Connect with us

ATTUALITÀ

Catania, ancora stretta sui parcheggiatori abusivi: nuove sanzioni

CATANIA – Prosegue senza sosta l’attività della Polizia di Stato, sia autonomamente che nell’ambito del concorso della stessa nell’ambito dei Dispositivi Interforze in atto su Catania, come è noto, introdotti su direttiva del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Claudio Sammartino, e disposti, con ordinanza di servizio, dal Questore Mario Della Cioppa, volta a contrastare l’odioso fenomeno dei parcheggiatori abusivi.

In tal senso il Questore di Catania ha ritenuto di voler ulteriormente intensificare l’azione di contrasto dando disposizioni a tutte le Pattuglie della Polizia di Stato, impegnate nel controllo del territorio, di intervenire in maniera decisa, costante e determinata nei riguardi di ogni persona in atteggiamento palese di parcheggiatore abusivo.

Nella sola giornata di ieri, pertanto, altri parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati, oltre “l’esercito” di quelli già colpiti nei mesi precedenti; in queste ultime settimane tale azione sarà sempre più decisa e forte su tutto il territorio cittadino: in particolare, sono stati individuati e, infatti, sanzionati amministrativamente, tre individui sorpresi a esercitare l’attività di guardiamacchine, rispettivamente, nei pressi dell’ospedale Garibaldi Centro, in via Luigi Rizzo ed in Piazza della Repubblica. Occorre sottolineare che i tre soggetti, rispettivamente di anni 64, 29 e 49, qualora venissero nuovamente sorpresi ad esercitare l’illecita attività abusiva di guardiamacchine verranno denunciati penalmente in quanto la novella normativa introdotta dal decreto sicurezza 2018 ha stabilito che se nell’attività sono impiegati minori o se il soggetto è stato già sanzionato per la medesima violazione con provvedimento definitivo, la violazione amministrativa si trasforma in reato contravvenzionale, punito con l’arresto da sei mesi ad un anno e con ammenda da 2.000 a 7.000 euro.

L’incessante attività proseguirà anche in altre zone, anche sulla base delle segnalazioni giunte in Questura da parte dei cittadini disturbati da tale azione di prepotenza di detti soggetti, che spesso pretendono denaro anche nelle zone già regolamentate dal parcheggio a pagamento.

In tal senso, il Questore Della Cioppa ha dato disposizioni al Portavoce della Questura ed al Dirigente della Squadra Volante di analizzare ogni segnalazione proveniente da ciascun cittadino in tal senso anche per il tramite dei giornali, come quello che ha recentemente indicato alcune aree della città con presenza di parcheggiatori abusivi.

Il Questore Della Cioppa a tal proposito dichiara: “La Polizia di Stato e la Questura di Catania, anche attraverso segnalazione diretta alle pattuglie su strada, sollecita eventuali informazioni da parte di cittadini che indicano aree ove sono presenti parcheggiatori. Oltre quelle già individuate dalla stessa Questura e già oggetto di numerosi interventi di controllo del territorio. Una testata giornalistica ha recentemente riportato la segnalazione  di un cittadino sulla presenza di abusivi sul piazzale Asia, soprattutto il sabato sera, ringraziamo il cittadino che ha inteso segnalarlo ed ho immediatamente disposto alle pattuglie in servizio di operare un monitoraggio dell’area per poi intervenire drasticamente, reprimerlo subito. Richiedo la massima collaborazione dei cittadini affinché siano segnalati casi di richieste petulanti, a volte anche velate di minacce, per estirpare il fenomeno una volta per tutte. E’ chiaro che in questo senso la collaborazione dei cittadini è fondamentale evitando di aderire alle richieste di questi soggetti ed anzi segnalando, anche in forma anonima, la loro presenza molesta”.

ATTUALITÀ

Da Buenos Aires alla Sicilia: <<Premio Fedeltà>> a Martin Lopez, che da 27 anni trascorre le vacanze a Taormina

“Premio fedeltà” ad un autentico amico della città del centauro. A ricevere uno speciale riconoscimento dalle mani del sindaco, Cateno De Luca e dell’assessore, Mario Quattrocchi, è stato, Martin Lopez che vive a Buenos Aires e svolge la professione di avvocato, giurista, magistrato e pubblico ministero. Da 27 anni arriva puntualmente a Taormina a trascorrere le sue vacanze. Alloggia nelle stanze dell’hotel “Capo Taormina”. Figlio di madre italiana ha tante amicizie nella capitale del turismo isolano, come quella del calibro del noto imprenditore, Rocco Frisone ed altri che hanno contribuito a far cogliere, appieno, il fascino di una Taormina vecchio stampo. Mauro Romano

Continua a leggere

ATTUALITÀ

Taormina, il ”commercialista anonimo”: <<Caro affitti, il Comune non può andare al rialzo>>

