ATTUALITÀ
Catania, sabato 26 febbraio inaugurazione comitato regionale UCI
CATANIA – Sabato 26 febbraio alle ore 18:00 sarà inaugurata a Catania, in Viale Vittorio Veneto n. 122, la nuova sede del Comitato Regionale per la Sicilia dell’UCI – Unione Consumatori Italiani, associazione nazionale che dal 2014 promuove, rappresenta e tutela i diritti dei consumatori e degli utenti di beni e servizi.
L’Unione è stata recentemente riorganizzata per iniziativa del suo nuovo Segretario Federale e portavoce, l’Avv. Massimiliano Albanese, che ne ha riscritto lo statuto trasformandola in ente del terzo settore secondo la nuova normativa «I consumatori sono spesso considerati la categoria più debole nelle dinamiche di mercato e le associazioni come la nostra lavorano quasi sempre in un’ottica meramente protettiva. Secondo noi, invece, la prospettiva migliore dovrebbe essere quella che valorizza i consumatori come categoria forte», sostiene l’Avv. Albanese. «Ciò diventa possibile se si prende consapevolezza del fatto che, senza i clienti del largo consumo, i produttori non avrebbero richiesta e l’economia si fermerebbe: dunque, essi costituiscono un vero e proprio “tesoro”, che le aziende devono saper preservare e su cui devono avere il coraggio d’investire».
Secondo l’Avv. Albanese, «è molto importante costruire un vero e proprio ponte tra consumatori e produttori, che consenta il loro incontro e li metta nelle condizioni di dialogare costantemente, così stimolando uno sviluppo economico non solo sostenibile ma, soprattutto, “consumer friendly”. Con questo spirito, la nuova UCI ha quindi intenzione di selezionare le imprese italiane più virtuose, attente alle esigenze dei consumatori e strutturate per garantire il pieno rispetto dei loro diritti, premiandole con un’apposita certificazione».
Tutto ciò, naturalmente, senza mai trascurare il proprio primario ruolo di rappresentanza della categoria dei consumatori, degli utenti, dei risparmiatori e dei contribuenti: soprattutto in un momento storiconel quale la crisi pandemica, il rincaro dei costi energetici e delle materie prime, l’inflazione galoppante e l’aumento generalizzato dei prezzi di beni e servizi, stanno causando enormi difficoltà alle famiglie italiane. «E’ necessario che il Governo continui a spingere sulla ripresa economica, attuando concretamente i programmi del p.n.r.r.», ha aggiunto l’Avv. Albanese: «si tratta di un’opportunità irripetibile per il nostro Paese, l’unica possibilità che abbiamo per ripartire dopo la pandemia, dando respiro all’economia e stimolando la ripresa dei consumi».
L’Unione è oggi “ente del terzo settore” ed è accreditata quale portatore d’interessi presso il Parlamento Europeo e le principali istituzioni italiane. Sta inoltre stipulando numerosi protocolli d’intesa e convenzioni con enti pubblici e privati, al fine di erogare servizi ai propri associati nei più diversi settori, sia quelli più tradizionali dell’assistenza fiscale e del patronato come dell’assicurazione e del credito, sia quelli più innovativi del supporto digitale e del delivery, ed altro ancora.
Attraverso la rete dei propri Comitati Regionali e delle proprie sezioni sul territorio, sta attuando una campagna di tesseramenti destinata a farla crescere esponenzialmente, candidandola a qualificarsi ai sensi dell’art. 137 del Codice del Consumo come “associazione rappresentativa di rilievo nazionale”.
«Siamo molto soddisfatti del lavoro che i nostri dirigenti locali stanno svolgendo: a ciascuno di essi va la mia personale stima e gratitudine», ha concluso l’Avv. Albanese: «siamo sicuri che in un territorio vasto come quello siciliano, così popolato e così ricco di complessità, le sezioni che il nostro nuovo Comitato Regionale intenderà istituire costituiranno un’insostituibile rete di presidi a tutela e servizio dei cittadini, divenendo ben presto un punto di riferimento utile e di sicuro interesse per l’intera collettività».
Le attività del Comitato Regionale per la Sicilia saranno coordinate dal nuovo Segretario Regionale, Dott. Massimo Anastasi. Catanese di origini, operatore di lunga esperienza nel settore creditizio, è da sempre vicino ai consumatori ed ai piccoli risparmiatori.
