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ATTUALITÀ

Da due mesi senza stipendio i lavoratori della Serenissima Vigilanza

Tempi duri per la Sicilia, per l’Italia, per il Mondo, in questi giorni a causa delle restrizioni di sicurezza per cercare di arginare e sconfiggere un nemico invisibile e pericoloso che risponde al nome di Coronavirus.

Dall’annuncio di Conte in diretta Facebook, sabato scorso, sono passate oltre venti ore prima della firma del testo, durante le quali è montato lo smarrimento di intere categorie. Finché a sera Palazzo Chigi ha provato ad allentare la tensione, spiegando come sabato sera lo schema del decreto fosse già pronto. Ma poi sono arrivate moltissime richieste da aziende che si ritengono «strategiche ai fini dell’economia nazionale» e il ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli, ha passato una notte e un giorno a vagliare tutte le richieste. Alle 19.40 finalmente il Dpcm è arrivato, con una lista di 80 eccezioni frutto di un braccio di ferro tesissimo con le categorie produttive.
L’economia ha registrato una forte battuta d’arresto da quando il Coronavirus ha colpito il Paese. Non solo l’isolamento di molte zone e il blocco dei viaggi, hanno fatto crollare l’import e l’export ma, come riportano gli ultimi dati, la pandemia sta avendo un grande in impatto anche a livello locale, mettendo a dura prova l’imprenditoria interna. Tante le categorie di persone che vivono drammi di salute, problemi di sovralavoro per turni da coprire, in tanti si sacrificano e tutti cercano di fare del proprio meglio negli ambiti delle loro possibilità, medici, infermieri, farmacisti, forze dell’ordine, pompieri, camionisti, personale dei supermercati, guardie giurate e tanti altri si adoperano per cercare di garantire la serenità per tutti gli altri.
Questi sforzi, sotto gli occhi di tutti vengono elogiati e riconosciuti e in tanti casi ricompensati, anche con piccoli gesti, ma non per tutti è così purtroppo.
In questi giorni di sacrificio – recita così una nota di alcune Guardie Giurate della ditta Serenissima, che operano nella catena supermercati gruppo Arena – con doppi turni per coprire le richieste di servizi spesso oltre le 12 ore, lontani dalle famiglie e a rischio della propria incolumità, noi guardie giurate della ditta Serenissima Vigilanza Srl, oltre a rischiare e sacrificarci, veniamo ripagati con l’assenza di uno stipendio da portare a casa alle nostre famiglie che, come tutti, avrebbero la necessità di fare la spesa per tutelare e rendere più serena la vita dei nostri figli in questi momenti difficili. Già da anni – continua la nota dei lavoratori – la suddetta azienda mantiene per propria comodità uno stipendio arretrato ai propri dipendenti, adesso, come premio, gli stipendi arretrati passano a due, senza una certezza di quando si riuscirà a poter portare sulla tavola un pezzo di pane, continuando a dover andare a lavorare affrontando le spese vive di trasferte e carburante anticipando di tasca propria, per poter garantire la presenza a lavoro, quel lavoro che dovrebbe garantirti la possibilità di dare serenità a casa. Ironia della situazione italiana in cui lo stato si muove per aiutare le famiglie e le aziende, dove altre Aziende, magari con la “A” maiuscola, danno dei bonus per il sacrificio dei loro dipendenti, invece, per altri solo minacce e forzature per andare a lavorare e garantire ai datori di lavoro di rispettare gli impegni presi e arricchirsi sempre sulle spalle e sacrifici di chi il lavoro lo svolge e se lo suda. Chiediamo solo garanzie per il nostro futuro.”

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AMBIENTE

Acireale: domenica nel quartiere San Cosmo l’iniziativa di volontariato “Puliamo il Mondo”

“Puliamo il Mondo” è la versione italiana di “Clean Up the World”, un’iniziativa globale di volontariato ambientale che coinvolge Legambiente e oltre 1.000 gruppi locali in Italia.

L’obiettivo è ripulire parchi, strade e spiagge dalle città dai rifiuti.

Ad Acireale l’iniziativa si svolgerà nel quartiere di San Cosmo, nell’area a verde di via degli Ulivi, dove sarebbe possibile realizzare una zona attrezzata a vantaggio della comunità.

L’iniziativa è promossa da Legambiente in collaborazione con la Città di Acireale.

“La bella iniziativa di Legambiente, che ringraziamo, sarà di contrasto al degrado e avrà anche un valore sociale,- dichiara l’assessore alle Politiche Ambientali Francesca Messina– . Abbiamo chiesto e chiediamo la collaborazione ai residenti per riqualificare un’area in stato di abbandono da anni, affinché sia anche occasione di condivisione”.

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ATTUALITÀ

Barcellona Pozzo di Gotto: riaperta al transito la strada provinciale 82 con la limitazione del senso unico alternato

La III Direzione “Viabilità Metropolitana” della Città Metropolitana di Messina ha disposto la riapertura al transito, con istituzione del senso unico alternato, dal km 2+100 al km 2+200, della strada provinciale 82 Barcellonese 2° tratto (di Castroreale), nel territorio del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto.

La normalizzazione della circolazione si è resa possibile a seguito dell’eliminazione del pericolo di instabilità del pendio a valle mentre il senso unico alternato è stato stabilito nelle more della ricostruzione del piano viabile e della collocazione delle barriere di sicurezza.

Il controllo dell’osservanza della prescrizioni è demandata agli organi di Polizia Metropolitana, Polizia Municipale e a quanti altri spetti secondo la vigente legislazione.

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ATTUALITÀ

Soccorso un giovane escursionista infortunatosi sul versante nord-est dell’Etna

Nel primo pomeriggio di martedì 17 settembre, i tecnici della Stazione Etna Nord del
Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti per il recupero di un escursionista
di venticinque anni, originario di Aci Catena (Catania), infortunatosi mentre percorreva,
insieme ad un gruppo di altri escursionisti, il sentiero del Rifugio Case Paternò Castello, sul
versante nord est dell’Etna.

Allertati dalla Centrale Operativa del 118, le squadre di soccorso del CNSAS Sicilia hanno
raggiunto l’escursionista a bordo dei mezzi fuoristrada, percorrendo il tratto impervio che
dalla strada Mareneve porta alla pineta della Cubania e al Rifugio Case Paternò, dove si
trovava il ragazzo infortunatosi alla spalla destra, per una rovinosa caduta sul terreno
boschivo che gli impediva di proseguire autonomamente.

Valute le sue condizioni, il giovane presentava una sospetta lussazione alla spalla.
Trasportato a bordo dei mezzi 4×4 fuori dalla zona impervia, fino alla sottostante strada
asfaltata, è stato affidato ai sanitari 118 presenti sul posto con un’ambulanza, per le
procedure di ospedalizzazione al pronto soccorso di Giarre.

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