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CULTURA

Banksy sbarca a Catania

CATANIA – Banksy arriva alla GAM di Catania.

Dal 13 luglio la Galleria di Arte Moderna della città etnea, in via Castello Ursino 26, Catania, accoglierà la mostra dedicata al più famoso tra gli “street artist”, della scena mondiale.

Prodotta e organizzata da “MetaMorfosi Eventi”, in collaborazione con “Demetra Promotion, con il patrocinio del Comune di Catania, l’esposizione, curata dalla storica dell’arte, Sabina De Gregori, offrirà ai visitatori un vero e proprio viaggio tra le più iconiche immagini realizzate dall’artista inglese in ormai oltre due decenni di produzione.

Sabato 13 luglio 2024, alle ore 11, in occasione dell’inaugurazione, ingresso riservato esclusivo alla stampa

Immagini pungenti, ironiche e persuasive che hanno raccontato in maniera originale e inimitabile, temi fondamentali e attualissimi dei nostri tempi come il cambiamento climatico, le disuguaglianze sociali, i migranti, le guerre e i diritti dei popoli, trasformandoli spesso in messaggi politici e di denuncia sociale.

Oltre alla famosissima “Girl with balloon”, che tutto il mondo conosce e ama e che raffigura una ragazza con la mano tesa verso un palloncino rosso, a forma di cuore, portato via dal vento, in mostra si potrà ammirare anche il “Season’s Greetings”, un muro di grandi dimensioni dipinto da Banksy nel 2018, Port Talbot, in Galles.

L’opera sarà esposta al Centro Commerciale “Centro Sicilia”, (Tangenziale Ovest di Catania, Uscita S. Giorgio), con il patrocinio del Comune di Misterbianco e ritrae un ragazzino con le braccia spalancate e la lingua tesa fuori dalla bocca per assaporare i fiocchi di neve che cadono dal cielo. Fiocchi che però, girando l’angolo del muro, si scoprono essere cenere che si leva da un bidone dell’immondizia in fiamme.

Altri due muri originali, dipinti da Banksy e provenienti da collezioni private, saranno invece esposti in mostra, alla “GAM”, assieme alla selezione delle opere in esposizione.

Come “Season’s Greetings”, anche “Heart Boy” e “Robot/Computer”, hanno come protagonisti giovani adolescenti, rappresentanti di una nuova generazione che sembra essere particolarmente sensibile alle tematiche intorno alle quali gravitano gli interessi dell’artista inglese.

La mostra, presso il GAM, sarà visitabile dal 13 luglio, tutti i lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10.00 alle  20.00, venerdì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 21.00.

Prezzi biglietti:    Intero                  Euro 10,00

                           Ridotto               Euro   8,00

Bambini dai 6 ai 12 anni      Euro   5,00

CULTURA

Gangi, eccellenze femminili del territorio: premiata la pedagogista Serafina Bongiorno

La Pro Loco di Nicosia ha premiato, nei giorni scorsi, in occasione della terza edizione del premio “Una di Tante”, tra le eccellenze femminili del territorio per la categoria Istituzione e Sociale: Serafina Bongiorno, pedagogista ed educatrice professionale di Gangi. Un riconoscimento così motivato: “per la serietà e l’impegno profusi nella realizzazione di progetti che attraverso un nuovo modo di comunicare consente ai giovani di stare insieme agli altri sperimentando percorsi di condivisione attraverso un connubio perfetto con la natura come veicolo educativo”.

A presentare la candidatura al premio di Serafina Bongiorno è stato il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello. In occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento (per il Comune di Gangi) erano presenti: l’assessore alle politiche occupazionali e servizi socio assistenziali, Domenico Alfonzo e l’esperta del sindaco in materia di attività produttive e commercio, Domenica Nasello.

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CULTURA

Palermo: “La Grande Brera” in mostra al Palazzo Reale grazie ad un accordo tra le due città

Milano e Palermo unite dalla grande arte.

Grazie a un accordo di collaborazione fra la Fondazione Federico II, organismo culturale dell’Assemblea Regionale Siciliana, e la Pinacoteca di Brera, gli appartamenti del Palazzo dei Normanni di Palermo da oggi ospitano la ‘La Grande Brera al Palazzo Reale di Palermo.

La seduzione del classico in mostra’, iniziativa che propone cinque opere di grande valore artistico, provenienti da Milano, luogo dal quale non si allontanano dal 1902, ben 122 anni fa. Sono esposti due lavori di Antonio Canova e tre di noti autori del Neoclassicismo lombardo Giovanni Pandiani, Pietro Magni e Giovanni Spertini.

La sinergia sull’asse Lombardia-Sicilia tra due istituzioni culturali di primo piano è stata illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea regionale siciliana e della Fondazione Federico II, e da Angelo Crespi, direttore della Pinacoteca di Brera, alla presenza del sottosegretario al ministero della Cultura, Gianmarco Mazzi.

Allestite negli appartamenti reali secondo criteri che esaltano la bianca purezza propria del linguaggio degli scultori neoclassici, le opere entrano in dialogo con le sale neoclassiche del Palazzo, offrendo al visitatore più spunti di riflessione sull’immaginario di un’epoca che si ispira e ricerca l’intrinseca grandezza dell’antichità. È un progetto che presenta molteplici valenze, questo della Fondazione Federico II: quella di attrattore turistico-culturale per i visitatori, quella storico-artistica per il significato del concetto della seduzione del Neoclassico, intesa come tematica pregna di valenza nella nostra terra, ed infine quella sociale. Per la prima volta, infatti, la Fondazione favorisce l’accessibilità e la fruizione del patrimonio culturale ai visitatori con disabilità visive: esposta una riproduzione in 3D in scala 1 a 1 della Vestale di Canova, fruibile al tatto da non vedenti e ipovedenti.

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CULTURA

Sicilia, assessore Amata: “Investire sulla cultura che porta sviluppo turistico nella nostra Isola”

“Questi eventi di grande importanza culturale diventano fondamentali per completare l’offerta turistica e riescono a dare un indotto secondario che va riconosciuto e sottolineato”.

Lo ha detto l’assessore regionale al Turismo e spettacolo Elvira Amata in merito a ‘Inferno di Dante’, in occasione del gran finale della stagione 2024 di quello che si è confermato come il kolossal dei record, il lavoro teatrale più visto in Sicilia negli ultimi anni.

“Una rassegna che quest’anno – ha sottolineato Amata – ha avuto oltre sessanta repliche e la notorietà di questo Inferno, rappresentato nello scenario unico al mondo delle Gole, ha attirato molti turisti oltre che tantissimi siciliani.

In questo spettacolo si vedono gli attori e i danzatori, ma dietro c’è il lavoro dei produttori, del regista e di scenografi, costumisti, sarti, musicisti, coreografi e personale tecnico. Ecco perché l’investimento che facciamo sulla Cultura porta sviluppo economico e vantaggi al territorio: tutti dati leggibili a conclusione di questa rassegna”.

“Mandiamo in soffitta – ha detto il regista Giovanni Anfuso – la stagione 2024, che ci ha donato una crescita di pubblico e motivi d’orgoglio e d’emozione. Ci sono tanti progetti che vedranno la luce nella prossima estate. Non escludiamo di riproporre il nostro Inferno e abbiamo già chiaro ciò che va migliorato e ciò che invece va tenuto così com’è perché scalda il cuore del nostro pubblico”.

Buongiorno Sicilia, che produce Inferno, annunciato che nel 2025 verrà ripresa Odissea e messo in scena anche Orlando Furioso, sempre nelle Gole dell’Alcantara con la collaborazione del Parco botanico e geologico.

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