Connect with us

CRONACA

Ramacca, scappano alla vista dei Carabinieri: arrestati due pregiudicati su un’auto rubata

Nell’ambito dei servizi preventivi finalizzati al contrasto della criminalità, con l’obiettivo di innalzare il senso di sicurezza reale e percepita secondo le linee guida del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia hanno arrestato due pregiudicati di 44 anni, rispettivamente originari di Palagonia e Adrano (CT). Entrambi sono ritenuti responsabili del reato di ricettazione, mentre il soggetto di Adrano è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale.

In particolare, intorno alle 14:30, i Carabinieri, impegnati in un servizio perlustrativo nel territorio del comune di Ramacca, hanno notato un comportamento sospetto da parte del conducente di una Fiat Uno, che si dirigeva verso Caltagirone nei pressi di una rotatoria.

L’uomo infatti, in compagnia di un passeggero, alla vista della “gazzella” ha fatto due giri nella rotatoria, per poi invertire la propria direzione di marcia verso Paternò, accelerando al massimo il motore.

Ovvia, a questo punto, la reazione dei militari che hanno subito attivato le sirene e i lampeggianti, ponendosi all’inseguimento dell’auto sospetta con l’obiettivo di procedere al suo controllo. L’auto, naturalmente, è stata bloccata con i due fuggiaschi solo dopo alcune centinaia di metri.

Grazie alla sinergia con la Centrale Operativa di Palagonia, che ha proceduto immediatamente a svolgere accertamenti sia sui soggetti che sull’auto, i militari hanno appreso non solo che i due uomini avevano numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, ma anche che la Fiat Uno era stata rubata il giorno precedente a Santa Maria di Licodia (CT). In effetti, gli investigatori hanno accertato che il blocchetto di accensione del mezzo risultava forzato, presumibilmente mediante l’uso di un grimaldello.

I due 44enni sono perciò stati arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, mentre il veicolo è stato restituito al proprietario che, felice per aver riavuto ciò che credeva perso per sempre, ha ringraziato i Carabinieri.

Continua a leggere

CRONACA

Siracusa: denunciati un 36enne trovato con un coltello a serramanico e un 40enne per guida in stato di ebbrezza

Incessante l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Siracusa: i Carabinieri della Sezione Radiomobile, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 36enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che nascondeva nel vano porta oggetti della propria autovettura un coltello a serramanico.

Un 40enne con precedenti di polizia è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza poiché, durante il controllo, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento preliminare dello stato di alterazione alcolica. All’uomo è stata revocata la patente, decurtati 20 punti e il veicolo sequestrato ai fini della confisca.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

Continua a leggere

CRONACA

Catania, scoperta una sala giochi abusiva in un circolo privato: elevate sanzioni per 132mila euro

Un blitz della Polizia di Stato in un circolo privato di via Canfora ha permesso di scoprire una sala giochi allestita senza alcuna autorizzazione e in violazione delle norme di settore.

L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività predisposte dal Questore di Catania per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo illegale e della ludopatia.

Sono stati gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura a monitorare attentamente i movimenti attorno al circolo privato, ritenendo particolarmente fondato il sospetto di un’attività illecita svolta all’interno. L’osservazione scrupolosa dell’intera zona ha assicurato il successo dell’operazione dei poliziotti che, nel momento dell’intervento, sono riusciti a bypassare il sofisticato sistema di videosorveglianza, installato dai responsabili del circolo, evidentemente, per impedire qualsivoglia tipologia di controllo delle Forze di Polizia.

Una volta all’interno, gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS hanno ispezionato i locali scovando ben 12 apparecchi elettronici destinati al gioco, sapientemente celati nel circolo. Le apparecchiature sono risultate del tutto irregolari perché appartenenti alla categoria vietata dalla normativa vigente; infatti erano prive del necessario nulla osta da parte dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli e non collegate alla rete nazionale per il pagamento erariale.

I poliziotti hanno proceduto a sequestrare tutte le apparecchiature e hanno elevato nei confronti dei titolari del circolo sanzioni amministrative per un totale di 132 mila euro.

Continua a leggere

CRONACA

Castelvetrano, aggrediscono un connazionale e lo abbandonano in strada privo di sensi: denunciati

I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno denunciato 4 persone di nazionalità straniera di età compresa tra 18 e 42 anni responsabili di una violenta aggressione ai danni di un connazionale.

I Carabinieri sono intervenuti nel centro abitato, a seguito di segnalazione al 112, di un uomo privo di sensi accasciato sul ciglio della strada. L’uomo, un tunisino di 28 anni, sarebbe stato aggredito da connazionali che con calci, pugni e bastonate gli avevano cagionato traumi e fratture al viso e al corpo (giudicate guaribili con prognosi di 30 giorni), allontanandosi subito dopo l’azione delittuosa.

Gli autori sono stati identificati grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza urbana e alle testimonianze raccolte.

Continua a leggere

Notizie più lette