Connect with us

ATTUALITÀ

Catania, reati ambientali e sfruttamento del lavoro minorile (VIDEO)

CATANIA – Continuano senza sosta gli specifici servizi di contrasto ad ogni forma di illegalità che interessano tutta l’area della città e della provincia di Catania, disposti dal Questore Mario Della Cioppa. In questo senso, ancora una volta personale del Commissariato Librino ha effettuato, nei giorni scorsi, controlli straordinari volti a tutelare l’ambiente; in particolare, l’attenzione è stata rivolta al contrasto dello sfruttamento del lavoro minorile e alle modalità illegali di gestione e di smaltimento di rifiuti speciali pericolosi che spesso vengono abbandonati sulla pubblica via, a ridosso delle abitazioni.

Nel corso delle operazioni di polizia, svoltesi in viale San Teodoro, in viale Grimaldi e in viale Moncada, sono state individuate diverse discariche a cielo aperto che interessavano aree pubbliche pari a circa 10mila metri quadri: qui ignoti avevano sversato decine di tonnellate di materiale di risulta, oltre a Eternit, pezzi di motore non bonificati e altro ancora. Tra detti rifiuti si aggiravano alcuni cani docili: di ciò è stata notiziata la Polizia Locale per quanto di competenza.

A seguito di una mirata attività investigativa, sono stati individuati 2 soggetti, uno dei quali con precedenti penali in materia ambientale mentre l’altro è risultato percettore di reddito di cittadinanza, intenti a lavorare in nero nel settore dello svuotamento cantine/depositi/abitazioni e dello smaltimento illegale dei rifiuti, anche speciali pericolosi.

È iniziata un’attività di osservazione che ha consentito di accertare la flagranza della condotta incivile e illegale di detti individui, che sono stati colti mentre scaricavano da un autocarro che avevano in uso ingenti cumuli di materiale di risulta, per poi abbandonarlo sulla strada, a pochi metri da numerose abitazioni e dai tombini, col pericolo che le piogge, dilavando il terreno, possano far confluire detti detriti nelle falde acquifere e nel sottosuolo, con danni ambientali ancora più gravi.

Durante l’attività di polizia, è stato anche acclarato che uno dei due malfattori aveva occupato abusivamente un immobile dell’Istituto Autonomo Case Popolari per allestirvi un ulteriore deposito di raccolta illegale di rifiuti speciali.

Alla luce dei fatti esposti, entrambi sono stati indagati in stato di libertà per i reato di raccolta, gestione e abbandono illegale di rifiuti speciali sulla pubblica via; denunciati anche e rispettivamente per truffa aggravata, per l’ingiusto conseguimento del reddito di cittadinanza, e per l’invasione dell’immobile di proprietà dell’I.A.C.P. Nell’immediatezza, i due indagati hanno ripristinato lo stato dei luoghi, ripulendo quindi, la strada; il in loro uso mezzo è stato sequestrato penalmente, ai fini della confisca.

In ultimo, è stato sequestrato anche l’immobile occupato abusivamente e l’ingente quantitativo di rifiuti rinvenuto al suo interno. Nel corso degli accertamenti e delle contestazioni effettuate dai poliziotti, è giunto sul posto il padre di uno dei due soggetti il quale, insieme al figlio, ha offeso gli operatori poiché non voleva che venisse sequestrato l’autocarro, minimizzando l’accaduto: anch’egli è stato indagato in stato di libertà, in quanto è stato acclarato che anche lui aveva occupato un garage di proprietà dell’I.A.C.P.

Un ulteriore controllo di polizia, ha consentito di individuare un altro autocarro, con a bordo 3 persone, tra le quali un lavoratore in nero, che aveva portato con sé il nipote di 14 anni, per farlo lavorare nel trasporto e nella raccolta dei rifiuti speciali. Ad aggravare tale circostanza, il fatto che il minore, affidato all’uomo dalla madre, lavorava in età non consentita e senza alcun dispositivo di protezione individuale. È stato anche accertato che il minore non frequenta la scuola dell’obbligo: per tale motivo, la madre del ragazzo è stata indagata in stato di libertà per il reato di interruzione della scuola d’istruzione dell’obbligo, i due adulti con i quali il giovane è stato controllato sono stati indagati per sfruttamento del lavoro minorile.

Al fine di tutelare la salute pubblica e l’ambiente, è stata informata la Sezione Tutela Ambiente e Igiene Urbana e Animali della Polizia Locale, l’Arpa e sono state anche inoltrate le comunicazioni alla Guardia di Finanza, Servizi Sociali, Ufficio delle Entrate e Inps.

La recente l’attività disposta dal Questore nel quartiere di Librino, finalizzata a contrastare i reati in materia ambientale e a garantire la tutela dei minori e degli animali, ha consentito di indagare in stato di libertà 82 persone e di sequestrate numerose tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e i mezzi utilizzati per il loro trasporto e smaltimento illegale.

