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Santa Teresa di Riva: il liceo classico presenta la brochure plurilingue per la promozione turistica dell’Isola Bella

SANTA TERESA DI RIVA – Il Liceo Classico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Caminiti Trimarchi” di Santa Teresa di Riva ha presentato oggi, presso la Sala Consiliare della Città di Taormina, la brochure plurilingue (Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo) per la promozione turistica dell’Isola Bella.

Presenti il Sindaco di Taormina Mario Bolognari con l’Assessore alla Cultura e Beni Culturali Francesca Gullotta, la Dirigente dell’I.I.S. Caminiti Trimarchi” Manuela Raneri con le docente di Inglese Eugenia Foti, di Italiano Alessia Vanaria, l’esperta madrelingua spagnola Benassi Cecilia ed una rappresentanza degli studenti del Liceo Classico, l’archeologa del Parco archeologico Mariagrazia Vanaria, la direttrice della Riserva Anna Abramo e Musumeci Emilia, responsabile di Scuola -Ambiente del Cutgana, centro di ricerca dell’Università di Catania.

Il progetto rientra nel Patto di Comunità per il territorio denominato “ISLA BONITA”, sottoscritto dall’Istituto scolastico con il Comune di Taormina, il Parco archeologico di Naxos Taormina e l’Area Terza missione dell’Università di Catania, Ente gestore della Riserva Naturale Orientata, nell’ambito dei “Patti di comunità” ai sensi dell’articolo 32, comma 2, lettera b del D.L. 14 Agosto 2020, n.104, Circolare MIUR n.12419 del 26/05/2021.

Gli attori del Patto si sono impegnati a favorire la partecipazione dei giovani e la loro formazione dal punto di vista ambientalistico e turistico-culturale, oltre che ad intraprendere, attraverso gli operatori dell’Ente gestore della Riserva, i docenti interni dell’Istituto ed esperti madrelingua, azioni formative volte ad incrementare il senso civico e la coscienza ecologica, il rispetto, la valorizzazione e promozione dei “Beni comuni” e ad arricchire le competenze degli studenti che vivono in un contesto ad alta densità turistica e come tale aperto al dialogo interculturale.

Il Liceo Classico di Santa Teresa di Riva è, infatti, un indirizzo di studi che intende formare una coscienza versatile e multilinguistica senza rinunciare alla conoscenza delle radici greco-latine del sapere occidentale, dedicando particolare attenzione alle competenze linguistiche e comunicative grazie allo studio comparato delle lingue antiche (greco-latino) e contemporanee (inglese, francese, spagnolo) e della lingua madre.

Le attività sono state organizzate in maniera interattiva, creando gruppi di lavoro per la ricerca e la traduzione. Il tutto in un’atmosfera informale che ha favorito la motivazione e la partecipazione degli alunni. Un apprendimento attivo come servizio per la comunità e il territorio di appartenenza, pedagogicamente definito “Service learning”, dal momento che contribuisce fattivamente a dare risposte concrete ai bisogni del contesto di vita. Questa estate prossima i tantissimi visitatori dell’Isola Bella, provenienti da tutte le parti del mondo, troveranno, infatti, una brochure plurilingue che spiegherà loro perché Isola Bella è uno scrigno prezioso da difendere e perché visitarla con interesse.
La brochure presenta diverse sezioni dedicate alla narrazione dell’Isola: una storica incentrata su Lady Florence Trevelyan, donna lungimirante e sensibile, che ha scelto di abitare nei nostri luoghi e che ha trasformato uno scoglio, di per sé già gradevole alla vista, in un piccolo paradiso terrestre, ed una naturalistica riservata sia ai fondali che ospitano antichi relitti e reperti archeologici e sia alla flora e alla fauna, tra cui la famosa Podarcis sicula medemi, la lucertola dal ventre rosso, sottospecie endemica dell’isola. Sono state inserite, infine tutte le informazioni necessarie per raggiungere il sito e foto suggestive per dare l’idea del coinvolgimento emotivo che questo isolotto riesce a suscitare.

