CRONACA
Catania, spaccia sotto casa nel quartiere San Cristoforo: scoperto e arrestato dai Carabinieri
L’azione di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, portata avanti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania, ha consentito di arrestare di un 62enne catanese, pregiudicato, che adoperava come deposito per la droga la sua abitazione di via Mulini a Vento, situata nel dedalo di strade che si affacciano su via Plebiscito, nel quartiere San Cristoforo.
A seguito di una mirata attività info-investigativa, i militari dell’Arma hanno accertato che l’uomo aveva intrapreso un redditizio commercio di cocaina, ricevendo i suoi clienti nei pressi della sua abitazione dove, dopo aver concordato prezzo e quantitativo della droga da rifornire, andava a recuperare le dosi, già confezionate.
L’altro pomeriggio, quindi, i militari del Nucleo Investigativo si sono recati in quel quartiere e, in modalità discreta, hanno iniziato a tenere d’occhio i movimenti dell’attempato pusher, beccandolo proprio mentre riceveva del denaro da alcuni acquirenti che si sono trattenuti per pochi secondi con lui. Immediata quindi la decisone degli investigatori di dare via al blitz avendo intuito che quell’incontro era una chiara “ordinazione” della droga.
Difatti, intascati i soldi, l’uomo è salito in casa, lasciando la porta aperta ed è stato a quel punto che, i Carabinieri, approfittando di questa sua leggerezza, sono intervenuti sorprendendo il 62enne mentre rovistava in un borsello appeso all’attaccapanni dell’ingresso.
Messo in sicurezza il pusher, i militari dell’Arma hanno recuperato il marsupio, scoprendo che all’interno vi erano 3 pezzi di cocaina in pietra, il più grande del peso di più di 20 grammi.
Gli investigatori hanno, poi, perquisito le altre stanze dell’appartamento e, nella cucina, hanno scovato il materiale usato per confezionare e anche polverizzare la droga come una bilancia, delle forbici sporche di “polvere bianca”, un accendino e varie bustine di plastica, oltre a 135 €.
Evidente dunque il fatto che il 62enne utilizzasse casa sua come deposito per la droga, che poi spacciava nella strada sottostante ed è per questo che l’uomo è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto disponendo per lui la custodia cautelare al carcere di Catania Piazza Lanza.
CRONACA
Trapani: stamane le celebrazioni in onore della Virgo Fidelis Patrona dell’Arma dei Carabinieri
Si è appena conclusa, presso la Basilica Maria Santissima Annunziata “Madonna di Trapani”, la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
Alla messa, celebrata dal Vescovo di Trapani, S.E. Mons. Pietro Maria Fragnelli, hanno partecipato il Vicario del Prefetto di Trapani, Dott.ssa Laura Pergolizzi, il Questore di Trapani, Dott. Giuseppe Felice Peritore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Mauro Carrozzo, il sindaco di Trapani, altre autorità Civili e Militari, i vertici delle Forze di Polizia e Vigili del Fuoco oltre ai parenti dei caduti e delle vittime del dovere
La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei Secoli Fedele”.
L’8 Dicembre 1949 Sua Santità Pio XII di v.m., accogliendo l’istanza dell’Ordinario Militare d’Italia, S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissandone la celebrazione liturgica il 21 Novembre, in concomitanza della presentazione di Maria vergine al Tempio.
La celebrazione di questa giornata è concomitante con la ricorrenza della Battaglia di Culqualber e la giornata dell’orfano.
CRONACA
Controlli straordinari del territorio ad Acireale, Pedara e Tremestieri Etneo: infrazioni e sanzioni per quasi 10mila euro
La Polizia di Stato, nei giorni scorsi, ha svolto un’intensa azione di controllo straordinario del territorio nei comuni di Acireale, Pedara e Tremestieri Etneo.
L’attività è stata coordinata dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale ed è stata effettuata insieme ai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, con il supporto degli equipaggi della Polizia Locale dei Comuni interessati, con la finalità di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, a salvaguardia del rispetto delle regole e a tutela della sicurezza dei cittadini.
In particolare, alcuni equipaggi sono stati impiegati per effettuare attività di pattugliamento dinamico al fine di prevenire reati predatori, mentre altre pattuglie sono state dislocate lungo le strade ad alto flusso veicolare, istituendo specifici posti di controllo finalizzati anche a verificare l’osservanza delle norme della circolazione stradale.
