovava agli arresti domiciliari dovendo scontare la pena per una condanna per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento commessi a Francofonte nel 2020 durante un intervento per una segnalazione di maltrattamenti in famiglia, quando l’uomo, prima aveva distrutto alcuni oggetti in casa della compagna, poi aveva aggredito i Carabinieri.

L’Autorità Giudiziaria ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare poiché il 36enne è stato nuovamente denunciato per avere rivolto minacce di morte alla sorella.

Continua a leggere

Notizie più lette