Il “commercialista anonimo”, comunque uno dei piú giovani che opera a Taormina ha effettuato un’attenta analisi di cosa potrebbe accadere a seguito del fenomeno del caro affitti. “Da professionista – scrive – del settore, su questi argomenti posso sicuramente dire la mia in proposito… Il dramma è, che se l’Ente comunale fa valutazioni assolutamente fuori mercato al rialzo (in assoluta antitesi col passato, dove le faceva fuori mercato al ribasso), ci sarà una pletora di proprietari di casa che si ingolosiranno e inizieranno ad aumentare forsennatamente gli affitti dei loro immobili (situazione già in essere dall’avvento dei grandi marchi) che genererà un feedback negativo sulla possibilità di gestire questi immobili da parte di imprenditori “normali”… Perchè purtroppo e di semplici numeri parliamo, 1 + 1 fa 2 e non può di certo fare 5 o 6… Cioè, se abbiamo costi di locazione che superano del 20% il valore delle vendite, già siamo in una realtà deficitaria… e se un immobile costa in termini di locazione 1.047.600,00 (87.300 x 12), significa che l’azienda dovrebbe avere introiti al netto dell’iva per circa 5 milioni di euro (ai quali si deve aggiungere il 10 o il 22% in base al tipo di attività che si va a svolgere…)… E quindi, mi chiedo, quale locale potrebbe fare cifre del genere in un paese come Taormina il cui centro è vissuto da scarsi 5000 abitanti e tutti gli introiti vengono da turisti e avventori?…. Quali attività si possono realizzare nei locali della “Giara”, (di cui vanno anche rivisti gli spazi per situazioni legate alla sicurezza) che non siano quelle già svolte in passato (night, bar, ristorante, discoteca)?… Le bacchette magiche in economia non esistono e se ci sono alcune attività che possono vantare numeri da capogiro, sono solo quelle legate ai brand del lusso e dei nomi più in auge (mica tutti e tutte le tipologie di merci hanno gli stessi risultati…), che fanno della scarsità di prodotti e di punti vendita un fattore di forza per poter piazzare ricarichi stellari da 30 a 40 volte più del costo di produzione, il tutto ovviamente dettato dalle leggi di domanda e offerta… ma come dicevo prima, sapientemente orientata (le leggi di domanda e offerta intendo) dalle politiche economiche di marketing e di promozione di queste grandi maison… Esempio ne è stato a Taormina la fragorosa apertura di Dior, coincisa (per scelta e non per caso) con l’apertura del rinnovato San Domenico (con il brand Four Season facente parte dello stesso grupppo) trainato a sua volta da tutte le vicende della fiction americana White Lotus (prodotta dalla stessa Four Season)… Appunto tutte scelte strategiche che hanno garantito il primo posto al mondo per entrambe le attività rispetto ai loro colleghi di brand nel 2022… Detto questo, chi mai può pensare, che anche aprendo un altro nome clamoroso a Taormina (ormai ne rimangono pochi…) possa riuscire a duplicare gli stessi risultati ottenuti da questi qui sopra in un periodo eccezionale (primo anno fuori dal Covi) e con una torta ancora intonsa?… Ovviamente ci si regola con la capacità produttiva di un locale commerciale e con il suo posizionamento logistico più o meno favorevole rispetto ad altri simili… Ma se a Taormina possono starci 5000 residenti e 8000 villeggianti in hotel e altri 7000 villeggianti in strutture extra alberghiere (e sto allargando alla grande!)… ebbene ci sono “solo” 20mila persone che possono essere interessate o incoraggiate ad acquistare… ovviamente considerando che sui 20 mila indicati (e larghi pure) siano tutti potenziali acquirenti, quindi bambini e vecchi compresi… Come si fa a paragonarsi a realtà come NewYork o Parigi o Londra o qualsiasi altra città del globo che abbia milioni di cittadini e decine di migliaia di turisti o avventori e nelle quali la capacità di vendita è 10/50/100 volte maggiore che qui?… Allora lì si che possono essere giustificati gli affitti a 5 zeri… ma qui?.

Continua a leggere

AMBIENTE

Acireale: domenica nel quartiere San Cosmo l’iniziativa di volontariato “Puliamo il Mondo”

“Puliamo il Mondo” è la versione italiana di “Clean Up the World”, un’iniziativa globale di volontariato ambientale che coinvolge Legambiente e oltre 1.000 gruppi locali in Italia.

L’obiettivo è ripulire parchi, strade e spiagge dalle città dai rifiuti.

Ad Acireale l’iniziativa si svolgerà nel quartiere di San Cosmo, nell’area a verde di via degli Ulivi, dove sarebbe possibile realizzare una zona attrezzata a vantaggio della comunità.

L’iniziativa è promossa da Legambiente in collaborazione con la Città di Acireale.

“La bella iniziativa di Legambiente, che ringraziamo, sarà di contrasto al degrado e avrà anche un valore sociale,- dichiara l’assessore alle Politiche Ambientali Francesca Messina– . Abbiamo chiesto e chiediamo la collaborazione ai residenti per riqualificare un’area in stato di abbandono da anni, affinché sia anche occasione di condivisione”.

Continua a leggere

Notizie più lette