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A centodieci anni dalla nascita, Isola delle Femmine ricorda il grande campione di baseball Joe Di Maggio

Domenica 24 novembre 2024, dalle 10:00 alle 13:00, a centodieci anni dalla nascita di Joe Di Maggio, BCsicilia Isola delle Femmine, Friends of  Isola delle Femmine, Isola Pittsburg Forever e Italian American Club of Pittsburg ricorderanno il grande campione.

L’iniziativa si terrà presso la Casa Museo Joe Di Maggio in via Cutino, a Isola delle Femmine. L’ingresso è libero e gratuito.

Joe Di Maggio, a cui è dedicata la Casa Museo, è il più grande giocatore del baseball di tutti i tempi, nato il 25 novembre 1914 a Martinez una cittadina della California da genitori originari di Isola delle Femmine. La storia inizia il 9 dicembre 1897 quando gli stessi si unirono in matrimonio nella chiesa del paese Maria Santissima delle Grazie. La prima figlia Adriana nasce a Isola l’11 settembre 1898, mentre il padre era assente perché partito insieme ad un gruppo di pescatori per la California per costatare se quella era una terra che poteva migliorare la loro vita. Nel 1902 l’intera famiglia si trasferisce a Martinez. Giuseppe Di Maggio e Rosalia Mercurio in America avranno altri 8 figli, il penultimo nato il 25 novembre 1914 si chiamerà Giuseppe Paolo Di Maggio, in inglese Joseph Paul Di Maggio, per tutti Joe Di Maggio, indimenticabile campione di baseball degli anni ’30 e ’40 e marito prima di Dorothy Arnold e poi di Marilyn Monroe.

“Oggi probabilmente sono pochi – afferma il Presidente della sede locale di BCsicilia Agata Sandrone – i ragazzi di Isola delle Femmine che conoscono la storia del grande Joe Di Maggio. Lo scopo dell’iniziativa è quello di  suscitare, attraverso il racconto del mitico campione di baseball, interesse per il passato di Isola delle Femmine e valorizzare dal punto di vista turistico il paese, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico”.

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Stati Generali dei Sentieri Siciliani: a Piazza Armerina l’evento dedicato al Turismo Sostenibile

La città di Piazza Armerina, mercoledì 20 novembre, si è trasformata, per un giorno, nel cuore pulsante delle Vie Sacre in Sicilia, ospitando gli Stati Generali dei Cammini e Sentieri. L’evento, che ha coinvolto oltre 50 partecipanti tra creatori di cammini, guide ambientali ed esperti del settore, ha celebrato l’immenso patrimonio culturale, spirituale e naturale dell’isola, ponendo le basi per una visione condivisa e sostenibile del turismo.

L’evento è stata un’opportunità per riportare l’attenzione sul ricco patrimonio spirituale e culturale che i percorsi di pellegrinaggio dell’isola offrono

Gli Stati Generali hanno rappresentato una possibilità di dialogo e confronto in particolar modo per coloro che si dedicano alla valorizzazione e alla promozione di questi sentieri. Dai camminatori alle comunità locali, attraverso il lavoro delle guide e le esperienze di spiritualità proposte, si è tutti chiamati alla costruzione di percorsi di fede stimolanti e nuove.

Dopo i saluti della Presidente del Borgo di San Giacomo, Lucia Giunta, e dell’Assessore comunale al Turismo, Ettore Messina, il dibattito ha preso il via con gli interventi di Sergio Scaffidi, dell’Assessore Regionale al Turismo Elvira Amata (in videoconferenza), e di Don Roberto Fucile, Direttore della diocesi di Acireale e regionale per la Pastorale del Turismo, dello Sport e del Tempo Libero.

