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SPETTACOLO

Protocollo d’intesa tra la Pro Loco di Aci Trezza e il Teatro Grotta Smeralda

ACI TREZZA – Dopo alcuni anni di inattività, riprende, finalmente a pieno ritmo, l’attività dello storico Teatro “Grotta Smeralda”, con una ristrutturazione completa, grazie al profuso impegno, dedizione e lavoro dei fratelli Corsaro. A questo punto, con un nuovo look, vari spazi tutti utilizzabili, con un’ampia platea, ove poter accogliere e organizzare diversi spettacoli ed eventi vari, come teatro di posa e sala prove in generale ed infine con una platea di 300 posti a sedere, tutto è pronto, per il salto di qualità.

Infatti, sarà la Pro Loco di Aci Trezza – Aci Castello, oggi Ente del Terzo Settore, capitanata dal suo Presidente  Massimo Pellegrino, a prendersi cura delle iniziative, firmando un Protocollo d’Intesa, con lo stesso Teatro.

La Pro Loco divenuta oramai una vera realtà territoriale per le ottime iniziative organizzate in questi anni, promotrice di attività culturali, rassegne cinematografiche, teatro di prosa e dialettale, musica e danza, seminari e convegni, presentazione di libri, spettacoli e concerti vari.

La nuova struttura del Teatro Grotta Smeralda, si sposa bene per queste iniziative, disponendo anche  di un piccolo bar posto all’interno e di un’area che ospita una collezione di  antichi reperti e varie strumenti concessi da parte di Orazio Messina, Direttore Artistico del  Museo degli “Antichi Mestieri”.

“Il Protocollo d’Intesa firmato tra la Pro Loco Aci Trezza – Aci Castello e il Teatro Grotta Smeraldaafferma il Presidente Pellegrino è un importante traguardo, per la realizzazione di iniziative ed attività teatrali, culturali,  musicali che serviranno per la valorizzazione istituzionale del territorio della Riviera dei Ciclopi.”

 “Siamo contenti di ripartire e riaprire un teatro storico, totalmente ammodernato” – spiega Domenico  Corsaro – “finalmente siamo pronti a offrire agli amanti della cultura uno spazio ideale sia per chi fa musica che per chi fa teatro, ora speriamo solo che i nostri concittadini castellesi e non solo, abbiano voglia di riprendersi tempo per la cultura, che ricordiamo rende l’uomo migliore. A breve – conclude Corsaro in sinergia e compartecipazione con la Pro Loco, che ha sempre creduto in noi, siamo già al lavoro, per programmare sin da subito, una serie di iniziative culturali.”

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SPETTACOLO

Acireale: si apre la porta della Fiera dello Jonio 2024: 80 esposito lungo il Corso Umberto

E’ stata inaugurata ieri pomeriggio nel centro storico di Acireale la Fiera dello Jonio 2024.

I colori e la bellezza del Carnevale di Acireale sono quest’anno la scenografia della storica mostra mercato. Nessun taglio del nastro, ma per dare il via all’evento il sindaco Roberto Barbagallo e l’assessore alle Attività Produttive Laura Toscano hanno aperto la coloratissima porta in cartapesta realizzata dagli artisti del Carnevale, installata all’inizio del corso Umberto.

“Quest’anno abbiamo scelto di ampliare l’esposizione e renderla ancora più lineare ed elegante collegando con gli 80 stand piazza Duomo e la Villa Belvedere. La Fiera dello Jonio è una nostra tradizione che va salvaguardata e rilanciata. Abbiamo già più espositori, perché si è capito che vogliamo mantenere un buon livello e ringrazio l’assessore Toscano e gli uffici, che hanno lavorato tanto, e chi ha collaborato per l’organizzazione, -ha detto il sindaco Roberto Barbagallo-. E’ una città che, con la Fiera dello Jonio, Aci Comics e il Teatro Città,  continua ad essere dinamica e attrattiva”.

“Puntiamo a valorizzare sempre di più il prodotto locale e rendere partecipi le attività locali, ha dichiarato l’assessore Toscano-. Cerchiamo sempre di crescere e migliorare, abbiamo tante novità: la cartapesta, l’area food e l’animazione giornaliera per i bambini. Ci auguriamo che la Fiera venga apprezzata dai tanti che ci verranno a trovare”.

Erano presenti con il sindaco Roberto Barbagallo e l’assessore alle Attività Produttive Laura Toscano, il presidente del consiglio comunale Michele Greco, componenti della giunta e del consiglio comunale e le forze dell’ordine.

Grandi protagonisti della prima serata sono stati anche i pasticceri acesi che hanno offerto a tutti i partecipanti una mega torta.

La Fiera dello Jonio sarà aperta tutti i giorni da fino a domenica 15 settembre dalle 17 alle 23 e la domenica anche dalle 10 alle 13.

Moderne tradizioni in mostra, artigianato, agroalimentare, street food, spettacoli, laboratori ed incontri, per un imperdibile percorso fra storia e tradizioni locali organizzato dalla Città di Acireale.

La Fiera dello Jonio di Acireale è una delle più antiche e importanti fiere siciliane. Nasce nel 1932, in ricordo dell’antica Fiera Franca di Santa Venera che si svolgeva nel XV secolo per il baratto dei prodotti dell’Etna.

Tutti i giorni non mancheranno musica, spettacoli serali, laboratori e animazione per i bambini.

