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CRONACA

Catania: grazie ai fiuti di Ares e Maui la Polizia ha arrestato un pusher 22enne per detenzione ai fini di spaccio

Nei giorni scorsi, nell’ambito dei predisposti servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, gli agenti della Squadra Volanti e dell’Unità Cinofila in forza all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno effettuato un servizio nel quartiere di Librino e precisamente in via Fossa della Creta.

Nel corso dell’attività il cane poliziotto Ares ha iniziato a segnalare con insistenza un garage.

A quel punto i poliziotti si sono attivati per cercare di addivenire alla titolarità del garage, riuscendo a reperire qualche indicazione da parte dei condomini. Individuata l’abitazione del titolare due poliziotti – senza che gli altri due abbandonassero il garage – si sono recati al piano indicato, unitamente all’altro cane poliziotto Maui. Avuta la presenza del titolare un pregiudicato catanese ventiduenne, il poliziotto a quattro zampe si è recato immediatamente presso la sua stanza da letto attirato da qualcosa e, procedendo ad effettuare una perquisizione domiciliare, si sono rinvenuti e sequestrati tre grammi di marijuana, due coltelli a serramanico, due passamontagna e una macchinetta per il sottovuoto; nella credenza della cucina sono stati anche rinvenuti nove grammi di marijuana.

Dati tali riscontri, unitamente al giovane, i poliziotti si sono recati presso il garage che aveva fiutato Ares per procedere all’ulteriore perquisizione, che ha permesso di rinvenire e sequestrare nove sacchi in cellophane, con all’interno 514 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 1,080 kg, una bilancia da cucina e quattro bilancini elettronici di precisione, e sei buste sottovuoto con all’interno marijuana per un peso di 6,250 kg.

Complessivamente l’attività ha permesso di rinvenire 7,342 kg di sostanza stupefacente.

Pertanto, il 22enne è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del P.M. di turno, posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, all’esito del quale, il GIP ha disposto la custodia cautelare in carcere, in ragione sia di quanto accertato e del fatto che sullo stesso pendesse una condanna a due anni di reclusione con pena sospesa, sempre per reati in materia di stupefacenti.

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CRONACA

Siracusa: denunciati un 36enne trovato con un coltello a serramanico e un 40enne per guida in stato di ebbrezza

Incessante l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Siracusa: i Carabinieri della Sezione Radiomobile, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 36enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che nascondeva nel vano porta oggetti della propria autovettura un coltello a serramanico.

Un 40enne con precedenti di polizia è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza poiché, durante il controllo, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento preliminare dello stato di alterazione alcolica. All’uomo è stata revocata la patente, decurtati 20 punti e il veicolo sequestrato ai fini della confisca.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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CRONACA

Catania, scoperta una sala giochi abusiva in un circolo privato: elevate sanzioni per 132mila euro

Un blitz della Polizia di Stato in un circolo privato di via Canfora ha permesso di scoprire una sala giochi allestita senza alcuna autorizzazione e in violazione delle norme di settore.

L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività predisposte dal Questore di Catania per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo illegale e della ludopatia.

Sono stati gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura a monitorare attentamente i movimenti attorno al circolo privato, ritenendo particolarmente fondato il sospetto di un’attività illecita svolta all’interno. L’osservazione scrupolosa dell’intera zona ha assicurato il successo dell’operazione dei poliziotti che, nel momento dell’intervento, sono riusciti a bypassare il sofisticato sistema di videosorveglianza, installato dai responsabili del circolo, evidentemente, per impedire qualsivoglia tipologia di controllo delle Forze di Polizia.

Una volta all’interno, gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS hanno ispezionato i locali scovando ben 12 apparecchi elettronici destinati al gioco, sapientemente celati nel circolo. Le apparecchiature sono risultate del tutto irregolari perché appartenenti alla categoria vietata dalla normativa vigente; infatti erano prive del necessario nulla osta da parte dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli e non collegate alla rete nazionale per il pagamento erariale.

I poliziotti hanno proceduto a sequestrare tutte le apparecchiature e hanno elevato nei confronti dei titolari del circolo sanzioni amministrative per un totale di 132 mila euro.

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CRONACA

Castelvetrano, aggrediscono un connazionale e lo abbandonano in strada privo di sensi: denunciati

I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno denunciato 4 persone di nazionalità straniera di età compresa tra 18 e 42 anni responsabili di una violenta aggressione ai danni di un connazionale.

I Carabinieri sono intervenuti nel centro abitato, a seguito di segnalazione al 112, di un uomo privo di sensi accasciato sul ciglio della strada. L’uomo, un tunisino di 28 anni, sarebbe stato aggredito da connazionali che con calci, pugni e bastonate gli avevano cagionato traumi e fratture al viso e al corpo (giudicate guaribili con prognosi di 30 giorni), allontanandosi subito dopo l’azione delittuosa.

Gli autori sono stati identificati grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza urbana e alle testimonianze raccolte.

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