I poliziotti hanno accertato numerose violazioni delle prescrizioni del Codice della Strada, elevando 20 contravvenzioni per un valore complessivo di quasi 10mila euro. Le infrazioni commesse dagli automobilisti indisciplinati hanno comportato anche una decurtazione di punti sulle patenti per un totale di 20 punti. Nello specifico, gli agenti hanno sorpreso dieci conducenti che circolavano con veicoli sprovvisti della necessaria revisione periodica, con la conseguente sospensione del mezzo dalla circolazione. Inoltre, sono state ritirate due carte di circolazione e altre due persone sono state trovate alla guida delle loro automobili con la patente scaduta.
Complessivamente, sono state identificate quasi 300 persone, di cui 40 gravate da precedenti di polizia, e controllati 155 veicoli.
Durante i controlli, è emersa la posizione irregolare di un uomo, presente sul territorio nazionale senza averne titolo. Infatti, a seguito degli opportuni accertamenti, sono state avviate le conseguenti procedure presso l’Ufficio Immigrazione della Questura.
Infine, nel corso del servizio si è proceduto ad effettuare controlli domiciliari nei confronti di dieci soggetti noti alle forze di polizia in quanto sottoposti a misure cautelari con la specifica finalità di verificare il rispetto delle prescrizioni loro imposte dall’Autorità Giudiziaria, senza rilevare violazioni.
Ulteriori controlli straordinari verranno ripetuti dal Commissariato di Acireale già nei prossimi giorni in tutto il territorio ricadente nella giurisdizione di competenza.
CRONACA
Messina, furti e rapine presso abitazioni ed esercizi commerciali: arrestate due persone
Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto, in esecuzione di misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina, su conforme richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, nei confronti di due soggetti messinesi dediti alla commissione di delitti contro il patrimonio.
In particolare, i due giovani sono gravemente indiziati dei reati di rapine tentate e consumate in danno di esercizi commerciali, furti in abitazione e presso aziende, ricettazione di veicoli utilizzati per commettere tali delitti, perpetrati nel corso degli ultimi sei mesi nella città di Messina.
In taluni casi, le azioni delittuose sono state accompagnate da gravi episodi di minaccia, con l’uso di pistole o coltelli; e ciò al fine di coartare la volontà delle vittime e impedire alle stesse qualsivoglia forma di reazione.
Gli accertamenti di polizia giudiziaria, condotti dalla Sezione antirapina della Squadra Mobile, hanno consentito agli investigatori di ricostruire le diverse fasi dei furti e delle rapine che indistintamente hanno interessato ristoranti, pizzerie, panifici, tabacchi del centro cittadino, nonché, in forma tentata, alcuni caselli autostradali; i successivi approfondimenti investigativi – svolti con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, diretta dal Dott. Antonio D’AMATO – hanno portato ad individuare i due presunti autori di tali condotte delittuose.
Sulla scorta degli elementi raccolti dagli agenti della Polizia di Stato, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina ha richiesto un provvedimento restrittivo al G.I.P., che ha condiviso il quadro probatorio prospettato, adottando la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di entrambi.
-
CRONACA7 giorni ago
Catania, scoperto autonoleggio allacciato abusivamente alla rete elettrica: sanzioni per oltre 30mila euro
-
ECONOMIA2 giorni ago
Alimentazione invernale, dati BMTI: convenienti cavolfiori, cicoria, pere, clementine e patate dolci
-
CRONACA3 giorni ago
Trapani, controlli del NAS: scoperta e posta sotto sequestro un’azienda vitivinicola abusiva
-
ECONOMIA7 giorni ago
Sicilia, bonus affitti, pubblicata la graduatoria dei beneficiari . Schifani: «Misura di dignità sociale»
-
CRONACA3 giorni ago
Palermo: revocate dalla Guardia di Finanza 227 domande di Reddito di Cittadinanza per un valore complessivo di 2.2 milioni di euro
-
CRONACA2 giorni ago
Catania, scoperta sala giochi abusiva: denunciato il proprietario anche per furto di energia elettrica
-
ECONOMIA2 giorni ago
Italia, export di olio in crescita: registrato l’aumento del 7% in volume nei primi 7 mesi del 2024
-
CULTURA6 giorni ago
Catania: sabato 16 novembre l’inaugurazione della bi-personale di pittura dei maestri Pina Mazzaglia e Mauro Meli