L’evento coincide con l’importante convegno che si terrà nella stessa giornata presso il Monastero dei Benedettini, dedicato al patrimonio librario lì custodito, promosso dall’Accademia Internazionale Mauriziana, il cui Rettore è il duca Dott. Fabrizio Mechi di Pontassieve, recentemente riconfermato anche nel ruolo di Presidente dell’UCI. La fortunata coincidenza consentirà la partecipazione di S. Em. Rev.ma il Card. Francesco Monterisi, Gran Priore dell’Accademia, che presenzierà personalmente all’inaugurazione della sede siciliana dell’Unione, unitamente al Dott. Mechi ed all’Avv. Albanese.Accanto all’alto prelato, tra le altre autorità invitate l’On.le Enzo Bianco, già Ministro degli Interni e già sindaco della città etnea, la Dott.ssa Maria Carmela Librizzi, Prefetto di Catania, ed il giornalista e scrittore Alessandro Cecchi Paone.
ATTUALITÀ
Catania: Serata evento “TI amo da morire” in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere
“Ti amo da morire. Confronto sulla lotta contro il femminicidio e la violenza di genere”, questo il tema della serata evento che si terrà lunedì, 25 novembre. L’incontro sarà aperto dalla forte testimonianza dell’imprenditrice Gabriela Scibilia, che ospiterà l’evento, seguirà l’impegno delle istituzioni scolastiche, rappresentate dall’Istituto Marconi-Magano e dall’Eris, rispettivamente Maria Catena Trovato e da Antonio Oliveri; il sostegno dei club service, come il Rotary, con Cinzia Torrisi, assistente del governatore, e del volontariato come l’associazione Aurea Caritate, rappresentata da Anthea Di Benedetto. E ancora: professioniste impegnate sul fronte della difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti: la garante al Comune di Pedara, Katya Germanà, e Letizia Ferrante, psicoterapeuta presso Olos Centro studi; e il presidente della I Municipalità, Francesco Bassini. Testimonianza di Vera Squatrito, che da anni opera affinchè il sacrificio della figlia Giordana non sia stato inutile e proprio a lei è dedicato l’abito simbolo, Ti amo da morire, realizzato dalla stilista Rosa Platania, con l’assistenza di Flavio Massimo Nisi, indossato da Giuliana Petrizzo, accompagnata da Eros Piazza. Conclusioni e regia della serata evento a cura di Liliana Nigro, docente dell’Accademia di belle arti di Catania. Modera l’incontro il giornalista Daniele Lo Porto.
L’evento del 25 novembre, al Casale dell’Arte, via Plaja, 200, dalle 20, dopo una ampia tavola rotonda, sarà conclusa con la proiezione di un corto realizzato dal filmmaker Piero Sabatino, con la sfilata di abiti della stilista Pina Nannuli Scaminaci, con la performance degli studenti dell’Istituto Marconi-Mangano, diretti da Salvo Valentino e Pietro Coccuzza, esperti del laboratorio teatrale, e dalla sfilata degli allievi dell’Accademia di Belle arti di Catania, diretti dalla professoressa Liliana Nigro.
ATTUALITÀ
Piano Rifiuti, ok dalla giunta. Schifani: «Passo decisivo per realizzare i termovalorizzatori»
Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede il nuovo Piano di gestione dei rifiuti approvato dalla giunta regionale, convocata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Tra gli obiettivi del piano ci sono: il recupero del 65% dei rifiuti urbani, l’eliminazione dei trasferimenti dei rifiuti fuori Regione, la riduzione del 40% dei costi di trattamento rispetto a quelli attuali con un risparmio di circa 150 milioni annui, e la riduzione del conferimento in discarica depositando non oltre il 10% di tutti i rifiuti prodotti, rispettando così gli obblighi previsti dalla normativa europea. Il presidente Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano, mentre la responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. «L’approvazione del nuovo Piano rifiuti – dichiara il presidente della Regione – costituisce finalmente il punto di partenza concreto per la realizzazione dei termovalorizzatori in quanto condizione indispensabile.