ATTUALITÀ

Da Buenos Aires alla Sicilia: <<Premio Fedeltà>> a Martin Lopez, che da 27 anni trascorre le vacanze a Taormina

“Premio fedeltà” ad un autentico amico della città del centauro. A ricevere uno speciale riconoscimento dalle mani del sindaco, Cateno De Luca e dell’assessore, Mario Quattrocchi, è stato, Martin Lopez che vive a Buenos Aires e svolge la professione di avvocato, giurista, magistrato e pubblico ministero. Da 27 anni arriva puntualmente a Taormina a trascorrere le sue vacanze. Alloggia nelle stanze dell’hotel “Capo Taormina”. Figlio di madre italiana ha tante amicizie nella capitale del turismo isolano, come quella del calibro del noto imprenditore, Rocco Frisone ed altri che hanno contribuito a far cogliere, appieno, il fascino di una Taormina vecchio stampo. Mauro Romano

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Taormina, il ”commercialista anonimo”: <<Caro affitti, il Comune non può andare al rialzo>>

Il “commercialista anonimo”, comunque uno dei piú giovani che opera a Taormina ha effettuato un’attenta analisi di cosa potrebbe accadere a seguito del fenomeno del caro affitti. “Da professionista – scrive – del settore, su questi argomenti posso sicuramente dire la mia in proposito… Il dramma è, che se l’Ente comunale fa valutazioni assolutamente fuori mercato al rialzo (in assoluta antitesi col passato, dove le faceva fuori mercato al ribasso), ci sarà una pletora di proprietari di casa che si ingolosiranno e inizieranno ad aumentare forsennatamente gli affitti dei loro immobili (situazione già in essere dall’avvento dei grandi marchi) che genererà un feedback negativo sulla possibilità di gestire questi immobili da parte di imprenditori “normali”… Perchè purtroppo e di semplici numeri parliamo, 1 + 1 fa 2 e non può di certo fare 5 o 6… Cioè, se abbiamo costi di locazione che superano del 20% il valore delle vendite, già siamo in una realtà deficitaria… e se un immobile costa in termini di locazione 1.047.600,00 (87.300 x 12), significa che l’azienda dovrebbe avere introiti al netto dell’iva per circa 5 milioni di euro (ai quali si deve aggiungere il 10 o il 22% in base al tipo di attività che si va a svolgere…)… E quindi, mi chiedo, quale locale potrebbe fare cifre del genere in un paese come Taormina il cui centro è vissuto da scarsi 5000 abitanti e tutti gli introiti vengono da turisti e avventori?…. Quali attività si possono realizzare nei locali della “Giara”, (di cui vanno anche rivisti gli spazi per situazioni legate alla sicurezza) che non siano quelle già svolte in passato (night, bar, ristorante, discoteca)?… Le bacchette magiche in economia non esistono e se ci sono alcune attività che possono vantare numeri da capogiro, sono solo quelle legate ai brand del lusso e dei nomi più in auge (mica tutti e tutte le tipologie di merci hanno gli stessi risultati…), che fanno della scarsità di prodotti e di punti vendita un fattore di forza per poter piazzare ricarichi stellari da 30 a 40 volte più del costo di produzione, il tutto ovviamente dettato dalle leggi di domanda e offerta… ma come dicevo prima, sapientemente orientata (le leggi di domanda e offerta intendo) dalle politiche economiche di marketing e di promozione di queste grandi maison… Esempio ne è stato a Taormina la fragorosa apertura di Dior, coincisa (per scelta e non per caso) con l’apertura del rinnovato San Domenico (con il brand Four Season facente parte dello stesso grupppo) trainato a sua volta da tutte le vicende della fiction americana White Lotus (prodotta dalla stessa Four Season)… Appunto tutte scelte strategiche che hanno garantito il primo posto al mondo per entrambe le attività rispetto ai loro colleghi di brand nel 2022… Detto questo, chi mai può pensare, che anche aprendo un altro nome clamoroso a Taormina (ormai ne rimangono pochi…) possa riuscire a duplicare gli stessi risultati ottenuti da questi qui sopra in un periodo eccezionale (primo anno fuori dal Covi) e con una torta ancora intonsa?… Ovviamente ci si regola con la capacità produttiva di un locale commerciale e con il suo posizionamento logistico più o meno favorevole rispetto ad altri simili… Ma se a Taormina possono starci 5000 residenti e 8000 villeggianti in hotel e altri 7000 villeggianti in strutture extra alberghiere (e sto allargando alla grande!)… ebbene ci sono “solo” 20mila persone che possono essere interessate o incoraggiate ad acquistare… ovviamente considerando che sui 20 mila indicati (e larghi pure) siano tutti potenziali acquirenti, quindi bambini e vecchi compresi… Come si fa a paragonarsi a realtà come NewYork o Parigi o Londra o qualsiasi altra città del globo che abbia milioni di cittadini e decine di migliaia di turisti o avventori e nelle quali la capacità di vendita è 10/50/100 volte maggiore che qui?… Allora lì si che possono essere giustificati gli affitti a 5 zeri… ma qui?.

Continua a leggere

AMBIENTE

Acireale: domenica nel quartiere San Cosmo l’iniziativa di volontariato “Puliamo il Mondo”

“Puliamo il Mondo” è la versione italiana di “Clean Up the World”, un’iniziativa globale di volontariato ambientale che coinvolge Legambiente e oltre 1.000 gruppi locali in Italia.

L’obiettivo è ripulire parchi, strade e spiagge dalle città dai rifiuti.

Ad Acireale l’iniziativa si svolgerà nel quartiere di San Cosmo, nell’area a verde di via degli Ulivi, dove sarebbe possibile realizzare una zona attrezzata a vantaggio della comunità.

L’iniziativa è promossa da Legambiente in collaborazione con la Città di Acireale.

“La bella iniziativa di Legambiente, che ringraziamo, sarà di contrasto al degrado e avrà anche un valore sociale,- dichiara l’assessore alle Politiche Ambientali Francesca Messina– . Abbiamo chiesto e chiediamo la collaborazione ai residenti per riqualificare un’area in stato di abbandono da anni, affinché sia anche occasione di condivisione”.

Continua a leggere

Notizie più lette