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CRONACA

Mascalucia, era una falsa agente di viaggio: 38enne denunciata dai Carabinieri

I Carabinieri della Tenenza di Mascalucia, nell’ambito delle indagini esperite a seguito di alcune denunce sporte da 9 vittime del reato, almeno allo stato attuale, hanno denunciato per truffa una 38enne del posto.

Estate inevitabilmente equivale a vacanze e, il miraggio di poter godere di soluzioni a prezzi vantaggiosi spesso aguzza l’ingegno di turisti, ma anche, purtroppo, di alcuni improvvisati “agenti di viaggio” senza scrupoli.

Questa, per grandi linee, è la tematica che ha segnato il tenore delle denunce sporte dalle vittime ai Carabinieri mascaluciesi, che hanno subito attivato le necessarie indagini di riscontro.

In particolare è emerso che tutte le vittime sarebbero state “avvicinate” da un uomo, un 58enne risultato poi essere il portiere di uno stabile condominiale nel centro di Catania, il quale, prospettando loro la possibilità di risparmiare denaro per l’acquisto di crociere estive, gli ha consigliato di rivolgersi ad una sua amica esperta del settore con importanti specifici “agganci” che, buon per loro, si sarebbero rivelati economicamente vantaggiosi.

Ovvio sottolineare che così non è stato perché le vittime, dopo aver versato somme in acconto oscillanti tra i 300 e gli 850 euro su un IBAN intestato alla madre della pseudo “agente di viaggio”, non hanno invece avuto riscontro in merito alla partenza per l’agognata crociera prevista per il 3 agosto scorso invece posticipata, a dire di quest’ultima, il 10 successivo e poi ancora al 17, scoprendo infine che non esisteva alcuna prenotazione a loro nome.

Solo a quel punto, resisi conto dell’inganno, i denuncianti si sono rivolti ai Carabinieri evidenziando loro che, tale modus operandi da parte della fantomatica “agente di viaggio”, sarebbe stato sistematicamente reiterato anche a numerose altre vittime, ciò perché infatti, recatisi presso l’abitazione di quest’ultima per richiederle il rimborso del denaro, avevano constatato la presenza di almeno altre 15 persone lì presenti per lo stesso motivo.

In tale quadro pertanto i Carabinieri, al fine di arginare il fenomeno criminale e di circostanziare ulteriormente le responsabilità della 38enne e dei suoi eventuali complici, sottolineano la necessità che le vittime di tale reato formalizzino denuncia dei fatti che, loro malgrado, li hanno visti protagonisti.

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CRONACA

Siracusa: denunciati un 36enne trovato con un coltello a serramanico e un 40enne per guida in stato di ebbrezza

Incessante l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Siracusa: i Carabinieri della Sezione Radiomobile, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 36enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che nascondeva nel vano porta oggetti della propria autovettura un coltello a serramanico.

Un 40enne con precedenti di polizia è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza poiché, durante il controllo, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento preliminare dello stato di alterazione alcolica. All’uomo è stata revocata la patente, decurtati 20 punti e il veicolo sequestrato ai fini della confisca.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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CRONACA

Catania, scoperta una sala giochi abusiva in un circolo privato: elevate sanzioni per 132mila euro

Un blitz della Polizia di Stato in un circolo privato di via Canfora ha permesso di scoprire una sala giochi allestita senza alcuna autorizzazione e in violazione delle norme di settore.

L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività predisposte dal Questore di Catania per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo illegale e della ludopatia.

Sono stati gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura a monitorare attentamente i movimenti attorno al circolo privato, ritenendo particolarmente fondato il sospetto di un’attività illecita svolta all’interno. L’osservazione scrupolosa dell’intera zona ha assicurato il successo dell’operazione dei poliziotti che, nel momento dell’intervento, sono riusciti a bypassare il sofisticato sistema di videosorveglianza, installato dai responsabili del circolo, evidentemente, per impedire qualsivoglia tipologia di controllo delle Forze di Polizia.

Una volta all’interno, gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS hanno ispezionato i locali scovando ben 12 apparecchi elettronici destinati al gioco, sapientemente celati nel circolo. Le apparecchiature sono risultate del tutto irregolari perché appartenenti alla categoria vietata dalla normativa vigente; infatti erano prive del necessario nulla osta da parte dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli e non collegate alla rete nazionale per il pagamento erariale.

I poliziotti hanno proceduto a sequestrare tutte le apparecchiature e hanno elevato nei confronti dei titolari del circolo sanzioni amministrative per un totale di 132 mila euro.

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CRONACA

Castelvetrano, aggrediscono un connazionale e lo abbandonano in strada privo di sensi: denunciati

I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno denunciato 4 persone di nazionalità straniera di età compresa tra 18 e 42 anni responsabili di una violenta aggressione ai danni di un connazionale.

I Carabinieri sono intervenuti nel centro abitato, a seguito di segnalazione al 112, di un uomo privo di sensi accasciato sul ciglio della strada. L’uomo, un tunisino di 28 anni, sarebbe stato aggredito da connazionali che con calci, pugni e bastonate gli avevano cagionato traumi e fratture al viso e al corpo (giudicate guaribili con prognosi di 30 giorni), allontanandosi subito dopo l’azione delittuosa.

Gli autori sono stati identificati grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza urbana e alle testimonianze raccolte.

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