Di seguito il programma del primo fine settimana:

SABATO 7

Artisti di strada in fiera dalle ore 18.00 Largo XXV Aprile / Corso Umberto

Sfilata cosplay Aci Comics itinerante

DOMENICA 8

Raduno Auto Storiche a cura della Scuderia Galatea Veteran Car

ore 9.30 Piazza Duomo

Sfilata cosplay Aci Comics itinerante

Carla Basile trio “Musica da strada” ore 20.00 piazza Garibaldi

ATTIVITA’ IN FIERA

Estemporanee a cura degli Artigiani espositori

Animazione cura dell’Associazione Culturale Giocanimazione

Laboratori

·       I pupi siciliani a cura dell’ Associazione Culturale Arte e Pupi

·       Lavorazione della Cartapesta – Fondazione del Carnevale

·       “ My Teddy” a cura di Andrea Di Mauro

·       Lavorazione della Ceramica

·       Sabato 7 Mascheroni barocchi in argilla

Concorsi “Modellando l’Artigianato”e “I colori dello Jonio” gessetti sull’asfalto cura delle Associazioni Cambio Rotta e Switch on art

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Palermo: al Teatro Libero al via il 24 ottobre la 57esima stagione con 40 titoli in programma

Prende il via il 24 ottobre la cinquantasettesima stagione del teatro Libero Palermo, dal titolo “Attraversamenti”.

L’apertura è affidata allo spettacolo Tracks, tra i progetti internazionali in stagione, una produzione della compagnia francese Cie Zahrbat, a Palermo con il sostegno dell’Institut Français Italia, che mette insieme danza hip hop e musica jazz, sulla coreografia di Brahim Bouchelaghem.

“Attraversamenti” è un viaggio nella contemporaneità che supera la distinzione tra i generi della scena e che indaga le relazioni umane, la famiglia, il mondo del lavoro, il mito.

Una stagione che spazia dai classici e i classici rivisitati alla drammaturgia contemporanea italiana ed europea, alla danza, il teatro visuale e la performance. Alla programmazione serale si affianca una fitta e variegata programmazione rivolta ai giovani e agli studenti di ogni ordine e grado.

“Una programmazione coraggiosa e insolita- dice Luca Mazzone, direttore del teatro Libero – che fugge via dal mainstream e cerca invece di valorizzare i percorsi più attenti e colti della scena contemporanea italiana ed europea”.
Sono oltre quaranta i titoli per un complessivo di 205 alzate di sipario.

Sette le produzioni in programma, tra queste: “La notte… canta”, del premio Nobel Jon Fosse, per la regia di Beno Mazzone; “Non una di meno”, di Manlio Marinelli per la regia di Lia Chiappara e la riscrittura originale del mito di Fedra, “Ippolito/Fedra£, della giovane drammaturga e regista, Valeria La Bua. Poi, “Il barone rampante” di Italo Calvino nella scrittura di Luca Mazzone.

Il cartellone Isola di teatro – La domenica per le famiglie si apre il 17 novembre con” La bella e la bestia”, di Massimiliano Burini, produzione Fontemaggiore. Inoltre, un ampio progetto per le scuole.
   

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Aci Castello 2024, estate tra mito, arte e cultura: grande partecipazione agli eventi

Tra musica, cortometraggi, teatro. Ultimi scampoli di questa estate 2024 e ultimi appuntamenti inseriti all’interno del programma “Aci Castello 2024: estate tra mito, arte e cultura”. Lo storico approdo portuale dello Scalo di Alaggio di Aci Trezza ha ospitato in queste prime sere di settembre diverse iniziative che hanno registrato sempre il pieno. Le tradizioni popolare siciliane hanno esordito sul palco la sera di lunedì 2 settembre con il “ Gruppo Folk Etna” , che dal 1970  porta in giro per il mondo canti, musiche e danze della nostra isola, in tipici costumi. Un’ esibizione che ha fatto da apripista alla proiezione del cortometraggio “Cola” diretto da Angelo Fragalà e scritto insieme ad Enrico Blanco, selezionato al festival internazionale “First Time Filmmaker session”. La leggenda di Colapesce ambientata ad Acitrezza ai giorni nostri, dove ancora è forte il senso di appartenenza ad una comunità, alla chiesa cattolica e soprattutto viva è anche la tradizione della pesca con piccole barche in legno. Tutto interpretato non da attori professionisti, ma da gente del luogo in dialetto. Nella serata di martedì 3, per la prima volta il borgo marinaro, ha ospitato la prima tribute band italiana di Jovanotti nata nel 2009: “ Pensieri positivi” composta da quattro musicisti professionisti e un cantante dj,  che con il suo live show ha fatto ballare e cantare per quasi due ore giovani e non, ripercorrendo trent’anni di carriera musicale del Jova nazionale. Non poteva mancare il teatro infine, nella serata di ieri, sempre allo Scalo di Alaggio con gli attori della compagnia teatrale “ Il Belvedere “ diretta da Nuccio Anastasi, protagonisti della commedia in due atti “ L’eredità d’a nonna Manu” con Nuccio Anastasi e Rosaria Ventura. A presentare le serate Paola Parisi. “ Abbiamo mischiato questi tre ingredienti e il pubblico, anche straniero che ha scelto le nostre località per trascorrere le vacanze,  ha ben risposto  – è quanto afferma l’assessore al Turismo e Spettacolo Giusi Agosta – Aci Trezza è un borgo marinaro che ha ispirato scrittori, ricordiamo il capolavoro di Verga “ I Malavoglia” e registi, come Luchino Visconti e la sua “ La terra trema” e continua ad essere fonte di ispirazione per quanti qui vengono per riprendere le bellezze dell’Isola Lachea, dei Faraglioni o la lavorazione delle imbarcazioni dei maestri d’ascia”.

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