Adesso passeremo alla fase della progettazione e al successivo appalto dei lavori e della gestione entro il 2025 e non oltre i primi mesi del 2026. Andremo avanti spediti, nell’interesse dei siciliani, senza indugiare mai su un pilastro portante del mio programma di governo. Archiviamo così definitivamente la stagione del conferimento in discarica sempre più gravosa per l’ambiente e offriamo una risposta integrata alla difficile situazione dei rifiuti in Sicilia che troppi oneri scarica sui cittadini e sui bilanci pubblici». Il Piano consente di modificare immediatamente i 18 Piani d’Ambito e di far partire il percorso per la realizzazione degli impianti di riduzione del conferimento in discarica dei rifiuti e l’eliminazione dei trasferimenti fuori Regione, con la drastica riduzione dei costi a carico dei cittadini siciliani, degli enti locali e della stessa Regione in relazione alla progressiva attuazione degli obiettivi di riciclaggio e recupero. In particolare, i termovalorizzatori, le cui aree di realizzazione sono state già individuate nel sito di Bellolampo a Palermo e nell’area industriale di Catania dopo alcune conferenze di servizio con i principali enti coinvolti, saranno interamente pubblici e realizzati dalla Regione con i fondi già stanziati all’interno dell’Accordo di coesione siglato a maggio con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. I due impianti avranno una capacità complessiva di 600 mila tonnellate annue e produrranno insieme una potenza energetica di 50 Megawatt. Il nuovo Piano arriva al culmine di un complesso procedimento che ha visto coinvolti l’Assemblea regionale siciliana, le autonomie locali, gli operatori d’ambito e ha ottenuto le valutazioni ambientali strategiche dopo lo svolgimento di tutti gli adempimenti istruttori. In ultimo, qualche settimana fa il parere positivo del Cga sulla procedura da adottare che ha dato l’ok definitivo all’ordinanza per approvare il nuovo piano di gestione dei rifiuti.
ATTUALITÀ
Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità
Ha preso il via oggi il progetto di educazione alla cultura della legalità promosso dalla Polizia di Stato e rivolto agli studenti di quattro scuole della città.
Fortemente voluta dal Questore di Catania, l’iniziativa nasce grazie ad un’intesa con diversi attori istituzionali e sociali del territorio, in particolare con Confindustria Catania, con i Dirigenti scolastici, con le Associazioni antiracket e con professionisti della comunicazione.
Il primo incontro si è svolto, questa mattina, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi”, nel quartiere Librino, con il coinvolgimento diretto degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola superiore di secondo grado.
Ad interloquire con i ragazzi è stato il Questore, dott. Giuseppe Bellassai, che ha introdotto il tema principale dell’incontro incentrato sul fenomeno mafioso, spiegando le diverse fasi legate alla nascita e all’evoluzione delle organizzazioni criminali, soffermandosi, in particolare, sulle attività illecite che trovano nello spaccio di droga il volano dell’economia dell’intero sistema mafioso.
Il Questore ha tracciato, poi, il profilo storico e organizzativo delle cosche che operano nel territorio catanese, mostrando alcune immagini relative alla ripartizione delle diverse piazze di spaccio, gestite dalle diverse organizzazioni criminali.
Tra gli altri temi affrontati durante l’incontro spicca senz’altro quello legato alla violenza di genere, anche in ragione della ormai prossima ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Le considerazioni del Questore, che ha mostrato anche alcune slides relative ai temi trattati, hanno catturato l’attenzione dei ragazzi che si sono sentiti coinvolti per poi esprimere e condividere le loro riflessioni e le loro emozioni, dando vita ad un vivace dibattito.
Ha destato interesse anche l’intervento della Vice Presidente di Confindustria Catania, dott.ssa Monica Luca, che si è soffermata sul mondo delle attività imprenditoriali e di come sia possibile fare impresa nel territorio senza cedere, in alcun modo, ai fenomeni del racket e dell’usura, trovando nelle Forze di Polizia un supporto immediato e concreto.
Il progetto della Questura di Catania proseguirà nei prossimi giorni, con ulteriori tappe nelle scuole cittadine.
-
ECONOMIA3 giorni fa
Alimentazione invernale, dati BMTI: convenienti cavolfiori, cicoria, pere, clementine e patate dolci
-
CRONACA4 giorni fa
Trapani, controlli del NAS: scoperta e posta sotto sequestro un’azienda vitivinicola abusiva
-
ECONOMIA3 giorni fa
Italia, export di olio in crescita: registrato l’aumento del 7% in volume nei primi 7 mesi del 2024
-
CRONACA3 giorni fa
A18 Messina – Catania: riaperto stamane al transito veicolare e pedonale il ponte cavalcavia n.25
-
CRONACA3 giorni fa
Catania, scoperta sala giochi abusiva: denunciato il proprietario anche per furto di energia elettrica
-
CRONACA4 giorni fa
Palermo: revocate dalla Guardia di Finanza 227 domande di Reddito di Cittadinanza per un valore complessivo di 2.2 milioni di euro
-
ATTUALITÀ1 giorno fa
Catania: al via oggi nelle scuole della città il progetto Educare alla Cultura della Legalità
-
ATTUALITÀ3 giorni fa
Acireale: venerdì 22 novembre avrà luogo il convegno “Promuovere la Giustizia di Comunità attraverso il dialogo con il Territorio”
You must be logged in to post a comment Login