Tra i temi affrontati:

  • il ruolo dei cammini come motore di turismo sostenibile;
  • le ricadute economiche dei percorsi di pellegrinaggio sulle comunità locali;
  • la necessità di costruire una rete solidale tra i promotori dei cammini;
  • il superamento di individualismi per valorizzare un patrimonio condiviso.

“I cammini non sono solo sentieri: raccontano storie, tradizioni e spiritualità. Insieme possiamo costruire un modello di turismo che unisce le comunità e valorizza il nostro passato” ha dichiarato Don Roberto Fucile, sottolineando l’importanza del dialogo e della collaborazione per il futuro del territorio.

Nasce il Coordinamento Regionale dei cammini e Sentieri di Sicilia. 

A coronamento dell’evento, è stato istituito il Coordinamento Regionale dei Cammini e Sentieri di Sicilia, composto da:

  • Don Roberto Fucile, Direttore regionale per la Pastorale del Turismo;
  • Giuseppe Riggio, scrittore e giornalista;
  • Totò Trumino, promotore del Cammino di San Giacomo;
  • Peppe De Caro, referente della Trasversale Sicula;
  • Giuseppe Currenti, promotore del Cammino di Tindari.

“Questo Coordinamento rappresenta un nuovo punto di partenza”, ha aggiunto Don Fucile, “per costruire un’eredità che unisca passato e presente, promuovendo la Sicilia come terra di accoglienza, cultura e spiritualità.”

L’iniziativa di Piazza Armerina ha dimostrato che, attraverso l’unione di intenti, è possibile valorizzare il patrimonio millenario delle vie sacre e dei sentieri dell’isola.

“Camminando insieme, possiamo costruire un futuro sostenibile e condiviso per la Sicilia”ha concluso Don Fucile.

Il Coordinamento Regionale dei Cammini e Sentieri rappresenta solo l’inizio di un viaggio ambizioso verso una Sicilia sempre più unita e accessibile.

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Catania: Serata evento “TI amo da morire” in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere

“Ti amo da morire. Confronto sulla lotta contro il femminicidio e la violenza di genere”, questo il tema della serata evento che si terrà lunedì, 25 novembre. L’incontro sarà aperto dalla forte testimonianza dell’imprenditrice Gabriela Scibilia, che ospiterà l’evento, seguirà l’impegno delle istituzioni scolastiche, rappresentate dall’Istituto Marconi-Magano e dall’Eris, rispettivamente Maria Catena Trovato e da Antonio Oliveri; il sostegno dei club service, come il Rotary, con Cinzia Torrisi, assistente del governatore, e del volontariato come l’associazione Aurea Caritate, rappresentata da Anthea Di Benedetto. E ancora: professioniste impegnate sul fronte della difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti: la garante al Comune di Pedara, Katya Germanà, e Letizia Ferrante, psicoterapeuta presso Olos Centro studi; e il presidente della I Municipalità, Francesco Bassini. Testimonianza di Vera Squatrito, che da anni opera affinchè il sacrificio della figlia Giordana non sia stato inutile e proprio a lei è dedicato l’abito simbolo, Ti amo da morire, realizzato dalla stilista Rosa Platania, con l’assistenza di Flavio Massimo Nisi, indossato da Giuliana Petrizzo, accompagnata da Eros Piazza. Conclusioni e regia della serata evento a cura di Liliana Nigro, docente dell’Accademia di belle arti di Catania. Modera l’incontro il giornalista Daniele Lo Porto.

L’evento del 25 novembre, al Casale dell’Arte, via Plaja, 200, dalle 20, dopo una ampia tavola rotonda, sarà conclusa con la proiezione di un corto realizzato dal filmmaker Piero Sabatino, con la sfilata di abiti della stilista Pina Nannuli Scaminaci, con la performance degli studenti dell’Istituto Marconi-Mangano, diretti da Salvo Valentino e Pietro Coccuzza, esperti del laboratorio teatrale, e dalla sfilata degli allievi dell’Accademia di Belle arti di Catania, diretti dalla professoressa Liliana Nigro.

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