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CRONACA

Ragusa: denunciato 24enne di origini marocchine per danneggiamento e tentato furto

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ragusa, nella serata di domenica 22 settembre, durante l’espletamento di un servizio appositamente predisposto, finalizzato alla prevenzione e repressione dei furti in abitazione ed in danno di esercizi commerciali, hanno deferito in stato di libertà un 24enne di origini marocchine, resosi responsabile del tentativo di furto all’interno di un locale, del danneggiamento dello stesso e di resistenza a Pubblico Ufficiale.
La segnalazione alla Centrale Operativa dell’Arma è giunta da un dipendente della limitrofa Prefettura, il quale nel corso della serata aveva udito rumori sospetti provenienti dalla Galleria Maione; lì, infatti, il 24enne aveva tentato di mandare in frantumi una vetrata, attraverso il lancio di un grosso masso, per riuscire ad introdursi nella galleria.
La pattuglia dei Carabinieri immediatamente intervenuta, grazie alla descrizione di alcuni testimoni, è riuscita ad individuare l’autore del gesto, che nel frattempo si era dato alla fuga. Dopo poco questi veniva intercettato all’interno di un parcheggio sotterraneo, nascosto sotto un’autovettura e, nelle operazioni di arresto, opponeva resistenza all’intervento dei militari colpendoli con calci e spintoni.
Accompagnato presso gli uffici, il giovane è stato compiutamente identificato ed emergeva che la sua posizione fosse già gravata da un provvedimento di libertà vigilata.
Deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria iblea, il 24enne dovrà rispondere dei reati di danneggiamento, furto tentato e violazione degli obblighi imposti dal provvedimento.

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CRONACA

Palermo, incendio in un appartamento in Piazza Pagliarelli: salvati madre e figlio

Un incendio è divampato in piazza Pagliarelli a Palermo in un’abitazione a piano terra.

Madre e figlio si sono salvati ma una donna che vive al piano di sopra è stata soccorsa dai sanitari del 118 per essere rimasta intossicata.

I vigili del fuoco intervenuti hanno spento l’incendio che si era sviluppato in una delle camere ha interessato il controsoffitto e il soffitto costituito dal travi in legno. Una volta completato l’intervento due stanze dell’appartamento del piano terra e del primo piano sono state dichiarate inagibili. Oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti i carabinieri che insieme ai tecnici dei pompieri stanno individuando la causa del rogo.

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CRONACA

Adrano, guida in stato di ebrezza e provoca un incidente: 28enne denunciato dalla Polizia

Dopo aver trascorso una serata “brava” si è messo alla guida nonostante il palese stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici. Non solo, si è pure reso protagonista di un incidente stradale, per fortuna senza particolari conseguenze. A fermarlo e a identificarlo sono stati gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano. Si tratta di un giovane adranita di 28 anni che, come previsto dalla legge e dai protocolli operativi, è stato sottoposto a test per verificare il suo tasso alcolemico. Le analisi hanno confermato quanto già sembrava evidente, rivelando un abbondante consumo di alcool, con il tasso alcolemico di ben 1,87 g/L. Per questo motivo, il 28enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebrezza ed è stato segnalato alla Prefettura di Catania per la possibile sospensione della patente.

Al momento dell’incidente, a bordo dell’auto insieme al 28enne era presente una donna che i poliziotti hanno visto scendere repentinamente dal lato passeggero, nel tentativo di defilarsi, allontanandosi dal veicolo. In una prima fase, il 28enne ha provato a negare la presenza della donna rischiando di rendere false di dichiarazione e di nascondere l’esistenza di un testimone coinvolto nell’incedente.

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CRONACA

Catania, forza i controlli per assistere alla partita senza biglietto: Daspo di 5 anni per un 45enne

La Polizia di Stato ha identificato il tifoso che ha forzato il sistema di accesso ai tornelli dello stadio “Angelo Massimino” per assistere all’incontro di calcio Catania-Picerno dello scorso 14 settembre.

In particolare, grazie alla minuziosa analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza, gli agenti della Digos etnea sono riusciti a risalire all’identità del tifoso che, pur essendo sprovvisto di un valido titolo d’ingresso, è riuscito a posizionarsi nel settore Curva Nord durante la manifestazione sportiva, pensando, evidentemente, di rimanere impunito.

Si tratta di un pregiudicato catanese di 45 anni, già sottoposto, in passato, al Daspo, emesso dal Questore di Agrigento.

A causa della sua condotta del tutto contraria alle norme, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e, a conclusione dell’attività istruttoria della Divisione Anticrimine, il Questore di Catania ha emesso nei suoi confronti un ulteriore Daspo della durata di cinque anni con obbligo di firma presso gli Uffici di Polizia.

Durante il periodo di validità del provvedimento del Daspo, emesso dal Questore di Catania, il tifoso 45enne non potrà accedere agli stadi e non potrà assistere ad alcuna manifestazione sportiva di ogni ordine e serie su tutto il territorio nazionale al fine di scongiurare azioni pericolose in grado di turbare l’ordine e la sicurezza pubblica.

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