Connect with us

CRONACA

Adrano: salvato dalla Polizia un 45enne colto da un malore improvviso all’interno della propria abitazione

Nel corso dei servizi di controllo del territorio, gli agenti del Commissariato di Adrano sono intervenuti in aiuto di un 45enne colto da malore. Poco prima, infatti, era giunta una chiamata dal Numero Unico di Pronto Intervento 112, con la quale una persona aveva richiesto aiuto per un familiare privo di sensi. 

Immediatamente i Poliziotti sono giunti sul posto notando, da una porta finestra di accesso all’appartamento, la presenza di una persona esanime, distesa su un divano.

Percependo la gravità della situazione, senza perdere tempo, i poliziotti hanno prima forzato la porta e, dopo aver fatto accesso nell’alloggio, hanno cercato di stimolare la persona per fargli riprendere i sensi. 

Notando il colorito cianotico dell’uomo e il flebile battito cardiaco, gli agenti hanno capito che qualcosa stava ostruendo le vie aeree, impedendo il respiro. Quindi, hanno praticato alcune manovre di primo soccorso, ponendo l’uomo in posizione laterale di sicurezza, una manovra che ha permesso un istantaneo miglioramento delle sue condizioni di salute.

I Poliziotti, che nel frattempo avevano allertato il 118, hanno quindi atteso l’arrivo dei sanitari e lo hanno affidato alle loro cure.

CRONACA

Sant’Agata di Militello, abusava delle sue due figlie minorenni: arrestato per violenza sessuale

Un uomo è stato arrestato dai carabinieri a Sant’Agata di Militello (Messina), con l’accusa di violenza sessuale nei confronto delle sue due figlie minorenni.

Il provvedimento cautelare è stato emesso dal Gip, su richiesta della Procura di Patti guidata dal procuratore Angelo Vittorio Cavallo.

Dalle indagini è emerso che l’uomo, per i quali sono stati disposti i domiciliari, avrebbe abusato delle due figlie, entrambe minori di 14 anni.

L’inchiesta è stata avviata dopo una denuncia presentata nell’ottobre scorso dalla madre delle due ragazzine, ex convivente dell’indagato. L’attività investigativa, sviluppata anche attraverso intercettazioni, ha accertato che l’uomo avrebbe abusato delle figlie fin dal 2021 approfittando dell’assenza della madre.

Continua a leggere

CRONACA

Sicilia, Beni culturali: aereo della II Guerra mondiale ritrovato nei fondali di Capo Passero

Un velivolo Junkers 88 è stato ritrovato a 51 metri di profondità nei fondali di Capo Passero, in provincia di Siracusa. Si tratta di un aereo tedesco che è stato possibile identificare con precisione grazie all’individuazione del seriale: un KG 54 (Kampfgeschwader) decollato il 2 marzo 1943 da Catania per bombardare il porto di Tripoli, in Libia. L’aeromobile venne colpito da caccia nemici e ammarò a sud di Capo Passero. Grazie alle ricerche effettuate dal team del Capo Murro Diving di Siracusa è stato identificato anche l’equipaggio: il pilota, Hans Bergé, che risultò ferito, l’osservatore, Werner Paetow, che risultò morto e successivamente sepolto a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, il radiotelegrafista, Hans Treffkorn, che risultò ferito, e il mitragliere, Albert Burging, anch’egli morto e sepolto a Motta Sant’Anastasia.

«La scoperta – dice l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – rappresenta un ulteriore tassello nella ricostruzione storica delle operazioni aeree che si svolsero lungo il litorale siracusano durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare nel contesto dell’Operazione Husky, lo sbarco alleato in Sicilia del luglio 1943».

L’aereo mostra ancora distintamente i resti delle due ali, prive in gran parte del rivestimento metallico. Lunghe circa 14 metri, si trovano adagiate sul fondale, in assetto di volo, immerse in una rigogliosa prateria di posidonia. Sono inoltre riconoscibili alcuni serbatoi, tubazioni appartenenti ai sistemi elettrici e idraulici, insieme a componenti strutturali dei motori e dei carrelli. 

Lo Junkers Ju 88 fu uno dei velivoli più versatili della Luftwaffe, l’aeronautica militare tedesca, utilizzato in numerosi ruoli: bombardiere, caccia notturna, ricognitore, bombardiere in picchiata, aereo da attacco al suolo e aerosilurante. Ebbe un ruolo centrale durante la Seconda Guerra Mondiale; molti esemplari operarono lungo la costa siracusana, in particolare tra il 10 e il 17 luglio 1943, quando numerosi furono abbattuti durante le operazioni di contrasto all’Operazione Husky. Gli storici riportano che, tra il 10 e il 12 luglio, molti Junkers Ju 88 furono coinvolti nell’affondamento di imbarcazioni nemiche.

Con questa recente scoperta, il numero totale di Junkers Ju 88 ritrovati nelle acque siracusane sale a sei: il primo fu individuato negli anni ‘80 a Punta Izzo, a 26 metri di profondità; successivamente furono ritrovati gli altri a Capo Ognina, nel 2021 a 63 metri di profondità, alla foce del fiume Simeto nel 2023 a 19 metri di profondità, a Punta Campolato nel 2023 a 102 metri, a Calabernardo nel settembre del 2024 a 19 metri e quest’ultimo nei fondali di Capo Passero, a 51 metri di profondità.

Gli ultimi cinque relitti, sono stati ritrovati dal team di Capo Murro Diving, guidato da Fabio Portella e composto da Antonio Di Grazia, Linda Pasolli, Fabrizio Rosina, Edo Salaj, Vincenzo Carrubba, Elio Nicosia e Marco Gargari. Il lavoro del team di subacquei, coordinato dalla Soprintendenza del mare della Regione Siciliana, continua a offrire un prezioso contributo alla comprensione delle operazioni belliche avvenute nel Mediterraneo durante la Seconda Guerra Mondiale. 

Continua a leggere

CRONACA

Palermo, auto contro guardrail in viale Regione Siciliana: morto sul colpo il conducente 32enne

Un uomo di 32 anni, Gianluca Billitteri, è morto la scorsa notte in un incidente stradale a Palermo in viale Regione Siciliana nei pressi di corso Calatafimi.

L’uomo viaggiava a bordo di un’Alfa Romeo 159.

L’auto è finita contro il guard-rail ed è uscita fuori strada.

Sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno constatato il decesso e gli agenti della polizia municipale che hanno eseguito i rilievi.

Continua a leggere

Notizie più lette